Jan 212009
 

Sono un blogger da diversi anni, mi occupo di tecnologia e mi piace molto “smanettare” e testare nuovi prodotti e servizi.
Da queste pagine ve ne ho presentati tanti, ed a diversi di questi ho avuto accesso grazie a diverse agenzie di Public Relations che, per conto di aziende, mi hanno contattato per testare qualcosa.

Di solito comincia con una mail di contatto, si parla un po’ e poi si riceve la proposta di testare questo o quel prodotto.
A TUTTI e SEMPRE ho specificato in queste mail preliminari che non ho problemi a testare prodotti di vario tipo, a patto che:

  • Sia libero di specificare che la recensione del prodotto in questione sia stata “sponsorizzata”
  • Sia libero di dire quello che penso, nel bene e nel male

Credo così tanto in questo principio da averne fatto un punto fermo nelle blog policy che scrissi diverso tempo fa.
… ma non delle mie blog policy voglio parlare, quanto dare alcuni consigli validi per chi, in futuro, decidesse di contattarmi.

Perchè, quindi, questo post? Semplice: perchè c’è la possibilità che Agenzie di PR inizino a considerare i blogger “carne da macello”, da comprare con un gadget, una crema, un profumo ecc.
Permettetemi, quindi, di dare qualche consiglio di comunicazione per evitare spiacevoli malintesi e far in modo che si instauri un rapporto di collaborazione “vero”; quello che segue vale in primis per me… ma suppongo (e spero) possa valere universalmente per tutti i blogger seri.

  1. Quando mi scrivete, scrivete “a me”: non c’è nulla di più fastidioso delle mass mail (spam?), che iniziano con “caro blogger”. Mi chiamo Giovanni (va bene anche Giovy, ovviamente), se non conoscete il mio nome è segno che non mi leggete… e se non mi leggete, non ha senso che mi chiediate di testare un prodotto/servizio su cui potrei non avere competenza
  2. Non iniziate con una bugia: se mi scrivete “abbiamo letto il tuo blog e l’abbiamo trovato interessante” io mi aspetto che l’abbiate letto realmente. Se mi accorgo (e ci metto due minuti, a fare una verifica via Twitter) che avete “trovato interessanti” altri 100/1000 blog come il mio, perderò immediatamente qualunque fiducia in chi mi scrive
  3. Non proponetemi di scrivere un post: non sopporto chi mi dice cosa fare. Se volete che testi un prodotto, bene… se il prodotto mi piace (o non mi piace) e se ne voglio parlare, lo faccio. Se pensate di iniziare una collaborazione affermando: “Ci piacerebbe scrivessi un post su…” avete sbagliato persona.
  4. Non proponetemi di scrivere un post su cose che non tratto: proprio ieri ho ricevuto in mail la proposta di un “post di promozione” sul Carnevale di una città umbra, con tanto di link al sito in questione. La mia risposta è stata (ovviamente): “NO, sul mio blog non riuscirei a scrivere di una cosa del genere” e “NO, non farei una marchetta del genere neanche se si trattasse di un prodotto tecnologico”.
  5. Siate amichevoli e cordiali: mi piace essere informale, se mi date immediatamente del “tu” non mi offendo affatto, anzi… Mentre se mi scrivete “Spett.le Direttore del Giovy’s Blog” oltre a mettere una specie di barriera fredda fra me e voi, mi fate anche capire che non sapete come mi chiamo e chi scrive nel blog (punto 1).
  6. Non vi offendete, se vi rispondo “No, grazie”: rispondo SEMPRE a tutti, anche alle proposte più incredibili (un post su un portale di poker online? Mi hanno proposto anche questo). Se dovessi rispondervi: “No, non mi interessa” non ribattete piccati, perchè in tal caso oltre a considerarvi poco seri, potrei prendervi ad esempio di come NON fare comunicazione e PR online.

