Jan 232006
 

Brrrr… che freddo!
Non so dalle vostre parti, ma qui (provincia di Foggia) fa un freddo pazzesco (ed alle 15.15, quando sono uscito di casa, nevicava fitto).
Di solito, quindi, quando fa freddo ci si copre, o se possibile si resta in casa al caldo.
Ma… siamo sicuri che nei prossimi giorni nelle vostre case farà caldo?
Mi pongo questo interrogativo perchè, a quanto pare, il caro ministro delle Attività Produttive Claudio Scajola sta preparando un decreto per ridurre le temperature di esercizio dei riscaldamenti domestici.

Avete freddo fuori? Beh… a casa sicuramente starete meglio, ma non così bene come nei giorni scorsi.
La riduzione dovrebbe essere di 1-2 gradi; nettamente percepibile, quindi.
Tutto questo per far fronte all’emergenza gas.

Beh… non so voi, ma io vivrò un caldo inverno (almeno in casa mia) dato che:
1) NON vivo in condominio e me ne frego della legge di Scajola; la temperatura di casa mia me la regolo io (volendo potrei anche impostare una temperatura tropicale, senza dar conto a nessuno se non al mio portafogli)
2) NON abbiamo un impianto a gas, ma a gasolio. (che non risente, al momento, di crisi energetiche).

Anzi… quasi quasi vado ad alzare la temperatura di un grado… brrrr…. che freddo… 😀 😉

Articolo ripreso anche da Libero Blog.

Jan 232006
 

Saw IIBuongiorno a tutti, e buon inizio settimana…
Spero abbiate passato un buon week-end, magari non soffrendo troppo per la nuova ondata di freddo siberiano che sta per arrivare (ed al nord Italia è già arrivata).

Il mio fine settimana mi ha visto "in trasferta", insieme alla mia ragazza, in quel di Chieti (oh, Maxime… non lamentarti adesso… ti ho avvisato per tempo, eh!), dove avevamo intenzione di vedere Match Point, l’ultimo film di Woody Allen.
Ma… complice un piccolo ritardo, Woody Allen è partito senza aspettarci… 😀
Aspettare lo spettacolo successivo delle 20.30 avrebbe significato perderci la cena da Arcadi, e quindi…. avanti Saw II! 😛

Scheda Film

Titolo originale: Saw II
Nazione: U.S.A.
Anno: 2005
Genere: Thriller
Durata: 107′
Regia: Darren Lynn Bousman
Sito ufficiale: www.saw2.com
Sito italiano: www.saw2.it
Cast: Tobin Bell, Lyriq Bent, Tim Burd, John Fallon, Franky G, Noam Jenkins, Erik Knudsen
Produzione: Mark Burg, Gregg Hoffman, Oren Koules
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 05 Gennaio 2006 (cinema)

La visione di Giovy: partiamo dal presupposto che NON sono un critico cinematografico, e quello che leggerete è semplicemente un mio modesto parere. 😛
Il film inizia in maniera piuttosto "cruda", con una di quelle morti da gelare il sangue.
In realtà la crudezza e l’efferatezza del serial killer conosciuto come "L’Enigmista" permea tutto il film, con alcune scene decisamente "forti" e disturbanti.
Il film è il sequel di Saw: L’Enigmista, ma non prosegue la storia dal punto in cui si era interrotta; non si capisce infatti che fine abbia fatto il protagonista (beh, forse alla fine diventa chiaro, ma è del tutto incidentale).
Nel primo film gli sventurati erano due, ed erano rinchiusi in una singola stanza.
In questo sequel gli sventurati sono otto, ed hanno tutta una casa in cui "giocare" con l’Enigmista per salvarsi la vita.
L’azione e la tensione dell’episodio precedente, dove ogni minuto era un colpo di scena, è smorzata in questo seguito proprio dal fatto di avere così tante vittime, che rendono il tutto estremamente dispersivo.
Mi fermo qui perchè non voglio togliervi il gusto di vedere il film, e vi dico cosa ne penso: un film senza infamia e senza lode, e la suspence è creata dall’attesa dell’ennesima "morte", e da come questa avverrà.
Il finale non è scontato come si poteva immaginare, e lascia aperta la porta per Saw III.
In definitiva: se volete passare una serata "forte", dategli un’occhiata.
Se vi aspettate un grande film, meglio scegliere qualcos’altro.

Jan 212006
 

Financial DailyMi hanno passato questo divertente spot pubblicitario di un giornale, il Financial Daily.
Lo spot ricorda un po’ quello del Nestlè Cappuccino, ma il finale è sicuramente più divertente… 😀
Scaricatelo, sono solo 517 KB… 😀

Buon divertimento e… buon weekend! 😉

Jan 202006
 

GF6Stamattina niente "tecnologia" o argomenti incomprensibili (mi rendo conto che alcune volte i miei articoli sembrano rivolti ad un "pubblico esperto", ma non lo sono… cerco di scrivere quanto più semplicemente possibile… 😛 ), ma un sano trash-gossip sull’ennesima edizione del Grande Fratello (la sesta), partita ieri sera.

