Jul 222008
 

Premessa: il post di oggi potrebbe avere la tendenza a generalizzare; NON è quello che intendo fare, ma… non posso fare dei distinguo per ogni situazione, quindi non me ne vogliate se vi darò l’impressione di fare d’ogni erba un fascio.

L’occasione per farmi venire in mente questo post mi è stata data ieri, dalle chiacchiere con un collega, mentre venivamo al lavoro con la mia auto perchè la sua era dal meccanico dal momento che la ventola del radiatore era perennemente accesa alla massima velocità (e non è normale che accada); conosco “bene” (purtroppo) questo meccanico, per essermene servito in passato ed aver riscontrato in diverse occasioni un trattamento “sospetto”, e dissi quindi al mio collega: “Occhio, che molto probabilmente ti farà uscire in fattura altre riparazioni/servizi che sicuramente non erano strettamente essenziali”.
Va a ritirare la macchina… ed il “conto” era così composto:

  • 60 euro per “diagnosi” (mmmm…..)
  • 20 euro per sostituzione componente danneggiato
  • 40 euro per “ricarica gas aria condizionata”

Cosa???? Perchè cavolo ti ha ricaricato il gas dell’aria condizionata se avevi un problema alla ventola del radiatore?
Il mio collega ha girato la domanda al meccanico quando è andato a pagare, e lui gli ha detto candidamente: “Sai… ho visto che ci mancava del gas e l’ho riempito”. Ehhhh????

Il mio collega ovviamente si è rifiutato di pagare quei 40 euro (ed infatti NON li ha pagati, alla fine), per alcuni semplici motivi:

  1. se ti porto la macchina per risolvere un problema, tu mi risolverai QUEL problema. Punto.
  2. se ritieni che ci sia qualcos’altro che non va e quel qualcos’altro non ha a che vedere con il problema, mi chiedi PRIMA se desideri che tu intervenga al riguardo, specie se ciò comporta una spesa aggiuntiva
  3. NON ti permetti in alcun modo di metterti a cercare altri “problemi”, specie dove non ci sono (l’aria condizionata funzionava benissimo e raffreddava senza problemi)
  4. NON ti permetti assolutamente in alcun modo di CREARE problemi ad arte dove non ci sono (perchè se poi ti scopro ti denuncio pure)

Quello che è successo con il meccanico succede quotidianamente con mille altri artigiani/liberi professionisti, in svariati campi. Qualcuno ha visto o ricorda l’inchiesta delle Iene sui tecnici delle lavatrici che riparavano guasti inesistenti? Per chi non l’avesse visto, il servizio è disponibile qui. Il “danno” creato dalle Iene era un filo staccato: due tecnici hanno individuato il problema e chiesto (giustamente) 30-45 euro per l’intervento, un altro ha chiesto prima 90 euro per sostituire la pompa (che non era necessario sostituire) per poi scendere a 60 euro per riattaccare il filo, un altro ha finto un tubo intasato con una moneta che LUI stesso aveva in tasca, un quinto “tecnico” (un vero e proprio delinquente) ha frugato nella borsa della signora per vedere se aveva dei soldi, ha poi finto un intervento inesistente ed avuto il coraggio di chiedere oltre 60 euro per quello che aveva fatto… e messo di fronte all’evidenza del suo comportamento delinquenziale, ha continuato a negare di non aver frugato nella borsa e nel portafogli… assurdo…

Ovviamente non sto dicendo che tutti gli artigiani/liberi professionisti siano disonesti ma… è fuori discussione che ce ne siano tanti (troppi?) che cercano di tirare a campare approfittando degli altri (e particolamente odiosi sono quelli che si approfittano delle persone anziane, spesso sole a casa ed in balia di questi individui senza scrupoli).

Ed a voi? E’ mai capitato qualche caso del genere? Non vi hanno mai “cambiato l’olio dell’auto (con tanto di filtro nuovo, ovviamente) perchè assolutamente necessario” quando magari l’avevate cambiato solo una settimana prima (successo personalmente), o cose del genere?

  24 Responses to “Quando l’artigiano/libero professionista è disonesto”

  1. A casa mia è capitato con la caldaia. 800.000 lire di sostituzioni pezzi quando in realtà si trattava solo di un rubinetto intasato dal calcare.

