Apr 112006
 

Alla fine ho fatto bene, a resistere alla tentazione di postare qualcosa ieri pomeriggio, per commentare queste elezioni politiche.
Poco male, il mio commento arriva stamattina, e dato che ho sempre cercato di non fare politica in questo blog, cercherò di non farla anche adesso. 🙂
NON esprimerò un parere sul nuovo governo, anche perchè ancora non si sa bene quale sarà il nuovo governo… Smiley
Al momento in cui scrivo, l’Unione ha la maggioranza alla Camera (grazie al premio di maggioranza) mentre la CDL ha un seggio in più al Senato (e qui saranno decisivi i voti degli italiani all’estero).
Personalmente NON condivido la gioia di Prodi nell’esultare per una "vittoria" che mi sembra, al massimo, una "non sconfitta".
25 mile voti in più per aggiudicarsi la Camera… un margine davvero molto risicato.
Un sostanziale pareggio al Senato, anche grazie alla nuova "legge porcata" elettorale.

Quello su cui invece voglio puntare la mia attenzione è invece il clamoroso flop degli exit poll, dei sondaggi e… di tutto quello che si è scritto e detto al riguardo… 😛
Una delle prime persone a fornire un risultato è stato Stefano Vitta, che si trovava suo malgrado nella sede SWG in allegra compagnia di altri blogger.
Il suo titolo "Netta affermazione dell’Ulivo nell’exit poll di SWG/Libero" la dice lunga. Si parla di "risultato ampiamente previsto", quando in realtà non è stato affatto così… 😛
Negli stessi frenetici minuti anche Massimo Mantellini scriveva sui sondaggi SWG, insieme a Paolo Valdemarin (qui), Alberto Mucignat (qui) e Massimo Moruzzi (qui).
Ovviamente loro sono stati vittime inconsapevoli del gioco perverso degli exit poll e, come blog ad alto seguito, hanno fatto da traino e spinto molte persone a credere di "aver vinto".
Tra questi il buon Suzukimaruti, che è passato da "Oh, mi sa che oggi è un altro giorno" a "Come non detto". 😛
Posso capirlo bene… anche da queste parti si è seguito tutta la fase di exit poll, proiezioni, primi risultati…
DieciAprile2006 parla di "reazioni dei vincitori". Seeee… come no… 😀
Anche Luca Conti pensa di divertirsi in queste elezioni… chissà se adesso si starà divertendo ancora… 🙁

A conti fatti, tutto il carrozzone degli exit poll ha fatto gioire, sperare, esultare tante persone, che alla luce dei risultati hanno visto trasformarsi la gioia in grossa delusione.

Personalmente sono MOLTO deluso, e NON per il voto in se, ma per il futuro dell’Italia.
Con una maggioranza così ridotta sarà davvero difficile governare, anche se alla fine l’Unione dovesse ottenere la maggioranza anche al Senato.

Mah… chi vivrà, vedrà…

  19 Responses to “Le elezioni politiche… ihihihihihi…..”

  1. hannO arrestato provenzano..
    questa si che è una notiziA

  2. @ Rarely: oh, beh… certo… è sicuramente una cosa importante, e tutti ne siano felicissimi, ma… sinceramente… arrestare un vecchietto (anche se supermafioso e superlatitante) di oltre 90 anni non penso debba distogliere l’attenzione da quello che è il “problema” primario del paese, al momento… 🙂
    Grazie comunque per la segnalazione! 😉

  3. Ma questo governo non aveva varato una legge per cui oltre 70 anni non si va più in galera? O era solo per i reati fiscali?

  4. Giovy: io spero che con questo risultato elettorale si prenda finalmente atto della circostanza che a mezza Italia evidentemente Berlusconi non fa così schifo, o che addirittura a questa mezza Italia faceva molto più schifo Prodi. D’altronde sono anni che “alcuni” ben identificati partiti, politici, militanti o semplici simpatizzanti non riescono a pronunciare una frase di senso compiuto senza metterci in mezzo qualche offesa a Berlusconi. Era il chiodo fisso, e piuttosto che parlare di alternative e di programmi si è preferito metterlo in croce. L’Italia è spaccata, il paese è apparentemente ingovernabile (ma nonostante tutto io spero che sia ugualmente governabile perché alla nostra economia delle nuove elezioni costerebbero troppo), c’è gente che dopo ore ed ore di attesa in una piazza con le bandiere in mano festeggia manco l’Italia avesse vinto i mondiali (e meno male che se lo sono detti da soli che sono dei coglioni), mi fa tutto schifo, ma spero che si vada avanti e si faccia qualcosa di buono.