Complice una sera casalinga (la mia ragazza era impegnata in una reunione "solo donne" a casa sua con alcune amiche) e terminata la puntata di Brainiac, mi è sorto l’interrogativo: cosa guardare ora?
Scartato qualche film (non ero in vena), ho pensato: oggi parte il GF6… considerato che NON lo seguirò durante tutto lo svolgimento (eccezione fatta per Mai Dire Grande Fratello della Gialappa’s) guardiamoci almeno la puntata iniziale. 😛
Ho quindi cambiato canale, e… guardiamo un po’.

Innanzitutto la conduzione: affidata ad Alessia Marcuzzi: sicuramente più divertente e simpatica di Barbara D’Urso, probabilmente renderà questo polpettone più digeribile per tutti.
Per il resto la formula è più o meno quella degli anni passati (penso, non avendo seguito molto la cosa); ci sono i concorrenti in questa casa (quest’anno divisa in una casa schifosa ed una casa superlussuosa) che fanno quello che gli pare. Alla fine… ne resterà solo uno! (molto highlander, come cosa…) 😛

I concorrenti: non chiedetemi di parlarvene, dato che Dave ne ha già parlato in abbondanza e con cognizione di causa (oh, è il suo campo, del resto).
Posso solo dirvi che c’è una bellona con i capelli da pazza (una ragazza di Sulmona che in teoria dovrebbe essere la presentatrice di un telegiornale), una cinese isterica (forse la più divertente di tutti), un fotomodello ed un paio di coatti da competizione.
Gli altri… boh, forse si faranno notare nel corso del programma…
Considerato però che il sottoscritto ne ha parlato stavolta e FORSE ne parlerà nuovamente solo in occasione della fine del programma, se siete appassionati del genere vi consiglio di seguire il Daveblog, che non mancherà di deliziarci con una sua trashcronaca in occasione di ogni puntata… 😀

E voi? Avete seguito questa puntata d’apertura? Seguirete le altre? Avete fatto l’abbonamento con Mediaset Premium per vedervelo tutto 24 ore su 24?

… nel caso abbiate risposto si all’ultima domanda: siete dei pazzi!

Jan 192006
 

GmailOggi torno a scrivere un articolo rivolto agli utilizzatori di Gmail, specialmente gli "hardcore user" (oh, nessun riferimento al porno, non cominciate a malignare… 😛 ), ovvero coloro che utilizzano Gmail come unica mailbox, e la sfruttano al massimo delle sue potenzialità.

Da quasi un anno, ormai, è possibile utilizzare l’interfaccia di Gmail localizzata in italiano.
Ma… vi conviene farlo, se siete "hardcore user" ed avete comunque dimestichezza con l’inglese?
Il mio interrogativo nasce dal fatto che l’interfaccia di Gmail in inglese (US) ha al momento molte più funzioni di quella localizzata in italiano.

Se non ne siete convinti, seguite la mia "prova comparativa". 😛

Clicca sulle immagini per ingrandirle

Differenza n. 1: web clips

Interfaccia in italiano Interfaccia in inglese
Gmail ITA 01 Gmail ENG 01
Questa è la normale interfaccia di Gmail in italiano. Non fate caso al box "Searches", creato da uno script per Greasemonkey, presente in entrambe le interfacce. Questa è l’interfaccia di Gmail in inglese. Evidenziata da una freccia rossa, potete vedere subito la prima grossa differenza: la presenza di una barra con le web-clips (in pratica un feed reader che vi mostra una news ad ogni refresh di Gmail)

Differenza n. 2: gruppi di contatti

Interfaccia in italiano Interfaccia in inglese
Gmail ITA 02 Gmail ENG 02
Nell’interfaccia italiana di Gmail è possibile scegliere i contatti singolarmente. Nell’interfaccia inglese di Gmail è possibile creare gruppi di contatti, utili se inviate di frequente email a gruppi di persone e non volete selezionarli singolamente volta per volta. La selezione dei contatti per creare il gruppo si avvantaggia dell’autocompletamento dei contatti di Gmail.

Differenza n. 3: impostazioni avanzate

Interfaccia in italiano Interfaccia in inglese
Gmail ITA 03 Gmail ENG 03
La finestra di configurazione di Gmail nell’interfaccia italiana. La finestra di configurazione dell’interfaccia inglese presenta diverse impostazioni avanzate.
E’ possibile notare un link per la gestione avanzata dell’account (possibilità di inviare email apparendo come un altro indirizzo di mittente), un link per la gestione delle web clips ed una finestra per la gestione dell’autorisponditore, utile quando non potete rispondere alle mail (magari siete in ferie) ma volete comunque inviare una conferma di ricezione.