    In questo genere di rapporti (idraulici, meccanici, carrozzieri, ecc…) tutto deve basarsi sulla fiducia e sul passaparola: io ho l’idraulico di fiducia, il meccanico di fiducia, ecc…

    Quando posso li consiglio ad amici, vicini di casa, ecc… So che loro non mi fregano mai e non fregheranno le persone da cui li mando.

    E’ gente che conosco da anni e che prego non chiuda mai, altrimenti non saprei a chi rivolgermi 😛

  2. nemmeno io generalizzo, però se li trovate datemi pure l’indirizzo di un meccanico o di un idraulico onesti. Io non saprei davvero chi consigliare 🙂

  3. Certo, non tutti sono così, ce ne sono tanti di onesti e che lavorano in maniera seria e scrupolosa. Voglio pensare anzi che questi siano la maggioranza. E’ indubbio però che quello che hai raccontato è piuttosto comune.
    Credo sia dovuto anche a una certa cultura italica, quella che fa capo all’arte di arrangiarsi, quella del furbo che passa per intelligente e il corretto per stupido perché non ne approfitta. E’ un modo di pensare del quale prima ci si libera – a livello di Paese – e molto meglio sarà per tutti.
    Ma d’altro canto non c’è di che essere molto speranzosi in questo senso con un capo del governo che inneggia all’evasione fiscale come giusta e sacrosanta e con altre quisquilie di ben altra portata al suo attivo.
    Comincio a pensare con una certa mestizia (e vergogna) che ogni popolo ha i rappresentanti che si merita…

  4. Personalmente sto molto attento quando c’è qualcosa da riparare, e tendo anch’io ad affidarmi all'”artigiano di fiducia”. Ogni tanto però ho avuto l’impressione che neanche questo sia bastato… e il rapporto cliente-professionista, che dovrebbe basarsi sulla fiducia e la chiarezza, diventa un tira e molla tra chi è più bravo a difendersi/attaccare.
    Purtroppo ovviamente non si può generalizzare perché le truffe oltre a non estendersi a tutti i liberi professionisti, non si estendono solamente a queste categorie.
    Bisogna – tristemente – avere sempre gli occhi ben aperti.
    Ciao,
    Emanuele

  5. A me è successo che il meccanico mi abbia fatto senza chiederlo il bollino blu. Non fosse altro che l’avevo già fatto io il mese precedente.

    Poi gli avevo chiesto di sostituire una chiusura dei vetri scorrevoli, senza informarmi del rischio inizia il lavoro e spacca tutto il vetro. Come nulla fosse l’aveva messo in fattura, io come nulla fosse gli ho detto che se mi informava del rischio probabilmente rifiutavo la riparazione e che in ogni caso se lavorando commette un danno il ripristino è a carico suo e per sua tranquillità può anche farsi un’assicurazione apposita.

  6. Se devo essere sincero in tutta la mia vita non ho trovato un artigiano onesto. Anzi…

    Sicuramente sono stato sfortuato io, ma fino ad un certo punto: penso che anche la statistica abbia influito in questa triste serie di “lavoretti” 🙁

  7. E’ un po’ la stessa storia del salumiere a cui chiedi due etti di affettato e ti dice “Ho fatto due etti e mezzo, lascio?”, solo un po’ più in grande 🙂
    L’ideale sarebbe a) avere un minimo di competenze per sapersi arrangiare, almeno nell’individuazione del problema. Spesso in campagna/provincia si trova gente che sa arrangiarsi perfettamente, ma in città si è praticamente dipendenti dagli specialisti b) affidarsi al rapporto umano. L’unica garanzia (e neanche al 100%) di affidabilità. Per il resto, dire che noi italiani la tendenza a fare queste furbate ce l’abbiamo un po’ “nel sangue” non è affatto un luogo comune. Poi, a costo di sembrare banale e retorico, i tempi che corrono non sono che un incentivo alla disonestà…

  8. di solito capita quando porto la macchina a fare il tagliando che mi riempiono i vari liquidi tipo lavavetri e vari che me li fanno pagare un botto. per cui ogni volta che la porta gli dico io cosa cambiare e li informo che devono telefonarmi prima di mettere mano ad altro.

  9. […] tre strati di scottex sulla pelata ancora bagnata, mi risiedo ed apro il feedreader… leggo questo… penso ma proprio oggi?? passano 30 minuti mi chiama il meccanico… “nic, ti […]

  10. Giovy, come giustamente dici tu anche io ribadisco che: la stragrande maggioranza dei professionisti è gente onesta che crede in quello che fa.

