Dec 312007
 

Ieri (il 29 sera, in realtà) non ce l’ho fatta a scrivere qualcosa (solo Clara c’è riuscita). Ieri… beh, nemmeno ieri ce l’ho fatta (ma a mia discolpa c’è da dire che avevo la connessione Internet ballerina, e non sono riuscito a caricare le foto).
Oggi… fortunatamente a casa della mia dolce metà la connessione al Web era ok, e sono riuscito a caricare su Flickr gli scatti che ho fatto a Matera in occasione del pranzo chiamato "Blogger meet Christmas", mirabilmente organizzato dalla simpaticissima Clara e dal suo Gianfranco.

Dopo un viaggio di andata abbastanza agevole (la strada era ottima, il traffico praticamente nullo) io e Mia arriviamo a Matera, dove incontriamo subito Clara, Gianfranco e dopo qualche minuto arriva prima Giovanni e poi la Manfry’s Family direttamente da Napoli (Antonio, Spespe e Piero). Passa qualche minuto ed arriva anche Giuseppe e… decidiamo di entrare nel ristorante Il Borghese (luogo scelto per il pranzo) per chiacchierare più comodamente seduti ad un tavolo. Dopo una buona mezz’ora arrivano anche Caterina e Michelangelo e… si inizia il pranzo!

L’aspetto gastronomico di questo incontro è stato fantastico; partendo dagli antipasti e finendo con il dolce, il cibo preparato dagli chef de Il Borghese è stato davvero degno di nota, ma in particolare la mitica tagliata di podolica… stupenda! La compagnia è stata ottima, le chiacchiere a tavola molto piacevoli e le tre ore del pranzo sono passate velocissime. Il tempo di provare a digerire un po’, e ci stavamo già arrampicando in auto verso il Parco della Murgia, per vedere i famosi "Sassi" di Matera all’imbrunire.
Peccato che l’imbrunire fosse già mooolto inoltrato e provvidenziale è stato il cavalletto di Giovanni, che ci ha permesso di scattare qualche foto. Si scende dal parco per vedere i Sassi ed il centro storico da vicino… e continuare a scattare senza sosta… 😛

Foto panoramica di Matera by night

Il tempo scorre veloce… ed in men che non si dica, sono già le 19.30… ed è ora di tornare a casa.
Il gentilissimo Gianfranco ci aiuta ad uscire da Matera e ci mette "sulla retta via" e… in un paio d’ore siamo a casa.

Quello che ci resta della giornata (oltre alle foto fatte) è l’aver incontrato tante persone simpaticissime, che spero di rivedere presto… e conosciuto una citta bellissima come Matera. I miei complimenti ancora una volta a Clara e… un grazie a tutti! 🙂

Dec 282007
 

Era un po’ che non lo sentivo fra chi ogni tanto passava a salutare con un commento (o via mail).
Ho scoperto solo un paio di giorni fa il perchè… ed ogni volta che ci penso è come se lo avessi ancora avanti, a parlare di accessibilità e di come rendere il web "più visibile", proprio lui che così poco riusciva a vederlo.

Un paio di giorni fa se ne è andato Francesco (conosciuto in rete come ZoneX). Un blogger, ma prima di tutto un amico.
Non ci siamo mai riusciti a conoscere di persona, purtroppo, ma era sempre un piacere scambiare due chiacchiere… ed ora queste chiacchiere mi mancheranno molto.
In certe circostanze non si sa mai cosa dire… ed io sono la persona meno adatta a questo genere di discorsi. Ma di una cosa sono sicuro: dov’è è ora vedrà il mondo e le persone che lo abitano come mai l’ha visto prima… vedrà le persone che lo volevano bene e che si sono strette intorno a lui… vedrà quello che gli è mancato quando era con noi…

Ciao, Francesco…

Dec 242007
 

… il quarto, su questo blog.
In questi giorni ho letto tanti post di auguri… alcuni li ho commentati, altri no…
Molti erano pieni di link… altri non ne avevano per scelta (come questo post, del resto).
Ciò non toglie che ringrazio di cuore chi ha avuto il pensiero di linkarmi… e ringrazio di cuore anche chi non l’ha fatto ma idealmente ha compreso anche me fra i propri amici. E’ il quarto Natale che vivo su questo blog, e spero di viverne tanti altri, circondato dei tanti amici che ho avuto modo di conoscere in questi anni e delle tante persone che silenziosamente mi leggono ogni giorni (ed ogni tanto mi sorprendono con un commento, decidendo di uscire dall’ombra).