Ci sono TANTE agenzie serie di Internet PR, conosco personalmente tante persone che ci lavorano/lavoravano ed alcuni li considero AMICI e non semplici conoscenti (ciao Zeno!) 😉
Ho splendidi rapporti con loro perchè sono stati intelligenti ed hanno saputo instaurare un dialogo (è il loro lavoro, no?) basato sulla correttezza.

Il mio consiglio alle aziende che volessero intraprendere un DIALOGO con i blogger senza sperare di farne “carne da marchette” è di CONOSCERE i blogger innanzitutto (avete un blog aziendale? No? Male!) e di capire che c’è differenza fra un blogger ed una prostituta (con tutto il rispetto per chi svolge il mestiere più antico del mondo).

Dec 162008
 

Sinceramente: mi sono scocciato dei social network. Non di tutti e non per tutti allo stesso modo. Ma la “socialità” che più volte ho promosso inizia a lasciarmi “freddo”.

Twitter: 1 twit al giorno (e neanche tutti i giorni), di solito per augurare il buon giorno. Più per abitudine che per altro.
Flickr: seguo la “vita” di un unico gruppo (quello che conta gli amici con cui esco a fare foto) e null’altro. Non ho tempo per vedere le foto dei miei contatti.
FriendFeed: non lo apro da settimane
Facebook: è l’unico social network che seguo con costanza, anche se potete immaginare che seguire il lifestream di 1076 persona è molto difficile.

BarCamp: non vado ad un BarCamp da tanto tempo (maggio 2008), sarei andato volentieri al RomeCamp ma il matrimonio di Rossella aveva la precedenza.
Eventi sociali “blogger”: calma piatta anche su questo versante, la PlurkBeer di giugno 2008 finora non è stata superata.

Blog: leggo (quando ci riesco) pochissimi blog, non commento praticamente mai (non è cattiveria, ma mancanza di tempo) e scrivo solo quando riesco (vedi sopra, tempo poco e lavoro tanto). Ma anche la voglia è molto diminuita.

In definitiva: ultimamente mi sento molto Asociale, in questo Web Sociale. C’è sempre un grosso piacere nel rivedere gli amici (come è successo ad Orta San Giulio), ma mi riesce sempre più difficile provare una “vera gioia” nel desiderare di partecipare a questo Camp o a quella cena. Sarà che gli ultimi eventi (come la BlogFest) o cene/incontri/aperitivi si sono portati dietro una coda di polemiche inutile e decisamente nauseante (per me, sia chiaro). Sarà che sono cambiato io? Who knows…

Ad ogni modo… Natale si avvicina, siamo tutti più buoni… e non vogliatemene se non vi sto dando tanto da leggere… arriveranno tempi migliori, spero. 🙂

Jul 212008
 

… pubblicare un post pieno di link, per essere bannati dalla nuova BlogBabel.

Ottimo! A differenza di chi, da giorni, piange perchè non riesce ad apparire in classifica e passa il tempo a fracassare le balle in giro per la blogosfera con post, twit e cazzate del genere (sono curioso di vedere quante code di paglia usciranno fuori, adesso), io preferisco essere invisibile… e dato che non è possibile cedere la propria posizione in cambio di un contributo ad Emergency o AMREF (come proposi qualche mese fa su Twitter) provo a farmi bannare, postando il mio blogroll (niente catene, meme o cavolate del genere…. non sono roba per me, dovreste saperlo) 🙂

… e magari qualcuno dei mie lettori potrebbe trovare qualche blog interessante da seguire… chissà… 😉

Vi farò sapere il risultato di questo esperimento… sperando di non ricevere un trattamento privilegiato in quanto ex-editor… 😛

Jul 172008
 

Non è stato un giorno. Non è stata una settimana. Ma neanche un mese o un anno.
Forse oggi è il giorno “sbagliato” per riaprire, dal momento che mi sono svegliato alle 4.00, non mi sono più riaddormentato ed ho un sonno pazzesco ma… si, è il giorno giusto perchè mi sento di farlo, e perchè già da qualche giorno avevo pensato di farlo proprio oggi.
In questo “quasi mese” di chiusura, tante cose sono successe… e tante persone mi sono state vicine.