    Il problema è che una sparuta minoranza di persone mette in serio rischio la maggioranza che paga per un manipolo di disonesti.

    Effettivamente io in casa mi faccio tutti i lavori perchè per me fare entrare un professionista significa entrare nel settore dell’imprevisto: so come ne entro ma non so come ne esco.

    I pochi professionisti che entrano a casa mia, lo fanno esclusivamente sul passa parola.

    E questo è veramente un peccato poichè a rimetterci sono prima di tutto:
    I professionisti onesti
    Io con una bassa qualità dei lavori.

    Io – quando posso – sfrutto la rete. A me è capitato questo con una tapparella

  11. Beh dai.. almeno ha fatto fattura! 😀

    Comunque forse è anche credenza popolare.. non tutti sono così e anzi la maggior parte sono onesti.
    A volte è anche un problema di chiarezza, portavo sempre la macchina al tagliando e nella fattura c’erano i codici dei prodotti che avevano sostituito invece del nome.

    Ti trovavi una roba del tipo:
    LP0236 – 30 euro
    HJ1235 – 2 euro

    Ma cos’è?! Dopo aver chiesto delucidazioni ho scoperto che comunque era tutta roba necessaria.

  12. Fortunatamente mai capitato dal mio meccanico che, addirittura, mi chiama per dirmi il prezzo dei pezzi che deve sostituire chiedendomi se può procedere o meno!

    Con altri artigiani beh, si … è capitato qualche volta e l’ho sempre fatto notare spuntandola puntualmente. D’accordo che bisogna vivere ma è odioso farlo sulle spalle di gente che si fa il culo a mandolino tutto il giorno tanto quanto loro! 🙁

  13. così, solo per la cronaca… oggi dopo aver portato la macchina a cambiare le pasticche dei freni mi sono ritrovato a dover cambiare anche i dischi… vabbè, l’immaginavo… però sorpresa… salgo in macchina, giro la chiave… ora se avete presente le macchine di ultima generazione quando uno gira il quadro parte il check dei vari componenti elettrici… bè, a me durante il check non funziona più nulla… cioè, quasi, ad esempio gli abbaglianti, i finestrini le frecce ad altre cosucce, dopo il check riprende a funzionare tutto alla perfezione… guardo il meccanico, mi guarda e mi fà… oh, non sò cosa sia… comincia a guardare i fusibili ed altri cavetti, nel mentre io salgo in macchina e controllo tutte le varie cose… mi accorgo che la ventola dell’aria non funge và, aspetto la fine del check sperando che come il resto delle cose riprenda a funzionare ma nulla… ora, io ok, posso anche passare sui finestrini che non funzionano durante il check, per qualche secondo insomma.. posso passare sugli abbaglianti, che prima di accendere la macchina posso anche non essermi utili… posso far passare gli specchietti che non funzionano durante quel dannato check… ma la ventola no, sopratutto in questi giorni di caldo, dove, spesso, mi serve l’aria condizionata ma sopratutto visto che cammino molto in macchina… cmq, il meccanico riemerge dal cofano, mi guarda e mi dice… “bè, non sò che dirti, io ho messo la macchina sul ponte di certo non ho toccato di queste cose, sicuro che prima funzionavano??? bè, portala da un elettrauto che questo non è il mio campo è fattela vedere, non vorrei dipendesse dalla centralina, CIAO!!!!”

    insomma, sarai anche onesto visto che i prezzi che mi hai fatto sono onesti, sarai onesto visto che mi hai telefonato per avvertirmi dei dischi che volevi sostituirmi avvertendomi anche del prezzo di ognuno, però sei uno str***o… ti porto una macchina funzionante mi ritrovo con mezzo impianto eletrico che non funziona!!!!

    ma secondo voi, qualcosa posso fare? non posso certo abbeditargli la fattura dell’elettrauto… cn quale diritto? come faccio a dimostrare che prima funzionava? racconto tutto all’elettrauto chiedendogli di controllare bene se le anomalie siano del tutto normali oppure se causate da fattori estermi e poi farmi rilasciare una dichiarazione???

    nulla eh? secondo me mi toccherà pagare anche l’elettrauto… bello schifo… :(:(

    scusate lo sfogo, era per raccontarvela vista che è fresca fresca… 🙁

  14. a me è capitato questo con un carrozziere
    http://www.genky.it/?p=1754
    28 maggio 2008