A TUTTI, indistintamente (che ci crediate o meno, che siate cattolici, musulmani, buddisti, agnostici…) vanno i miei più cari auguri di Buon Natale, estesi ovviamente alle persone che volete bene e che vi sono vicine.
E quest’anno, invece della solita immagine, affido i miei auguri alla bellissima voce della mia amica Rossella…

Un abbraccio ideale per tutti. Di cuore.

Dec 212007
 

rtm_gmail

Cosa notate di diverso in questa screenshot di una casella Gmail? Bravi… un nuovo riquadro chiamato "Tasks". 😛
No, il team di Gmail non ha ancora introdotto una delle feature più richieste, ma come si suol dire… "Se la montagna non va da Maometto…" 😀

Questa nuova, fantastica feature (via Ajaxian) è dovuto al team di Remember The Milk, noto servizio Web 2.0 di task management, che sfruttando le nuove API sperimentali Gmail/Greasemonkey, ha creato questo interessantissimo (e molto, molto funzionale) mashup fra Gmail e Remember The Milk (al quale dovete essere iscritti per sfuttare questa nuova possibilità).
Grazie ad un’apposita estensione per Mozilla Firefox, infatti, sarà possibile visualizzare in Gmail le attività inserite in Remember The Milk, ma non solo: potrete facilmente inserire nuove attività utilizzando la comodissima interfaccia AJAX-powered e… meraviglia… inserire attività direttamente (e automaticamente) dalle vostre email!

rtm_starlabel

In pratica: è possibile fare in modo che applicando una stella (o una particolare etichetta a vostra scelta) ad una email, questa crei automaticamente una nuova attività; tale possibilità è configurabile (e disattivabile) nelle opzioni di Gmail, che si arricchiscono di una nuova sezione chiamata appunto "Tasks".

rtm_settings

Ovviamente, è anche possibile creare nuove attività da una nuova mail senza doverle applicare una stella o una label.
Il menù delle azioni di Gmail, infatti, si arricchisce di una nuova voce "Create task" che vi permetterà rapidamente di creare un’attività dalla email selezionata.

Per scoprire tutte le nuove, fantastiche feature che Remember The Milk ha introdotto in Gmail tramite questa nuova estensione per Firefox, potete leggere il post sul loro blog o guardare un ottimo screencast illustrativo.
Inutile dirvi che se il task management è una delle vostre attività quotidiane, averla integrata (ed interattiva) in Gmail è un must irrinunciabile! 🙂

Dec 202007
 

Nel panorama dei siti dedicati al photosharing (come Flickr, Picasa Web Albums, Zooomr i più noti, con tanti altri concorrenti nella coda lunga) è difficile riuscire a ritagliarsi uno spazio. Mi fa quindi molto piacere dare un po’ di spazio ad un nuovo sito di photosharing, frutto dell’idea e del lavoro dell’italiano Daniele Florio…

pix-yu_logo Pix-Yu nasce con un’idea ben precisa in mente: creare una piattaforma di photosharing dedicata espressamente agli eventi.

Prima ancora di caricare le foto, infatti, dovete creare un evento (con data, descrizione ecc.) e stabilire se l’evento è pubblico o privato (tale scelta influenzerà ovviamente i permessi di accesso alla visualizzazione delle foto dell’evento).

Per testare Pix-Yu ho pensato quindi di caricare sul mio account delle foto ancora inedite (che però poi andranno anche nel mio Flickr, ovviamente), ovvero quelle scattate in occasioni di SUDs, salone della piccola e media editoria meridionale.

Creare un evento è semplicissimo e molto veloce, così come molto funzionale è l’uploader incorporato che permette di selezionare più files contemporaneamente, e parte immediatamente con l’upload (eventuali file in coda per errore possono essere rimossi facilmente con un apposito pulsante). Il tempo di caricare le foto e… l’evento SUDs è stato creato (e tutti potrete ammirare il pandemico Luca Conti o il guru Giuseppe Granieri mentre discorrevano di giornalismo 2.0 e letteratura 2.0.

