Jan 092007
 

TerapadDi piattaforme gratuite per aprire un blog, come tutti ben sapete, ne esistono decine (se non centinaia).
Molte utilizzano un proprio "motore" (Splinder, Excite, Iobloggo, Bloggers, Blogspot), altre utilizzano motori realizzati da altri ed ampiamente collaudati (WordPress.com e Blogsome usano WordPress, ad esempio).

NESSUNA, però, ha le caratteristiche che ho scoperto in terapad.com, e che vi presenterò in questo post (in anteprima italiana, ca va sans dire) 😉

terapad.com (un "prodotto" della società inglese SiteJourney Ltd.) è un nuovo tipo di piattaforma per la creazione e la gestione di blog che ha, come vi ho anticipato, caratteristiche talmente innovative da renderla (penso) unica nel suo genere.
Innanzitutto, terapad NON offre solo la possibilità di aprire un blog; con terapad potete gestire (se lo preferite):

  • un blog
  • un sito statico (il classico "sito personale")
  • un blog con pagine statiche

Inoltre (ed è questa una delle feature "rivoluzionarie") è possibile integrare all’interno delle medesima piattaforma (ed in maniera assolutamente trasparente ed immediata) anche:

  • un forum (anche complementare al blog)
  • una galleria immagini
  • uno shop online (completo di sistema di pagamento via PayPal)
  • un sito per la gestone di offerte di lavoro e curriculum
  • un calendario online per la pianificazione di eventi

Aprire un blog (o qualcune altra cosa permetta la piattaforma) è totalmente gratuito, e l’unica forma di finanziamento di terapad viene dagli AdSense che inseriscono nel vostro blog (che è possibile comunque rimuovere, pagando però 3.80 € al mese).
Nell’offerta gratuita di terapad sono compresi 2 GB di spazio (per il vostro shop, o per ospitare le vostre immagini che presenterete nella gallery) e 10 GB di banda mensile (più che sufficienti per un blog personale).

Ma… partiamo con la presentazione "guidata" di alcune caratteristiche di terapad, con delle screenshot del mio account (beh, dovevo provarlo per voi, no)? 😉

Clicca sulle immagini per ingrandirle

Terapad 01

Questa è la pagina principale del "mio blog" di test su terapad. Per il layout è possibile scegliere fra diversi modelli predefiniti, che possono essere totalmente personalizzati modificandone i CSS (possibilità che, ad esempio, su WordPress.com è offerta solo a pagamento).
Per la mia prova non ho creato pagine personalizzate, ma ho semplicemente modificato il post predefinito. 🙂
L’unica forma di finanziamento di terapad sono i Google AdSense inseriti nella sidebar di sinistra (in posizione bassa, privilegiando la visibilità degli elementi di navigazione del blog a discapito di un maggior introito).

Terapad 02

In terapad è possibile creare (e gestire in maniera granulare) un numero illimitato di utenti per ogni blog, ed assegnare ad ognuno diritti differenti.
Tale possibilità, è offerta in WordPress solo da un apposito plugin (RoleManager) e NON è offerta da altri servizi gratuiti.
In questo modo, ad esempio, potreste assegnare ad un utente SOLO il ruolo di gestore dello shop online, senza dargli la possibilità di intervenire sul vostro blog.

Terapad 03

Da questo pannello di controllo potete verificare le risorse disponibili per il vostro account (spazio disco e banda), così come visualizzare statistiche di accesso al vostro blog.

Terapad 04

Integrazione: terapad è già ottimizzato per l’integrazione con una moltitudine di servizi; potete attivare semplicemente le statistiche di Google Analytics, i feed gestiti da FeedBurner, visualizzare il vostro fotostream su Flickr ecc. semplicemente compilando gli appositi campi nel pannello di controllo apposito.

Terapad 05

La gestione delle pagine statiche è molto avanzata, ed anni luce distante da quella offerta dalle altre piattaforme di gestione dei contenuti; in questa screenshot è possibile notare anche l’editor di testo avanzato, molto più completo e potente rispetto a quello offerto dalla maggior parte delle piattaforme gratuite (pensate all’editor di testo di WordPress, che è possibile rendere simile a questo solo con l’utilizzo di plugin appositi).

Terapad 06

Dal pannello "Assets" potete gestire i materiali caricati sul vostro blog; immagini, video, file possono essere rinominati, spostati o cancellati. Per le immagini, inoltre, sono disponibili funzioni di editing base come ridimensionamento, rotazione o creazione di thumbnail.

Terapad 07

Avendo a disposizione un account PayPal Premier o Business (il primo è gratuito per gli utenti PayPal verificati, e permette di ricevere pagamenti con carta di credito) è possibile attivare facilmente il proprio shop online, completo di sistema di pagamento integrato via PayPal.
E’ da notare che terapad NON guadagna nulla dalle vostre vendite/transazioni, ma come detto guadagna unicamente dagli AdSense inseriti nelle vostre pagine (e suppongo anche nel vostro shop online).
Questa feature NON è disponibile in alcuna piattaforma esistente, ed è possibile integrarla in WordPress solo tramite appositi plugin (che richiedono comunque una configurazione avanzata, in alcuni casi)

Terapad 08

Se avete necessità di effettuare ricerca di personale, o gestire richieste di questo tipo (compreso l’invio di CV), terapad mette a disposizione degli strumenti appositi; inutile dirvi che anche questa feature NON è presente in alcuna piattaforma di blogging esistente.

Considerazioni di Giovy: beh, è chiaro che ci troviamo di fronte ad un prodotto MOLTO AVANZATO, che offre possibilità finora sconosciute a tutte le piattaforme di blogging conosciute. E’ un servizio gratuito, e se proprio non vi piace la pubblicità potete pagare per rimuoverla (la somma, inoltre, è relativamente bassa, specie se state pensando di mettere su uno shop online).
Ieri un’amica mi chiedeva un consiglio su come creare gratuitamente e facilmente un sito dove presentare dei propri prodotti; le ho consigliato di usare Google Pages, o di farselo personalmente (conoscenze tecniche a parte, necessarie in questo caso) con appositi software… beh, oggi le invierò un’altra mail segnalandole terapad