Sep 192007
 

Se da stamattina state cercando di visualizzare dei filmati su YouTube e dovesse apparirvi l’errore qui sotto (thanks @PseudoTecnico per l’immagine e l’hint):

youtube_error.png

… sappiate che è un problema della versione italiana (e tedesca) di YouTube, che NON si presenta con la versione inglese.

Il fatto che stamattina sia stato distribuito l’aggiornamento alla versione 2.0.0.7 di Mozilla Firefox è del tutto incidentale e NON ha nulla a che vedere con questo problema (che infatti si presenta anche con altri browser).
In attesa che venga risolto, quindi… usate la versione inglese di YouTube e NON fatevi prendere dal panico, intasando i forum di supporto di questo o quel browser. 🙂

Jul 312007
 

Il post di stamattina appartiene alla categoria "Quick Tips", ovvero consigli utili su operazioni che potrebbero sembrare banali ma… a volte sono estremamente necessarie.. 😛

Premessa: personalmente SCONSIGLIO fortemente di utilizzare Outlook Express per gestire la propria posta; è un programma instabile, che non aderisce agli standard e che di punto in bianco potrebbe "lasciarvi a piedi", come è successo ad una persona a cui ho fatto assistenza e da cui ho tratto l’esperienza necessaria per scrivere questo post… 😛

Problema: tutte (o una parte) delle mail presenti in una cartella di Outlook Express spariscono all’improvviso, senza essere state cancellate o spostate.

Soluzione: in realtà la soluzione potrebbe essere molto semplice, così come potrebbe essere anche impossibile. Accade a volte che il file delle cartelle di posta si danneggi (magari perchè il programma è crashato mentre era in corso l’archiviazione/compressione della posta). La prima cosa da fare è verificare che i file appositi (con estensione .dbx) siano "presenti" e non siano andati perduti per qualche motivo. Normalmente il percorso di tali file è qualcosa di questo tipo: C:\Documents and Settings\Utente\Impostazioni locali\Dati applicazioni\Identities\stringa alfanumerica\Microsoft\Outlook Express; sia "Utente" che "stringa alfanumerica" (in corsivo, nel percorso) possono variare a seconda della propria installazione. Normalmente i file delle cartelle di posta hanno lo stesso nome delle cartelle che si vedono in OE (abbreviazione che userò da adesso in poi per "Outlook Express") ed estensione .dbx (ad esempio "Posta in arrivo.dbx"). Guardando la dimensione del file ci si rende subito conto se le mail "ci sono ancora"; se il file .dbx della cartella sarà grande diverse decine/centinaia di MB ma voi non vedete nessuna mail, è probabile che il file sia corrotto. Come procedere?

Strada n. 1: il primo programma da provare ad utilizzare è DBXtract (qui l’home del programma, qui il download). Il programma richiede le librerie  di runtime VB6 (che dovreste avere già installate), non necessita di installazione ed è di semplicissimo utilizzo (potete trovare una guida qui). Se il recupero riesce, dovreste trovervi nella directory di salvataggio tutte le mail, che poi potrete "rimettere" nella vostra Inbox con un semplice drag&drop.

Strada n. 2: se il recupero con DBXtract non funzione, potete provare con Outlook Express Extraction (qui l’home del programma, qui il download), dal funzionamento molto simile a DBXtract (anche se richiede di essere installato). Personalmente penso che se non funzioni il primo, anche questo fallirà ma… tentare non nuoce.

Strada n. 3: se il recupero con i programmi precedenti non ha avuto successo (segno evidente che il file è pesantemente corrotto), l’unica strada percorribile è fare riferimento a OE-Mail Recovery (qui l’home del programma, qui il download). Già dall’interfaccia del programma ci si rende conto che è più "tosto", ed infatti è specifico per trattare casi di archivi danneggiati.

 OE-Mail Recovery

Mentre i programmi precedenti, se incontravano file corrotti, si fermavano inesorabilmente vanificando tutto il recupero… OE-Mail Recovery avanza come uno schiacciasassi, tralasciando gli errori (ed ovviamente eventuali email irrecuperabili) ma permettendo il recupero di tutto il resto. Tutta questa "potenza" ha un costo: OE-Mail Recovery permette infatti di visualizzare in parte le mail recuperate ma… per effettuare il salvataggio richiede che il software venga acquistato, al costo di 27 dollari.