Anche in Pix-Yu, ovviamente, sono presenti le classiche feature da social network che potete trovare negli altri siti di questo tipo, come la possibilità di aggiungere amici, visualizzare i fotostream degli eventi che hanno creato, lasciare commenti ecc. Inoltre, gli eventi creati sono immediatamente georeferenziati su una Google Maps apposita.
Feature interessante è quella di poter collegare il vostro account Pix-Yu a quello di Flickr, in modo da visualizzare nella pagina del vostro profilo anche le vostre foto pubblicate su Flickr.

In futuro saranno disponibili tipologie di account diverse (Silver e Gold, a pagamento) con maggiori possibilità nella creazione di eventi (attualmente gli account free possono creare un massimo di 10 eventi). 

Giudizio di Giovy: naturalmente, essendo stato lanciato da poco, alcune cose sono da "limare" (una su tutte: per impostare la foto identificativa dell’evento è necessario caricarla nuovamente e non è possibile sceglierla fra quelle già caricate) ma… io vi suggerisco di dargli un’occhiata (e magari utilizzarlo per pubblicare foto di eventi che eventualmente non vorreste mettere nel vostro Flickr). Sarebbe bello, infatti, avere un servizio italiano popolato prevalentemente di italiani e che raccolga foto di eventi italiani… (BarCamp? Pizze/cene blogger? Pensateci… ) 😉

Dec 192007
 

A qualcuno saranno sfuggite (e probabilmente ne avrei dovuto parlare prima di linkarle ieri), ma… se può interessarvi, ho scritto qualche riga circa le "policy" che seguo su questo blog. Per chi mi legge, non cambia assolutamente niente. Ma metterle "nero su bianco" mi dà la possibilità di essere più traparente verso chi si trova a passare di qui (anche se ho sempre fatto della trasparenza la mia bandiera) e mette me in condizione di non dover dare ogni volta spiegazioni su qualcosa (vedi scambio link o link spam nei commenti).

Chi mi legge per trovare informazioni utili o condividere la propria conoscenza con gli altri (perchè non sono solo io a portare quel poco che so a voi, ma siete anche voi a portare quello che sapete a me, con i commenti) continuerà a farlo come sempre; chi "vuole qualcosa" spero vada a dare un’occhiata, prima di scrivermi (spero).

Grazie.

Dec 182007
 

Disclosure: questa è una sponsored reviews (vedi Blog Policy).

Chi gestisce un sito/blog, spesso (e volentieri) ritaglia quotidianamente un po’ di tempo per dare un’occhiata alle statistiche di accesso. I motivi vanno dalla semplice curiosità ad un vero e proprio studio di come vengono suddivisi gli accessi, le page views, i download… specie quando dal proprio sito/blog si ricava un tornaconto economico.

Il software che vi vado a presentare oggi penso possa interessare sopratutto i power blogger e/o coloro che fanno SEO/SEM e DEVONO avere sempre un occhio alle statistiche, e sopratutto vogliono che tali statistiche siano affidabili (e le statistiche di accesso che si basano sui log del server sono di gran lunga le più affidabili, proprio perchè non fanno affidamento a fattori esterni dipendenti dall’utente, come javascript/browser ecc).

Nihuo Web Log Analyzer è un software commerciale per Windows (da W98 a Vista, non esistono versioni per altri sistemi operativi, purtroppo) che si occupa di "digerire" i log del vostro server e restituirvi una serie di statistiche (numeriche e grafiche) basate su tali dati.
I log che Nihuo WL Analyzer riesce a gestire sono nei seguenti formati:

Questi log, inoltre, vengono gestiti anche in forma compressa. L’accesso ai log può essere locale (se i file risiedono sulla macchina dove gira il software, in caso di IIS ovviamente), http, ftp o ODBC. Le feature offerte dal software sono moltissime e le trovate illustrate qui. Va da sè che non tutti hanno la possibilità di accedere ai log del proprio server (come il sottoscritto, che ha un dominio in hosting), e per tali casi sono sicuramente consigliabili soluzioni web-based.

