Dec 102007
 

dixero-logo-786314 Un progetto ambizioso… non c’è che dire… quello che Luca ha portato alla mia attenzione ieri pomeriggio.

Dixero, nuovo servizio web 2.0 ancora in beta (e che aprirà al pubblico solo dal 15 gennaio) si prefigge uno scopo: aggregare i feed preferiti (non è un aggregatore, potete farlo sincronizzare con i vostri feed reader preferiti, anche se non è ancora chiaro quali saranno quelli "compatibili"), raggrupparli in "canali" e tramite un software di sintesi vocale convertirli in podcast audio (addirittura scegliendo la voce preferita), che potrete sottoscrivere e caricare sul vostro player mp3.

Pensate che bello… andarsene al lavoro ed ascoltarsi i post dei propri blog preferiti nella metro, in auto o mentre si passeggia per la città. Non tutti hanno il tempo per leggersi i feed ogni giorno, mentre spesso ci sono dei tempi morti ricorrenti che non si sa come impiegare: Dixero viene incontro ad entrambe le situazioni… ed io, ad esempio, potrei sentirmi un po’ di feed il mattino in autobus, invece che ascoltare musica… sarebbe davvero fantastico! 🙂

Ma… questo servizio bellissimo potrebbe incontrare diverse problematiche, dopo il suo lancio (anche se penso ci abbiano già pensato):

  • La sintesi vocale in lingue diverse dall’inglese: ho ascoltato i contenuti del canale di prova, ed in inglese la sintesi è molto buona. Ma… in italiano? Francese? Tedesco? Arabo? Personalmente leggo in prevalenza blog in italiano ed inglese, ma so’ per certo che molti amici ne leggono anche in altre lingue…
  • Le risorse hardware necessarie: Luca mi ha descritto l’infrastruttura tecnologica che c’è dietro Dixero, ed al momento è sicuramente più che sufficiente per il lancio e la prima fase di startup ma… cosa succederebbe se il servizio prendesse piede molto velocemente? A parte lo storage necessario per tutti gli mp3 (ed al momento hanno diversi terabyte di storage disponibile), le risorse in termini di cicli di cpu per l’elaborazione per la sintesi vocale e la conversione in audio compresso sono notevoli…
  • La banda necessaria: immaginate decine (o centinaia, mi auguro) di migliaia di persone che scaricano centinaia di mp3 ognuno; io seguo 300 fonti, ed anche solo scegliendone di sottoscrivere 50, sarebbero in media un centinaio di mp3 al giorno…
  • L’usabilità: conoscendo l’ottimo lavoro del team di Sketchin su interfacce e usabilità, penso sarà un servizio semplice da usare ma… sarà così per tutti? Who knows… appena il servizio verrà lanciato, sarà facile rendersene conto

Per il resto… il mio invito è di provare a sottoscrivere il feed del canale di test (su tecnologia e dintorni) per valutare la qualità della sintesi vocale e… stressare un po’ la piattaforma… 😉

Ovviamente ogni feedback o idee al riguardo sono ben accette, sia nei commenti a questo post che al post di Luca sul suo blog… 😉