Dec 132005
 

… e finalmente ci siamo… 😉
Sono riuscito a mettere online le foto che ho fatto in Irlanda (le trovate tutte in questo fotoset su Flickr), e ne userò qualcuna per accompagnare il mio piccolo resoconto… 🙂

Martedì 06/12
Dopo aver preparato la valigia (un normale trolley), si parte verso le 15.30!
Il tempo è buono, anche se in alcune tratti di autostrada è prevista neve.
In realtà il viaggio è stato tranquillo, e si è visto solo qualche fiocchetto della temuta neve.
Arriviamo a Roma alle 19.00 circa, e andiamo subito all’hotel a Ciampino, dove passeremo la notte, per lasciare le valigie.
L’hotel è accettabile, niente di eccezionale.
Lasciate le valigie, prendiamo l’Appia e raggiungiamo il centro di Roma; abbiamo appuntamento con alcuni amici della mia ragazza, e dopo averli incontrati andiamo in un pub a berci una birra.
In realtà la "birra" era un’ottima birra belga d’abbazia, che faceva il paio con una stupenda omelette al tartufo… 😛
Finita la serata, ci siamo concessi tre ore di sonno prima di alzarci per andare all’aereoporto di Ciampino. 😀

Mercoledì 07/12
Sveglia di buon ora, mezz’ora di traffico sul GRA (quando in realtà sarebbero bastati cinque minuti se non ci fosse stato traffico), mezz’ora di coda al check-in, due ore di ritardo dell’aereo. Questi i numeri prima della partenza…. sigh…. siamo in Italia, non possiamo lamentarci… 😛
Volo tranquillo, tre ore e siamo a Dublino.

In aereo sulle Alpi Italiane 01 In aereo sulle Alpi Italiane 02 In aereo sulle Alpi Italiane 03 In aereo sull'Irlanda In aereo, volo Ciampino - Dublino

Prendiamo un bus dall’aereoporto, e andiamo in centro. Scendiamo in O’Connel Street Lwr., iniziamo a camminare verso l’hotel ma ci rendiamo presto conto che girare per Dublino con le valigie sotto la pioggia non è il massimo. Prendiamo quindi un taxi che in 5 minuti ci porta in albergo.
L’albergo: il Quality Hotel Dublin è semplicemente stupendo! La stanza è bellissima e molto grande (decisamente lontana dalla media italiana), l’arredamento è moderno e non manca niente.
Anche la televisione NON è solo una televisione, ma è un box interattivo con Internet, posta elettronica, radio online e via dicendo!
Il bagno poi… ha una vasca immensa che dice solo: "Usami usami" 😉
Anyway… dato che siamo stanchi, ci concediamo un po’ di riposo, e decidiamo di rimandare i nostri "giri" per Dublino alla mattina successiva.
Ceniamo al Lannigans (il ristorante dell’albergo), dove facciamo il nostro incontro con una cucina "inconsueta" per i nostri gusti (ad esempio: come starter ci è stato servito uno spiedino di salmone su un letto di cous-cous di limone e albicocche) ma ottima.
Dopo cena, "quasi subito" a letto…. perchè vogliamo essere freschi e riposati per visitare Dublino la mattina dopo!

Giovedì 08/12
YAWNNN! Che dormita! Ci svegliamo con calma, il tempo di una doccia e ci buttiamo a capofitto nelle strade di Dublino. Seguendo Pearse Street, giungiamo in College Street e ci imbattiamo quasi casualmente nella prima meta del nostro tour: il Trinity College.

College Street Trinity College 04 Trinity College 03 Trinity College 01 The Book of Kells

Qui abbiamo modo di girare un po’ per il campus, e di vedere nella Old Library il famoso Book of Kells, un manoscritto miniato medievale risalente all’anno 800. Davvero bello ed interessante, tanto da assorbire oltre due ore del nostro tempo… 😉
Presi dalla frenesia di visitare Dublino, però, non abbiamo fatto colazione, e la fame comincia a farsi sentire. Facciamo quindi rotta verso la famosa Temple Bar, dove giriamo un po’ affascinati dalle decine di pub presenti.

The Temple Bar Temple Bar Oliver St. John Cogarty Oliver St. John Cogarty

Ad un certo punto la nostra attenzione viene catturata dal Gallagher’s Boxty House. Entriamo, e veniamo accompagnati ad un tavolo.

Gallagher's Boxty House

Una piccola digressione: TUTTI in Irlanda sono gentilissimi, cordiali e disponibili.
Mi ha meravigliato il vedere una persona fermarsi spontaneamente a fianco a noi e chiederci se avevamo bisogno di aiuto, vedendoci armeggiare con la mappa di Dublino.