Considerazioni di Giovy: chi usa Outlook Express e va incontro a problemi, un po’ se l’è cercata… ma non per questo bisogna farlo morire. Ho cercato di illustrarvi qualche software per venire incontro a quello che potrebbe essere un problema a volte "grave" (perdere email di lavoro lo è, di solito). Inutile dirvi che esistono software molto più stabili ed affidabili come Mozilla Thunderbird, che mettono a disposizione dell’utente anche la possibilità di avere plugin per estenderne di molto le funzionalità. E come con IE… fino a che funziona va bene, ma se nascono problemi… argh! 😀

Apr 302007
 

EOS_logo.jpg
Finalmente (e con finalmente intendo che lo stavo aspettando da molto tempo) Canon si è decisa a rilasciare i driver WIA per Windows Vista della fotocamera Canon EOS 350D.

Ok… dovendomi scaricare le foto dello ZenaCamp e volendolo fare sul portatile con Windows Vista, ho dato un’occhiata al sito di Canon per vedere se c’era qualcosa di nuovo su quel fronte… e finalmente ho trovato i driver per Vista. Inoltre, Canon ha rilasciato anche i Canon RAW Codec, che permettono la visualizzazione dei file RAW prodotti da tale fotocamera direttamente in Windows Vista (senza dover passare per software di grafica). Perfetto… scarico ed installo entrambi, riavvio il computer, connetto la fotocamera che viene immediatamente riconosciuta e… "Dispositivo non supportato". Oibò… ma se ho appena installato i driver WIA appositi, come fa a non essere supportato? Stacco, riattacco, verifico, smanetto con le impostazioni… niente da fare! 🙁

Vabbè, vediamo che si dice in rete di questa cosa; faccio qualche piccola ricerca con Google e… scopro che non sono l’unico a cui succede una cosa del genere (mal comune, mezzo gaudio). L’autore di quel post ha "risolto" (per modo di dire) usando un lettore di schede di memoria USB (in pratica come facevo io fino a questa mattina), ma… non è una soluzione, è un workaround! Per fortuna che un suo lettore, nei commenti, segnala che è riuscito ad acquisire ugualmente le foto. Come?

Se riscontrate il messaggio di errore "Dispositivo non supportato" alla connessione in Windows Vista della vostra Canon EOS 350D (dopo aver installato i driver WIA appositi), andate nelle impostazioni della macchina (Pulsante Menù), poi nel menù Manutenzione 2 e cercate la voce Comunicazione; l’impostazione dovrebbe essere su "Connes. PC". Attivate la modifica della voce "Comunicazione" premendo il pulsante SET e modificate l’impostazione in "Stampa/PTP". Immediatamente apparirà in Vista il menù che vi permetterà l’importazione delle foto tramite wizard oppure l’accesso all’unità come disco removibile. In questo modo potrete visionare, scaricare e modificare le foto come più vi piace (e se avete installato anche il plugin Camera RAW, avrete la possibilità i visualizzarle direttamente con il visualizzatore integrato di immagini di Windows Vista o con Esplora risorse). 🙂

Jan 192007
 

Parte con questo post la nuova categoria "Quick Tips", dove appunterò soluzioni a piccoli (ma fastidiosi) problemi in cui mi sono imbattuto, ed a cui ho trovato una soluzione (a volte dettata da esperienza, altre volte da tentativi, altre volte da soluzioni tecniche messe a disposizione dal vendor).
In questo primo post parlerò di un problema che ho verificato ben due volte su due macchine divese e che mi fa sospettare non sia una semplice coincidenza…

Problema: Internet Explorer 7, a seguito di un aggiornamento dalla versione 6, si blocca in modo random.
Soluzione:
a quanto ho avuto modo di verificare, il problema si verifica a causa dei moltissimi add-on che Internet Explorer 7 incorpora nativamente (Google Toolbar, Yahoo Toolbar, Adobe Reader Plugin e via dicendo).
Andate in Strumenti\Gestione componenti aggiuntivi\Attiva o disattiva componenti aggiuntivi, visualizzate i "Componenti aggiuntivi attualmente caricati in Internet Explorer", selezionate uno alla volta i componenti anzidetti e mettete la spunta su "Disattiva" nelle Impostazioni. Potete provare a disattivare, inizialmente, solo le due Toolbar, e verificare funzionamento e stabilità di IE7; se il browser non si blocca più, durante la navigazione, potete provare a riattivare una delle due toolbar. Se non risolvete in questo modo, andate avanti disabilitando altri componenti opzionali, per identificare il "colpevole".
Una volta identificato, lasciatelo disattivato e provate a riattivare gli altri.

Si, lo so… è una rottura di scatole ed andare a tentativi non è il massimo, ma… sempre meglio che disinstallare IE7 e tornare ad IE6 (come mi era stato chiesto di fare da uno dei due utenti) 😛