  15. ineccepibile non c e che dire.. concordo con cio che hai scritto

  16. […] Quando l’artigiano / libero professionista è disonesto […]

  17. Ti racconto che ho portato un cellulare in assistenza, la marca era abbastanza sconosciuta, per questo ho usato un centro convenzionato che accettava più marche. Il cellulare viene sistemato dopo molto tempo, e mi viene restituito come prima. Io pago 35 euro di riparazione, ma il cellulare continua a non funzionare.
    In stato avanzato di inc$$$$mento chiama il centro a Torino specializzato. Vorrei spedire il cellulare lì. Il centro di Torino mi spiega che il mio cellulare era già stato spedito a loro dal primo centro (a cui io mi ero rivolta) con scontrino che ne dimostrava la garanzia ancora attiva. Il centro di Torino ripara il cellulare a costo ZERO perchè a loro risulta ancora in garanzia, e lo rimanda indietro al primo centro assistenza.
    Conclusione, torno al primo centro ed esigo che mi venga restituita l’intera somma! Dopo un pò di discussione la ottengo e chiudo con quegli imbroglioni a vita!
    Compro un altro cellulare. :(.

  18. […] è tornato in mente quel post di Giovy di qualche tempo fa dove si parlava di onestà sul lavoro … Segnala […]

  19. GENERALIZZARE E COMPLETAMENTE SBAGLIATO,E VERO CISONO DEI DISONESTI MA 1 VOLTA TI FANNO FESSO LA SUCCESIVA NO…ALMENO IO LA PENSO COSI..IO FACCIO ORAMAI L’ARTIGIANO DECORATORE PER ABITAZIONI DA 20 ANNI E OGNI TANTO MI CAPITA’ PERSONA TITUBANTE…SAPERE COME LA RISOLVO DOVE POSSIBILE…O MI COMPRANO LORO I MATERIALI..O MEGLIO VENGO CON ME…E LI FACCIO COMPRARE A LORO…COSI VEDO E PROVANO CHE NON FACCIO CRESTA SUI..PRODOTTI…PULTROPPO TANTI E TROPPI COLLEGHI SI MUOVONO IN QUESTO MODO….IO MI SENTO E VOGLIO RIMANERE ONESTO….VI SALUTO E VI RINGRAZIO DI POTER DIRE LA MIA….

  20. @Ivan
    Fai bene a fare come fai. Però la percentuale di chi si comporta in modo scorretto è così alta che io mi faccio i lavori da me.

    Non è impossibile fare da sè: su internet ci sono moltissime guide e francamente qualche “professionista” che è entrato a casa mia ha fatto dei lavori preziosi dal punto di vista economico, ma non sempre preziosi dal punto di vista della qualità.

    Una cosa mi fa sorridere: Ikea ha i prezzi mostrati IVA COMPRESA, così Castorama e tutte i ferramenta. Ma non so perchè salcuni artigiani mettono bene in evidenza il “+ iva” ai privati. Capisco alle aziende, ma ai privati … 😉

    P.S.
    Ivan: scrivere in maiuscolo EQUIVALE AD URLARE SU INTERNET. LA prossima volta usa il minuscolo 😀