Torniamo alla Boxty House: lì facciamo il nostro incontro con i boxty, dei pancakes di patate farciti con una miriade di cose! Beh… i buonissimi boxty accompagnano ancora i miei sogni dublinesi!!! 😉
Usciamo che ormai inizia ad imbrunire, e ci infiliamo subito in un pub, decisi a sorseggiare la nostra prima (di molte…) pinta di Guinness.
Il pub in cui entriamo è il Farrington’s, un pub molto carino nel cuore di Temple Bar.

Farrington's of Temple Bar A pint and a candle A pint of Guinness Under a Guinness

Lì, fra una pinta e l’altra, ci intratteniamo alcune ore, e quando usciamo è già sera.
Che facciamo, ora?
Ovvio: andiamo in un altro pub, a sentire un po’ di musica tradizionale irlandese! Il Quays ci accoglie con la sua musica, la sua confusione e la sua Guinness (of course!) 😉
Usciamo, e con il solito taxi (che alla fine si è rivelato il mezzo più economico per muoversi da e verso l’hotel, dato che prendere due biglietti per il bus notturno era più costoso della corsa in auto) torniamo in albergo.

Venerdì 09/12
Ci svegliamo tardissimo, ed il nostro lettone proprio non voleva lasciarci andare… 😀
Usciamo per l’ora di pranzo, e decidiamo di dedicare il pomeriggio alle nostre visite dopo aver mangiato (cavoli… abbiamo sempre fame!) 😛
Prendiamo il tradizionale "Irish Stew", uno stufato buonissimo che mi è stato anche consigliato dall’amico Invernomuto (mio punto di riferimento con i suoi consigli turistici, visto che in Irlanda ci va praticamente un mese si ed uno no 😉 )
La "visita culturale" del pomeriggio è stato il Castello di Dublino, che comunque non abbiamo visitato per intero… 😉

The Dublin Castle The Dublin Castle

E’ ormai sera, e stanchi (per il momento) di vedere pub, ci mettiamo a fare i "turisti" e girare per negozi… 🙂
Passiamo quindi prima per Henry Street, passiamo per Wicklow Street…

Henry Street 01 Henry Street 02 Wicklow Street

… e raggiungiamo Grafton Street.

Grafton Street 02 Grafton Street 03 Grafton Street 04 Grafton Street 05 Grafton Street 06

Si respira un’atmosfera natalizia bellissima, le vetrine sono spettacolari e gli addobbi incredibili.

A display window on Grafton Street 01 A display window on Grafton Street 02 A display window on Grafton Street 05

Anche se normalmente non lo faremmo mai, ci concediamo una sosta in un centro commerciale, nello specifico il St. Stephens Green Shopping Centre.
Fa caldo… ci sono 15 gradi… e sciarpa, cappello e guanti sono in valigia, non ne ho avuto affatto bisogno!

St. Stephens Green Shopping Centre 01 St. Stephens Green Shopping Centre 02

Nella nostra passeggiata, abbiamo modo di vedere Dublino di notte, e passare sul Millennium Bridge, dal quale ho fatto l’ultimo scatto fra quelli che vedete di seguito.

The Liffey 01 The Liffey 02 The Liffey 03 Millennium Bridge on The Liffey

Chiudiamo la serata tornando in Temple Bar, per farci le ultime pinte del nostro viaggio irlandese.
Stavolta a chiudere la serata è il Fitzsimmons, dove ci concediamo una Kilkenny (a dir la verità abbandonata a metà per una Guinness) 😉
Alla fine della nostra parentesi irlandese, il bilancio si è chiuso con sole 15 pinte (ci siamo mantenuti). 😀

Sabato 10/12
E’ tempo di partenza… 🙁
Mettiamo un po’ d’ordine, passiamo a saldare il conto (già pagato in anticipo, mancavano solo la cena ed alcune consumazioni) e andiamo a fare colazione, per la prima volta in albergo.
Chiamare "colazione" quello che abbiamo mangiato è un eufemismo: bacon, salsiccie, uova strapazzate, funghi, frittelle di pesce… una pazzia!
Inutile dirvi che non abbiamo avuto fame per tutto il giorno! 😀
Comunque, alle 12.30 prendiamo l’aereo (puntualissimo) ed in tre ore siamo a Roma.
Troviamo un albergo sulla Nomentana, usciamo a mangiare una pizza in centro, e stanchissimi torniamo in albergo.

Domenica 11/12
Colazione e… si parte, destinazione casa… 🙁 🙁
Viaggio quasi tranquillo, molta pioggia, un po’ di neve… e tanta nostalgia per i momenti passati a Dublino. 🙁
E’ stato tutto stupendo, e sono sicuro non potrò mai scordare quei giorni.
Ovviamente, se non fossi stato con la mia splendida ragazza, non mi sarei divertito neanche la metà di quanto ho fatto, invece.

Per chi volesse vedere il set intero delle foto fatte in Irlanda, lo può trovare qui.

Ed ora… buona lettura, e buona visione (dato che, a quanto pare, c’è un po’ d’attesa per queste foto). 😉