    Bistecca: sì, questo governo in realtà ha anche fatto una legge per cui se ti iscrivi alla Mafia non paghi le tasse, hai la pensione immediata e ti danno una card per viaggiare su tutti gli aerei del mondo gratis. Ma vuoi mettere? Prodi ha arrestato Provenzano…

  5. @ Bistecca: se c’è una legge del genere (e sinceramente non ne sono a conoscenza, my fault) non penso valga per un superpadrino della mafia, ricercato da oltre 40 anni… 😛

    @ Maxime: questo risultato elettorale ha messo in evidenza (purtroppo) che ci sono ancora moltissimi italiani a cui piace farsi prendere per il culo con promesse irreali.
    Li ha presi per il culo alle scorse elezioni, promettendo mari e monti e non mantenendo niente (tant’è vero che il paese è allo sfascio), li ha presi per il culo adesso promettendo abolizione di tasse varie, più soldi e via dicendo.
    Ti sarebbe piaciuto di più essere preso per il culo anche dalla sinistra?
    Avresti preferito che Prodi rispondesse a Berlusconi dicendo: “Tu hai detto che gli toglierai l’ICI? Io oltre all’ICI abbasserò anche l’IVA al 10%” e via dicendo.
    Ma tutto questo non è stato, la Sinistra (anche a costo di essere impopolare) NON ha fatto promesse irreali ed ha rischiato di perdere proprio perchè non ha voluto abbandonarsi a voli pindarici.
    E la prova di quanto dico sai dove la puoi vedere? Nel voto degli italiani all’estero, che se ne sbattono dell’abolizione dell’ICI, della tassa sui rifiuti (tanto non le pagano) o dello pseudoaumento delle pensioni, ed hanno avuto modo di votare in maniera meno influenzata.
    Vediamo cosa sarà capace di fare questo governo, perchè riuscire a fare qualcosa con una maggioranza così risicata è molto più difficile che non fare niente per il paese avendo alle spalle una maggioranza forte (come quella che ha avuto Berlusconi in 5 anni, e non ha saputo far fruttare).
    Anyway… spero che questa risposta non accenda flame o via dicendo, dato che avrei voluto evitare un discorso prettamente politico, ma… tutti sono liberi di dire la loro senza censure, qui, e quindi… avanti popolo… (tiè, c’ho messo anche la citazione comunista) 😉

  6. @ Giovy: non m’impelagherò molto, ma penso che Maxime volesse sostenere che a qualcuno gli argomenti della sinistra saranno parsi un po’ vuoti (e quindi non si tratta di non aver sparato cazzate, quanto proprio di non aver detto niente)… Oltre a criticare Berlusconi e a sparare la ricetta della riduzione del cuneo fiscale non hanno detto granchè. Ho sentito Prodi fare tanti salamelecchi sul fatto che avrebbero assicurato ai giovani il lavoro e perdipiù non precario, ma nessuno si è mai sognato di dire come hanno in mente di raggiungere questa chimera… E sul fatto che un italiano all’estero sia più obiettivo perché non paga l’Ici e via dicendo, avrei molto da ridire! 😛

  7. @ Mia: certe volte è meglio non dire niente, che parlare solo per dar fiato alla bocca.
    Ed in quanto a criticare… beh, mi pare che Berlusconi non si sia affatto risparmiato le critiche, e gli insulti, e gli sfottò, e tanto altro.
    Prodi ha promesso lavoro non precario? Bene… vediamo se manterrà la promessa.
    Intanto non ha promesso un milione di posti di lavoro, per fortuna (e qui si ritorna allo “sparare cazzate” per fregare i gonzi).
    Per il resto, come ho detto… chi vivrà, vedrà. 😛