Già… le persone.
E’ proprio in momenti così brutti che si vede quanto le persone ti vogliano bene… e quanto gli amici ti stiano vicino.
Ed io mi sono reso conto di avere TANTI amici, che mi hanno fatto sentire il loro affetto in vari modi… da un semplice commento al post precedente, ad email-sms-telefonate…

Non mi sarei mai aspettato una “valanga” così calorosa… e non immaginate quanto mi abbia fatto bene esserne travolto.
Molti (per fortuna) dei problemi che avevo si sono risolti nel frattempo… ed ho ritrovato una grossa serenità e felicità. Certo… non tutto è rose e fiori ma… beh… chi può dirsi così fortunato da non avere alcun problema? 🙂

Eccomi qui, quindi… con rinnovata forza e voglia di continuare… a scrivere le mie cavolate e cercare contemporaneamente di farvi conoscere qualcosa di nuovo.

Un GRAZIE IMMENSO a TUTTI quelli che mi hanno fatto sentire la loro amicizia. Senza di voi, probabilmente, ora non avrei ancora la forza di essere qui.
Un grazie immenso a chi ha voluto fortemente che riaprissi… eccomi qui… promessa mantenuta.
Un grazie anche a chi non ha perso occasione per dire cavolate… “il mondo è bello perchè è avariato” è una delle mie pseudo-massime preferite.
Insomma… grazie.

Ah… per chi non lo sapesse, domani riapre BlogBabel. E non è un caso che io riapra il giorno prima di questa data.
Il motivo, oltre alla voglia di farlo, è che volevo scrivere “due-righe-due” sulla classifica di BB, in modo da non farlo più in futuro.

Come ho sempre detto, I SERVIZI di BlogBabel sono eccezionali, e su questo non c’è alcun dubbio.
Allo stesso modo, LA CLASSIFICA di BlogBabel è la peggior cosa che possa esistere. Ed anche su questo non c’è alcun dubbio.
Da domani ricominceranno le liti fra blogger, le corse a chi arriva prima, i “io sono più in alto di te”…
… per favore… NON fatelo. So’ che la mia parola conta poco… ma se potete… NON fatelo.

In questi mesi di chiusura di quella “cosa infernale” si è potuto respirare un’aria migliore… e non l’ho notato solo io.
Ormai (per fortuna) ho una visione della blogosfera abbastanza personale… scrivo quando ho voglia, seguo solo chi mi interessa e non mi faccio (più) scrupoli ad abbandonare chi non ha più contenuti interessanti da offrire.

Già… i contenuti. Produrre contenuti interessanti “dovrebbe” essere l’unica preoccupazione di un blogger, invece della sua posizione in classifica.
Beh… io ignorerò la classifica (come ho sempre fatto, del resto) e mi focalizzerò sui contenuti… l’unica cosa che mi sta davvero a cuore (oltre i tanti amici che mi leggono, ça va sans dir).

Sono qui… e spero vi vada ancora di giocare con me… 😉

Jun 212008
 

Se vi dovessi spiegare il perchè di questa decisione, impiegherei tanto tempo… e forse vi annoierei un po’.
E’ da un po’ che mi rendo conto di vivere un periodo “non felice” per una serie di cose…. che mi porto dietro e che, alimentate da altre cose, fanno si che non riesca a vederne la fine. Per ora. La mia risposta standard a chi mi chiede come vada, ormai, è: “Mah.. insomma”. A chi non mi conosce, invece, rispondo: “Bene, ma potrebbe andare meglio”. Già… potrebbe…
Non so quanto tempo sarà necessario per sistemare le cose. Un giorno. Una settimana. Un mese. Un anno. Non lo so. Il blog resta qui, non ho scritto migliaia di post per cancellarli con un colpo di spugna, nè tantomeno toglierli dalla disponibilità di chi ha bisogno di informazioni (anche se ormai sono quasi due mesi che Google mi ignora). Non mi troverete su Twitter, Plurk, Facebook o altri social network… non per ora.