Anyway, quello che mi preme è parlarvi delle mie impressioni d’uso di questo software (ringrazio Nihuo per avermi messo a disposizione una licenza Enterprise per effettuare il test di Nihuo Web Log Analyzer) dopo un test effettuato su dei log gentilmente forniti da Tambu.

nihuo_wla_01

L’installazione è semplicissima (qualche click ed avete fatto), l’interfaccia del programma è molto chiara e… non lascia trasparire tutte le potenzialità del software (che potete apprezzare navigando nei vari menù di configurazione).
Importare i log da analizzare è stato decisamente semplice, grazie ad un wizard che ci guida nella creazione di un nuovo progetto (ed anche grazie al fatto che il tipo di log da analizzare viene autorilevato). L’analisi dei log compressi è stata velocissima (il programma è accreditato di una velocità di analisi pari ad 1.4 GB/sec, dipendente ovviamente dal processore della macchina utilizzata) ed il report generato è stato immediatamente visualizzato in una finestra del browser web. Non ho impostato filtri complessi, report differenziati, macro o altro, benchè il software permetta tutto questo (ed anche molto di più, come ad esempio l’invio automatico dei log via mail, con profili diversi a seconda del destinatario).

nihuo_wla_02

Partendo dalla schermata contenente statistiche generali, si può navigare tramite una struttura ad albero attraverso una serie di report auto-descrittivi e che coprono TUTTE le necessità di analisi e statistiche che normalmente sono necessarie (sono 186 i report generati). A puro titolo di esempio ve ne riporto qualcuna "convenzionale" e qualcun’altra meno convenzionale… 😉

Convenzionali:

  • statistiche di attività (visite, hits, banda utilizzata… tutte visualizzabili e filtrabili su un arco temporale personalizzabile)
  • accesso alle risorse (pagine maggiormente visualizzate, immagini, file scaricati, pagine di ingresso ed uscita…)
  • statistiche demografiche (visitatori, IP, nazioni di provenienza, domini, ISP…)
  • referrers (siti ed url)
  • motori di ricerca (accesso, keyword, frasi…)
  • browser e piattaforme

Non convenzionali:

  • per server, computer, ip, porta del webserver (utili in configurazioni multi-server).
  • errori (errori del server, del client…)

Tutti i dati che siete abituati a vedere dai servizi di statistiche più avanzati (ed alcuni di questi sono a pagamento, come le statistiche di accesso di questo blog, che si basano sempre sui log del server ma sono fornite in outsourcing e NON sono così potenti e dettagliate, a quanto pare).
I report ottenuti possono essere customizzati e filtrati in ogni aspetto, e possono essere salvati diversi profili da far visualizzare magari a persone diverse (utile in realtà aziendali dove dai log di accesso ad un sito dipende "la vita" o meno di varie figure professionali a cui dovete far vedere aspetti diversi della stessa medaglia) 😛

Utilizzando Nihuo Web Log Analyzer mi sarebbe piaciuto avere accesso ai log del mio server per avere un riscontro incrociato con i dati di Google Analytics e quelli di Deepmetrix Livestats, ma… Aruba non offre questa possibilità, purtroppo… 🙁

Giudizio di Giovy: non sono un esperto del settore (magari Tambu stesso potrà aggiungere qualcosa al riguardo, se vorrà, dato che per ringraziarlo dei log gli ho fornito i report generati dal programma) ma Nihuo Web Log Analyzer mi ha favorevolmente colpito. Chiaramente è un software commerciale (potete scaricare una trial 30 giorni da qui), le licenze partono dai 99 dollari della versione Standard ai 299 dollari della versione Enterprise (qui potete trovare una comparison chart delle diverse edizioni) e non tutti sono disposti a spendere dei soldi per avere delle statistiche ma… se le statistiche sono il vostro lavoro, Nihuo Web Log Analyzer può essere un valido supporto. Unico (grosso) limite: mancanza di supporto per sistemi operativi diversi da Windows (e conosco persone che sarebbero felici di utilizzarlo, ma che usano solo Mac…)