  8. Mah! Che la metà degli italiani si faccia convincere da un “aboliremo TUTTO!” Senza che della cosa se ne faccia menzione nel programma, e senza che si spieghi come fare in realtà, mi fa vedere un’Italia tristemente decadente…

    Il mio lavoro mi porta a parlare tutti i giorni con persone che vivono all’estero: francesi, belgi, inglesi, americani. TUTTI mi chiedono come sia possibile che gli italiani credano a lui. Perchè è chiarissimo che l’uomo più ricco d’Italia, non può avere interesse al bene del paese, ma lo avrà solo al suo patrimonio…

    Rimprovero alla sinistra di aver fatto una campagna “contro”. Si deve essere propositivi… Non lo sono stati fino in fondo.

    La campagna contro andava fatta sui dati di fatto:
    1. cambiare la legge elettorale in senso OPPOSTO a quella che era stata la volontà del paese, che da sempre chiedeva un uninominale quasi perfetto per garantire la governabilità
    2. La diffamazione sistematica di certa gente
    3. Un’economia che NON va, perchè un debito oltre il 4% ci porterà presto fuori dall’Europa

    E’ mancato garantire alla gente che ogni euro di tasse pagato sarebbe tornato alla stessa genti IN SERVIZI CHE AVREBBERO AUMENTATO IL LORO TENORE DI VITA!!!

    Cavolo, nel nord europa hanno una pressione fiscale pazzesca, ma nessuno si lamente, perchè li tutto funziona.
    La campagna del “io abolisco tutto”, doveva essere portata avanti in MODO SERIO, non con “vedreno noi che si può fare!”, ma con una presa di posizione chiara, sul ruolo POSITIVO che deve avere l’erario.
    Questa cosa manca a questo paese da sempre, ed è tristissimo!

    Cacchio, non votavo da 5 anni e penso ne dovranno passare altri 5 prima che mi rivedano in un urna. Posto che IMHO tempo 16 mesi, ci risaranno le elezioni…

  9. Essi mi sa che abbiamo proprio detto cose molto simile…ed entrambi
    non amiamo entrare nel merito politico della cosa , la pensiamo in modo
    molto simile 😉

  10. Mi scuso con Giovy fin da ora ma io invece vorrei entrare un po’ di più nel merito politico delle tre ultime campagne elettorali che hanno visto Berlusconi protagonista perché ho da tempo sul gozzo una riflessione/domandina da porre relativamente al tanto millantato “Mamma li comunisti!!!” col quale il Cav. ex PresDelCons ama tanto riempirsi la bocca.

    In Italia il comunismo non è mai stato al potere. Nessuno è stato mai deportato in un gulag a causa del suo pensiero politico anticomunista, per la sua razza, per le sue idee religiose o tendenze sessuali. Eppure c’è ancora gente che ha tanta paura dei post-comunisti italiani che mangiano i bambini…

    In Italia il fascismo è stato al potere. In molti sono stati mandati al confino o deportati in un lager per il loro pensiero antifascista, per le loro idee religiose o tendenze sessuali. Eppure c’è ancora gente che non ha paura a dare il proprio voto ai post-fascisti italiani che (nel loro intimo) non hanno cambiato di una virgola le proprie convinzioni…

    Allora io mi (e vi) chiedo: se è vero (come è vero!) che i post-fascisti italiani hanno dato una decisa svolta democratica per lo meno alla loro immagine pubblica, se è vero (come è vero!) che i post-comunisti italiani hanno dato (ancor prima) un’altrettanto decisa svolta democratica per lo meno alla loro immagine pubblica, come mai tanta paura per ciò che mai si è sperimentato (ne mai si sperimenterà) in Italia e invece nessuna paura per quello che invece in passato ha già portato innumerevoli disgrazie e lutti alla nostra Nazione?

    Non sarà mica per caso… ipocrisia? (Ai posteri l’ardua sentenza!)