Chi mi è amico sa bene come trovarmi.. e per gli amici ci sarò sempre. A presto. Spero.
Un saluto. Giovanni.

May 162008
 

Sicuramente molti di voi avranno notato che ultimamente la frequenza dei miei post è scesa un po’ (anche se ci sono stati "momenti peggiori", a dir la verità).
E’ vero… ma aprile e maggio sono stati due mesi a dir poco "di fuoco" per tutta una serie di fattori che cercherò di spiegarvi (non che ce ne sia bisogno… ma colgo anche l’occasione per raccontarvi degli eventi a cui ho partecipato ultimamente).

Lavoro: al lavoro va la maggior parte del tempo, ovviamente. Diversi progetti da verificare, valutare, portare avanti. Mattino e pomeriggio su un computer, per sei giorni la settimana (ed a volte anche la domenica, quando non sono in giro). Arrivo a sera davvero stanco… e spesso non ho neanche la forza di uscire o fare una telefonata che abbia un senso compiuto alla mia dolce metà. Mea culpa.

FoodCamp: dal 29 aprile al 1 maggio sono stato a San Martino in Pensilis per il FoodCamp, mirabilmente organizzato da Antonio, Vittorio e Francesco. Benchè fosse un BarCamp "in scala ridotta" (per numero di persone presenti) è stato davvero MOLTO interessante e ricco di contenuti. Anzi…. ci sono stati più contenuti al FoodCamp con 30 persone che in altri BarCamp a cui ho partecipato insieme a centinaia di persone. Ho appreso tante cose sul mondo food and beverage, ho conosciuto tante persone e rivisto con piacere vecchi amici. Siamo stati fantaticamente ospitati dal comune di San Martini in Pensilis (grazie!), abbiamo fatto due pranzi con prodotti semplicemente fantastici (e senza nulla togliere agli ottimi prodotti San Lorenzo, che conoscevo già, sono impazzito per quelli di Fattoria Italiana) ed ho conosciuto prodotti fantastici ma che non sono in grado di apprezzare (semplicemente perchè non mi piace l’aceto balsamico) 😉
Non per ultimo ho potuto assistere alla Carrese, la corsa dei carri trainati dai buoi… davvero coinvolgente. Qualche scatto lo trovate qui.
Voto per questo evento: 9

MateraCamp: il tempo di riposare un giorno, ed il 3 maggio ero a Matera per il Materacamp. Del materacamp potrei scrivere per ore, e linkare per decenni, visto il numero pazzesco di persone che ho visto, conosciuto, rivisto… Scusatemi se non lo faccio, il motivo è quello che mi sta facendo scrivere questo post omnicomprensivo (poco tempo, tante cose da fare). L’organizzazione è stata semplicemente perfetta (complimenti a Giovanni, Clarita, Monica, Alfredo, Catepol in primis), le presentazioni davvero molto interessanti (anche se, mea culpa, le ho seguite davvero a spizzichi e bocconi, visto il mare di socialità che mi circondava). La cena della sera è stata molto divertente (specie i momenti passati sulle scale a cantare… eheheh…), la compagnia è stata perfetta, il dopocena in giro fra Sassi e locali materani bellissimo… insomma, il bilancio è stato ultrapositivo e… qualche scatto carino sono riuscito a farlo.
Voto per questo evento: 10

Al Gore e Current TV: giovedì invece ero a Roma, per la presentazione di Current TV al teatro Ambra Jovinelli, con Al Gore come special guest. Tantissime persone, un mare sconfinato di blogger e tanti, tanti amici (bellissimo rivederli tutti). Prima dell’evento tante chiacchiere, abbracci, strette di mano. Fantastico il clima di amicizia che si respirava. Inciso: una delle cose più belle che mi ha portato l’avere un blog è stata la possibilità di conoscere tante persone e stringere tante amicizie; alcune di queste sono amicizie "reali" ed è davvero un piacere rivedere questi amici. Tornando all’evento: ho avuto modo di fare un live-blog grazie al mio fido eeePC (che mi ha abbandonato solo dopo due ore e mezzo, giusto in tempo per scrivere la parola "Grazie a tutti per avermi seguito") ed a quanto ho letto in seguito, questo live-blog è stato molto apprezzato (grazie!). Due parole su Current TV: è un progetto molto interessante, per come è concepito e realizzato. Sto partecipando attivamente alla loro community e mi fa piacere vedere che sta crescendo e diventando davvero attiva. Ottimo. Un grazie a Marco per avermi invitato come amico prima e come blogger poi.
Voto per questo evento: 8++

