Jun 292009
 

Oggi pare che l’argomenti “principe” delle discussioni su FriendFeed sia la gestione dei propri contatti su Facebook. Beh, dal momento che NON frequento solo Facebook, ho pensato di stilare un piccolo “vademecum” di quelle che sono le policy che applico alla gestione dei contatti sui vari social network, dal momento che non tutti i SN sono uguali e sopratutto non tutti i SN si usano allo stesso modo.

Facebook: NON accetto tutte le richieste di amicizia che mi arrivano, anzi… sono abbastanza selettivo al riguardo. NON accetto richieste d’amicizia da brand/prodotti/persone che si identificano con un nick (a meno che non le conosca bene, ovviamente). Allo stesso modo NON accetto praticamente mai suggerimenti per diventare fan di una pagina o membro di un gruppo. Ah, inutile dire che se mi chiedete l’amicizia e non mi dite almeno chi siete o come mi conoscete, probabilmente resterete in eterno nel limbo delle richieste inevase, fino a che non arriverà “il contatto” (ed in tal caso accetterò la richiesta, sapendo con chi ho a che fare) o deciderò di ignorarla (nella speranza di non riceverne un’altra identica nei successivi cinque minuti). Personalmente chiedo l’amicizia solo a persone che conosco personalmente o che seguo su qualche altro social network/blog. Ho infine definito una serie di “liste” che raggruppano i miei contatti a seconda dell’ambito o del fatto che li conosca personalmente o meno; posso così dedicare, a seconda del tempo disponibile, maggiore attenzione a gruppi ristretti di persone con importanza differente.

Twitter: accetto tutte le richieste dei followers (tranne quelle degli spammer) ma NON ricambio mai in automatico. Su Twitter seguo pochissime persone (che devono scrivere personalmente, se postano in modo automatico vengono defollowate subito), NON seguo brand e blocco solo gli spammer. Inoltre, se una persona posta SOLO su Twitter da FriendFeed, non la seguo per principio (dal momento che potrei seguirla su FriendFeed).

FriendFeed: accetto tutte le richieste dei followers ma NON ricambio mai in automatico. Seguo SOLO le persone che partecipano alla discussione, mentre ignoro quelli che usano FriendFeed solo come “ripetitore” dei propri contenuti (se volessi leggere tutti i twit dell’utente X, lo seguirei su Twitter, no?). Seguo anche qualche brand ma solo se dietro c’è un “umano” intelligente abbastanza da poterci dialogare in maniera interattiva. Per me FriendFeed è discussione, se non volete discutere… 😉 Blocco in rarissimi casi e solo quando la persona in questione è davvero fastidiosa da leggere persino nei commenti agli altri.

LinkedIn: accetto solo le richieste di contatto da persone che conosco personalmente o seguo su qualche altro social network. NON accetto richieste di contatto da persone che hanno come unico scopo quello di accumulare contatti (tipo quelli che hanno il proprio indirizzo email nel nome, o cose tipo: “5000+ contacts”). Non partecipo ai gruppi di LinkedIn per mancanza di tempo, quindi ignoro gli inviti di questo tipo.

Flickr: accetto tutte le richieste di amicizia e di solito le ricambio quasi sempre, tranne quando provengono da profili senza foto e/o con porno, spam o cavolate. Accetto raramente gli inviti ad iscrivermi ad un gruppo, e solo dopo averlo visto e ritenuto interessante.

Dopplr: accetto le richieste di contatto solo di persone che conosco personalmente o seguo su qualche altro social network.

Brightkite: accetto le richieste di contatto solo di persone che conosco personalmente o seguo su qualche altro social network

aNobii: accetto tutte le richieste di amicizia ma aggiungo solo persone che conosco personalmente o seguo su qualche altro social network e che hanno in comune con me qualche libro. Accetto raramente gli inviti ad iscrivermi ad un gruppo, non avendo tempo per seguirli attivamente.