  21. Anche a Me dovevo spostare i tubi dell’acqua è gas a norma ex 46/90 37/08 PER UNA NUOVA CUCINA ho chiamato un idraulico ROBERTO ANTONIONI chiedendo se Lui era in regola, (si Signora tutto in regola) dico voglio fattura, fatturo tutto, “certamente ci mancherebbe” ma NON era abilitato è non poteva darmi fattura mi ha lasciato”scappando” la cucina tutta sventrata con un pagamento di 300€ con ASSEGNO premetto che il tubo gas NON era quello a norma di legge ma solo di rame SENZA TUTELA . Ho chiamato un altro che aveva messo i SUOI volantini nelle cassette postali, padre figlio CECCACCI BRUNO per fargli mettere a norma il tubo del gas accordo scritto rivedere i tubi dell’acqua rimettere tutto a posto e collegarmi la nuova cucina dopo che il negozio la portava , al bagno invece cambiare il water il bidè il lavandino comprati da LUI mi sembrava un prezzo giusto la spesa in quanto aveva trovato tutto aperto nei muri , ma al momento di tirare fuori il tubo del gas mi sventra la parete che da sulla camera da letto “questo il figlio” lo stesso giorno mi dicono (a signò ci da un acconto ) faccio l’assegno ,quando vedono l’assegno mi dice il figlio (SIGNò NO ! GLI ASSEGNI NO!!NON GLI Fà COMPASSIONE Nà RAGAZZINA CHE DEVE MAGNà STASERA?) lo guardo disgustata, rispondo FACCIO SOLO ASSEGNI, mi risponde che non sia trasferibile, rispondo tutto gli assegni lo sono, € 440.00. La sera dal muro esce tutta l’acqua AVEVA BUCATO IL TUBO per tirare fuori il tubo del gas, lo chiamo alle 21.00 mi dice a signò chiuda l’acqua, la mattina, l’unica cosa che il VECCHIO ripeteva VOGLIO TUTTI I SORDI, IN QUANTO DI TUTTO QUELLO CHE DOVEVA FARE NON VOLEVA FARE PROPRIO NULLA, gli dissi ma LEI a firmato un accordo mi risponde “a ME non me frega un cazzo” voglio i sordi, che so matto a mettere tutto a posto gli ho messo il tubo del gas ecco!! so 1.200.00€ , premetto che l’assegno l’ho fatto a CECCACCI BRUNO ,RISPONDO LEI AVRà IL SUO DENARO QUANDO AVRà FATTO TUTTO IL LAVORO COMPRESO I DANNI PROVOCATI è mi avrà dato fattura è conformità RISPOSTA la fattura l’ha fa un mio amico IO non posso, rispondo COME!!!! LEI è IL SOLITO LADRO CHE NON PAGA LE TASSE CHE LAVORA A NERO GLI DICO L’ANTICIPO L’HO DATO A LEI è LEI FA FATTURA,risposta SE NON PAGA GLE SFASCIO TUTTO TE MENO) gli dico da questo momento LEI non entra più in casa mia, vorrà dire che il lavoro lo fà chi emette fattura è conformità, mi risponde A CASA SUA HO GLI ATTREZZI IO VENGO TE SFONDO LA PORTA “CHE è CORAZZATA” oggi 22 /02/10 a due settimane mi ritrovo la cucina sventrata questo succede a Roma.

  22. MI DOMANDO DOVE SIA IL GOVERNO CHE DOVREBBE CONTROLLARE QUESTI ARTIGIANI LADRI LADRI LADRI LADRI LADRI LADRI CRIMINALI PERCHè NON VENGONO DALLA FINANZA MASSACRATI IN QUANTO SONO QUELLI CHE POI DICONO( IO SONO DISOCCUPATO) è GUADAGNANO MILIONI ALLE SPALLE DELLA GENTE.

  23. Si è successo anche a me tanto tempo fa un episodio simile, ci ho anche scritto un post! 😀

    http://www.hokmaph.net/blog/?p=237

  24. A me è capitato con la caldaia a gas, c’era la valvola da sostituire, il tecnico mi ha cambiato un pezzo che non c’entrava niente, e si è preso 150€, ma la caldaia ancora non funzionava e non avevo l’acqua calda non si accendeva proprio, poi mi sono accorta che per lavarmi dovevo accendere il riscaldamento, solo così avevo l’acqua calda. Ho richiamato il tecnico arrabbiata che mi venisse a riparare la caldaia e non gli avrei dato nemmeno un soldo in più, e mi sono accorta che per fare vedere che funzionava utilizzava il trucchetto che accendeva il riscaldamento, ma non mi riparava il guasto e insisteva che io dovevo cambiare la caldaia perchè ha 10 e mi ha chiesto 800€+iva che puntualizzava sempre questa iva e io gli dicevo che si lo so che la caldaia si sta invecchiando e fra 4-5 anni la devo sostituire, ma in questo momeno non mi è possibile spendere questa cifra. La caldaia ancora non mi funzionava, l’ho richiamato arrabbiata, alla fine era una riparazione da 40€, ed era la membrana rotta che non mi faceva accendere la caldaia. Mi ripeteva in continuazione che alcuni pezzi costano parecchio e non conviene, lo so benissimo, io gli ripetevo che quando si rompono se ne parla di cambiare la caldaia, per il momento era una riparazione da 40€ e io ho un lavoro precario e non posso fare questa spesa. Il tecnico era un tecnico diverso da quello soltio di cui mi fido, perchè l’altro quando ne avevo bisogno era irreperibile e io ero senza acqua calda.

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