Party Tiscali TV: per la sera di giovedì avevo in programma un party a cui ero stato invitato, per il lancio di Tiscali TV. Su Tiscali TV in sè c’è da dire che è un progetto già visto, praticamente identico alla TV on demand di Fastweb, con una spruzzata di interattività in più. E’ interessante invece il fatto che, tramite un apposito telecomando "for kids", dallo stesso set top box si riesce ad accedere SOLO a contenuti per bambini. In pratica: significa non aver paura che i propri bimbi vedano programmi non adatti… basta nascondere il telecomando "per grandi". L’aspetto "mondano" del party è presto detto: tante, ma tante, ma tante ragazze (che il buon Stefano ha abilmente fotografato), qualche VIP, la presentazione di Tiscali TV è stata fatta da Ezio Greggio, molto finger food ed un buffet eccezionale.
Voto per questo evento: 6 (solo perchè "poco tecnico, molto chic")

I WordCamp: il 9 maggio mi sono trasferito a Milano, avendo in programma il giorno successivo l’I WordCamp, un BarCamp dedicato a WordPress e con la partecipazione del grande Matt Mullenweg. Organizzato fantasticamente dal team di WordPress Italia (di cui faccio parte, a cui vorrei dare di più ma… sigh… il tempo…) nel bel Old Fashion Cafè, all’interno del Parco Sempione a Milano. Location molto carina, tante persone, tante macchine fotografiche (e qui c’era anche PseudoTecnico a farla da padrone). Il BarCamp è cominciato con un Q&A con Matt, che ha risposto alle tante domande postegli dai partecipanti. Avrei voluto restare anche il pomeriggio e partecipare a tutto il camp… ma… un evento a sorpresa per quel pomeriggio mi ha costretto ad andare via (e perdermi, purtroppo, oltre a tanti talk interessanti anche tanti amici che sono venuti quel pomeriggio stesso). Avrò modo di farmi perdonare.
Voto per questo evento: 9- (il "meno" è solo a causa mia ed al non essermelo potuto godere appieno e valutarlo come si deve).

SuperBike di Monza: è questo l’evento che invece mi ha fatto abbandonare l’interessante I WordCamp. Grazie (davvero, di cuore) a Lele per avermi invitato ed offerto un paddock pass (la cosa più figa che ci sia, senza dubbio). NON sono appassionato di moto, ma la voglia di fare fotografie in questa circostanza è stata troppo forte… ed eccomi qui, non solo nel paddock a fotografare le paddock girls (per la gioia di tutti i maschietti), ma soprattutto NEL BOX della Ducati, insieme a meccanici, tecnici, piloti. Le emozioni che si vivono là dietro durante una corsa sono difficilmente spiegabili… ed ancora più difficile è per me, dato che non sono un appassionato. Ma… vivere la pole di Troy Bayliss (a cui ho avuto modo di fare un ritratto che mi piace davvero molto) con il suo staff… è stato più che emozionante.
Voto per questo evento: 10… senza dubbio…