Dettaglio di alcun feature aggiuntive
presenti solo nell’interfaccia inglese

Gmail ENG 04 Gmail ENG 05
Questa finestra (presente SOLO nell’interfaccia inglese di Gmail) permette la configurazione avanzata dell’account.
In pratica vi dà la possibilità di apparire con un altro indirizzo email come mittente (per esempio: se volete che la posta inviata da Gmail appaia come inviata dal vostro indirizzo aziendale).
Questa finestra (presente SOLO nell’interfaccia inglese di Gmail) permette la configurazione delle web clips, ovvero dei feed RSS da visualizzare nella parte superiore della vostra casella di posta. E’ molto utile per ricevere notizie di agenzia o estratti dei blog che leggete. La scelta delle web clips, infatti, non è limitata ai feed forniti da Gmail ma è possibile aggiungerne di propri.

Come potete vedere, se siete dei power user e Gmail è per voi un mezzo di lavoro (oltre che una comoda e capiente casella di posta), non avete alternative per non usare l’interfaccia in inglese.
Anzi… vi dirò un’altra piccola chicca ancora non pubblicizzata: farà presto la sua comparsa un nuovo bottone (a fianco del bottone ARCHIVIA) per eliminare direttamente la posta (senza selezionare quindi l’apposita voce nel menù a tendina). Ovviamente tale "feature" sarà presente solo nell’interfaccia in inglese (almeno all’inizio). 😉

Jan 182006
 

Oggi vi presento un simpatico web tool che, sfruttando le API di Google Maps, vi permette di "localizzare" un IP su scala planetaria.

Ajax IP Tool

Io l’ho provato un minuto prima di presentarvelo, ed ha localizzato la città dove mi trovo senza nessun problema… 😛
Buon divertimento. 😉

[fonte: digg]

Jan 172006
 

FeedLounge… ed i feed reader online fanno un salto di generazione.

Clicca sulle immagini per ingrandirle 

FeedLounge 01

Ci siamo.
E’ partito il servizio di FeedLounge, il feed reader online di nuova generazione che segnerà un nuovo standard nella gestione dei feed web-based.
Totalmente in AJAX, è caratterizzato da un’interfaccia innovativa che potrete vedere nel dettaglio mentre vi presenterò in anteprima assoluta alcune delle sue caratteristiche (la lista completa delle features è disponibile qui), con screenshot illustrative.

Piccola postilla iniziale: FeedLounge è a pagamento. Per utilizzarlo (adesso è in fase di beta pubblica) bisogna sottoscrivere un "abbonamento", al costo di 5 $ mensili (o 49.95 $ annuali).

Veniamo ora alle caratteristiche: quella che potete vedere sotto è la sua interfaccia di default.
Essendo totalmente in AJAX, è caratterizzata dalla solita velocità di visualizzazione tipica di questa tecnologia, e dall’assenza di refresh nel passaggio da un feed all’altro.
Entriamo nel dettaglio…

FeedLounge 02

Sulla sinistra potete vedere la lista dei feed sottoscritti, e dei tag creati (FeedLounge supporto e promuove il tagging, in modo da consentire la creazione di una "libreria di argomenti" personalizzata).
Il pannello centrale invece è diviso in due parti: quella superiore visualizza la lista dei post presenti nel feed sottoscritto, mentre quella inferiore permetta la lettura del post selezionato nel pannello superiore.

Per illustrarvi alcune delle caratteristiche principali di FeedLounge, sottoscriverò un feed a caso (quello di questo blog… 😀 ) e vi farò fare un "tour guidato". 😉

FeedLounge 03

Cliccando sul pulsante "ADD" nella parte superiore del pannello sinistro, si apre una finestra in cui è possibile inserire l’url del feed, ed opzionalmente "taggarlo" (io ho scelto di taggarlo con blog_italiani).
Si può inoltre scegliere di renderlo privato, o inserire i dati di autenticazione (se richiesti).

E’ ovviamente possibile anche importare i propri feed da un file OPML (via upload dello stesso, o tramite url se presente online).

FeedLounge 04

Inoltre è possibile aggiungere un feed cercandolo fra i tag di svariati servizi di social bookmarking e/o comunità online (come Flickr, del.icio.us, Technorati e via dicendo).

FeedLounge 05

Una volta sottoscritto il feed, potrete iniziale a leggerlo (eventualmente decidendo di taggare gli articoli che ritenete più interessanti).

FeedLounge 06

Se non dovesse piacervi il layout di default, potete scegliere di impostarlo in due altri modi: tre colonne verticali, in stile Outlook (con la colonna centrale che raccoglie i post, mentre quella destra li visualizza)

FeedLounge 07

… oppure visualizzare i titoli (seguiti direttamente dal testo dell’articolo) in un’unica finestra centrale.

FeedLounge 08

Considerazione di Giovy: come potete vedere, per il momento FeedLounge rappresenta lo "stato dell’arte" fra i feed reader web-based con interfaccia in AJAX.
Considerate inoltre che è ancora in beta, e che molte altre feature verranno aggiunte in seguito.
Se volete essere informati costantemente degli sviluppi di FeedLounge, potete leggere il loro blog, o sottoscrivere il loro feed RSS.

Articolo pubblicato anche su Voice Over IT.