Altri social network: ci sono tanti altri social network a cui sono iscritto ma che non seguo attivamente. Se mi chiedete un contatto, non date per scontato che vi aggiunga ma valuterò comunque ogni singola richiesta. 🙂

Oct 102007
 

facebook_logo Sono iscritto a Facebook da molto tempo, così come sono iscritto ad una marea di social network (li trovate tutti sul mio claimID).
Per diversi mesi non ho fatto altro che "ignorarlo", ed accettare le numerose richieste di amicizia che mi arrivavano dai tanti amici che ho fra tutti questi social network (ed a rifiutare categoricamente ogni richiesta di provare questa o quella applicazione, con un particolare rifiuto per vampire/zombie/werevolves bites).

Poco più di una settimana fa, in seguito ad uno scambio di twit con Mafe, decisi di dare a Facebook una possibilità, e "giocarci" per qualche ora…
Cominciai allora ad aggiungere IO amici (per la prima volta, fino a quel momento avevo solo accettato richieste di altri, fino ad arrivare a 113 amici) e cercare di capirne le logiche di funzionamento…
Beh… è stato l’inizio della fine! 😛 Dai 113 amici che mi avevano aggiunto sono arrivato ai 239 attuali, dove un buon 95% sono persone con cui ho avuto contatti in qualche modo (blog, BarCamp, Twitter o altri social network).

Ma… cos’è Facebook? A questa domanda rispose un po’ di tempo fa Corrado (direttamente sul mio Facebook) e spero non gli dispiaccia se cito direttamente la sua spiegazione:

Per la generazione di americani nata nei primi anni 80 e a seguire, Facebook è un veicolo di interazione sociale indispensabile. Al College, tutti – ma davvero: TUTTI – hanno un account su Facebook, e cosi’ tutti gli amici di ciascuno. Cosi’, se organizzi una festa, crei un "event" con Facebook e fai gli inviti, e i tuoi amici ti dicono se vengono o no; se hai foto delle vacanze da far vedere in giro, crei un album; se conosci qualcuno/a a una festa non ti scambi piu’ telefono o email, ma aggiungi il/la fortunato/a ai tuoi "friends" (e lasci la possibilita’ di declinare senza imbarazzi).
Allo stesso tempo, se non hai un account su Facebook, la gente si dimentichera’ di invitarti alle feste…
🙁

Io non sono un americano e sono nato PRIMA degli anni 80. Non sono andato al college, non organizzo feste (e se lo faccio è per invitare amici che non sanno nemmeno che esista Facebook) ma sto trovando Facebook di estrema utilità.
In Facebook ho tutti i miei amici (o almeno quelli che hanno un profilo), e da lì riesco a seguire quella che è la loro vita digitale; contemporaneamente, la "mia vita digitale" è aggregata lì, a disposizione di chi vuole seguirla. Su Facebook finicono i post del mio blog, i miei twit, le foto di Flickr e tanto altro. Su Facebook ci sono migliaia di gruppi sugli argomenti più diversi, a cui ci si può unire e contribuire.
Aprendo Facebook, ho trovato un paio di giorni fa le foto di mio fratello ad una festa, in Inghilterra, solo perchè una sua amica le aveva taggate con il suo nome ed essendo nel mio network è stato "aggregato" nella mia  homepage.

Il "bello" di Facebook è che sono disponibili una miriade (diverse migliaia) di applicazioni che possono essere aggiunte al proprio profilo, espandendone le potenzialità; resto sempre dell’idea che la maggioranza di queste sia assolutamente e totalmente inutile (anzi, lancio un appello: se siete vampiri, zombie e lupi mannari NON provate a mordermi o vi stacco i denti, dal momento che ignoro SEMPRE queste cose così come tante, tante, tante altre applicazioni inutili).
Io ho aggiunto un RSS reader, la Flickr Gallery, Twitter/Pownce/Dopplr, un badge con gli altri social network a cui sono iscritto e… stop.

Se mi avessero chiesto di dare un parere sull’utilità di Facebook tre settimane fa, avrei risposto: "E’ una cazzata inutile"… ora risponderei: "Facebook? Fantastico! Corri a crearti un account!".

Ah, a proposito… io su Facebook sono presente con nome e cognome (come quasi tutti, del resto) e potete trovarmi cliccando qui.