Cena a Milano: due righe per appuntare la cena che abbiamo fatto la sera di sabato. In programma c’era un ristorante tipico milanese (che dopo l’esperienza con il sushi del giorno prima, che mi è piaciuta tantissimo, avevo voglia di un po’ di milanesità 100%), ma causa overbooking abbiamo ripiegato su un ristorante in centro consigliato da Lele. Pochissime persone (il sottoscritto, Lele, Valeria, Rossella+Mario+la bellissima Rebecca), pizza davvero buona e… la cotoletta alla milanese più immensa che abbia mai visto in vita mio. Dico… era MOSTRUOSAMENTE grande!!! Riempiva un piatto da pizza intero… e non a caso sul menù era indicata come "orecchio d’elefante". Tante chiacchiere, tante risate, la bellissima Rebecca (che è stata la protagonista di uno dei miei scatti più fortunati) in braccio a mamma e papà… insomma, una cena intima e molto piacevole. Grazie a Rossella e Mario, grazie a Lele, grazie a Valeria… ed un bacio a Rebecca.
Voto per questo evento: senza voto… non si possono votare le emozioni

La vita, il blog ed i social network: come ho detto in apertura, è un periodo "incasinato". Vorrei tanto avere tempo per tutto, ma non ci riesco. Aggiungete anche che sto preparando una "chiacchierata" dal titolo: "Everything Social: dai social network ai social media" che terrò all’Università Statale di Milano lunedì 26 maggio nel programma del corso di Informatica Giuridica (grazie al prof. Andrea Rossetti per avermi invitato come ospite, spero di essere all’altezza dei nomi che mi hanno preceduto). Altri impegni sono in programma nelle prossime settimane (fortunatamente niente di paragonabile al periodo appena trascorso), se volete seguire i miei spostamenti (e magari prendere un aperitivo) iscrivetevi a Dopplr ed aggiungetemi come amico. Se volete darmi una mano… accetto candidature per un ruolo da segretaria (bella presenza, eh!)(scherzo, amore!!!) 😛
I social network (Twitter, Facebook, LinkedIn) li sto trascurando un po’ (tranne in rari momenti liberi, quando scrivo un po’ di più e mando in crisi le persone) perchè davvero ci vorrebbero 20 occhi per seguire tutto. I blog… scusatemi, non ne leggo uno da tempo immemore e mi sono perso quasi tutti i post che hanno parlato dei vari BarCamp. Se mi avete citato e non vi ho risposto con un commento, non è per cattiveria o menefreghismo… davvero.

Spero di tornare presto alla "solita vita". Anche perchè… non sono mica Luca Conti, io… 😛

Mar 282008
 

Le cose semplici molto spesso sono le migliori. E’ un vecchio adagio ma che in questo periodo descrive bene la "involuzione" che sto provando nell’uso della rete.
Sono tentato di cambiare il layout di questo blog con un layout senza colori, senza fronzoli, dove solo il testo scritto sia preminente (tipo quello di Giovy Unplugged, per capirci).
Se un servizio web "è semplice" esercita un fascino innegabile su di me…. e per questo vi parlai in termini entusiastici di Instapaper (una delle applicazioni web più semplici e funzionali viste di recente). Spinto dalla stessa semplicità, oggi voglio presentarvi…

Writer, un editor di testo online (carino anche il termine "Internet typewriter" usato come tagline del servizio) che della semplicità fa la sua bandiera.

writer_screen.jpg 

Sfondo nero, testo verde (ma potete anche scegliere altri colori più piacevoli alla vista), nessun pulsante…. questo è Writer. Per usarlo dovete semplicemente scrivere. Il testo verrà salvato automaticamente (ed i documenti creati mostrati in fondo alla pagina). Per salvare manualmente un documento usate CTRL+S, per iniziarne uno nuovo CTRL+N, F11 per avere il full-screen e tornare alla visualizzazione in finestra. Nient’altro.

Con il link "Download" scaricate il testo in un semplice formato .txt (niente Word, niente OpenOffice, niente formati complessi… solo testo), con il link "Send it" lo potete mandare facilmente via mail ma… anche al vostro blog (WordPress e WordPress.com, Blogger, MovableType, TypePad o LiveJournal) ed usare Writer per postare velocemente e senza passare per il pannello di controllo di WordPress.

Opzionalmente potete decidere di registrarvi per accedere ai vostri testi da ogni altro computer su Internet (niente dati personali, sono uno username ed una password). 

Giudizio di Giovy: che bella, la semplicità… 🙂