  11. Giovy: offendere chi la pensa diversamente è purtroppo tipico di un certo orientamento politico. Berlusconi sta sulle palle anche a me, ma non si possono parlare delle sue magagne omettendo opportunamente quelle di Prodi perché altrimenti da discorsi politici fatti per il bene del paese si passa a sfottò calcistici fatti per il puro gusto di azzuffarsi. Quando Berlusconi ha detto che avrebbe eliminato l’ICI sulla prima casa, anche se obiettivamente era una promessa elettorale fatta all’ultimo momento per recuperare voti, mezza Italia si è chiesta: “oddio, e adesso di cosa vivranno i Comuni?” Ma scusa, sinceramente, ma a me semplice cittadino che cazzo me ne frega? Ovvio che senza l’ICI molti comuni avrebbero avuto difficoltà ad andare avanti, ovvio che quei soldi si sarebbero dovuti recuperare da qualche altra parte, per niente ovvio che quei soldi dovessero per forza comunque uscire dalle nostre tasche. Ma perché nessuno ha ammesso che l’ICI è una tassa di merda, che colpisce un bene acquistato col lavoro di una vita, coi sacrifici, coi mutui e con i soldi frutto di redditi già tassati? Io dico che se qualcuno mi promette qualcosa, io vigilo affinché quella promessa venga rispettata. Però se permetti preferisco non ascoltare chi a priori e senza alcuna prova di ciò che sta affermando mi dice che è solo una presa per il culo, e lo fa solo per il gusto di continuare a diffamare Berlusconi ed offendere chi, direttamente o indirettamente, continua a sostenere lui o la sua coalizione. Comunque ripeto: auguro un buon lavoro a Prodi e spero sinceramente che riesca a governare. Qui a Chieti, fino a quando non è stato eletto il sindaco di centro-sinistra, non ci si è potuti rendere conto di quanto si stesse meglio prima. 😉

  12. Vorrei precisare, visto che rileggendo il mio ultimo commento sembra che io sia un fan sfegatato di Berlusconi quando invece non c’è nulla di più falso, che il mio discorso è in relazione al fatto che in queste elezioni, indipendentemente da ideologie, partiti, militanze e simpatie, la sfida era tra due uomini e non c’era alcuna alternativa. Ed è chiaro che molti (sia a destra che a sinistra) sono stati costretti a votare tappandosi il naso, tanti altri hanno votato il contrario di ciò che avrebbero votato normalmente. E’ tristissimo ammettere che si è votato il meno peggio (in relazione alla propria cultura politica) pur di non disegnare un bel cazzone sulla scheda elettorale. Ma così è stato. E la vera utopia non è quella di credere nell’abolizione dell’ICI o delle altre tasse, ma è quella di credere che possa effettivamente cambiare qualcosa. Ma lo spero ugualmente…

  13. @ davidonzo: ti quoto in pieno, a malincuore.
    E’ assolutamente vero, infatti, che molti errori sono stati fatti anche a sinistra.
    Ora dobbiamo solo sperare che effettivamente resti al governo per cinque anni, e faccia quanto promesso (e magari di più, anche se è un utopia).

    @ Barbara: 😉

    @ jooliaan: complimenti per il commento e l’argomentazione, e bisognerebbe che TUTTI pensassero a queste cose (ed a molte altre, a dir la verità) prima di votare.
    Ti faccio un esempio banale: un sacco di “destrorsi”, parlandoci, dicono sempre: “La sinistra al governo prima della destra ha fatto questo, ha rubato quell’altro e via dicendo”.
    Quando io gli rispondo che NON c’è mai stata una sinistra al governo per un’intera legislatura, ribattono: “No, ma io mi riferisco ai governi degli ultimi 20 anni!”.
    Come? E quelli erano governi “di sinistra”?
    Ci siamo scordati che chi governava allora (il defunto Craxi, o Andreotti, ad esempio) era amico intimo dell’uscente PresDelCons?
    Dopo avergli ricordato ‘sta cosa, vedi le persone ammutolire e non sapere più cosa ribattere…
    E’ facile parlare “perchè così ho sentito dire”, ma discutere con cognizione di causa è ben altra cosa.

    @ Maxime: che tu sia uno pseudo-berlusconiano è cosa risaputa… 😛 😀
    Per tutto il resto: ti quoto quando dici che in queste elezioni moltissimi hanno votato “il male minore”.
    E’ vero, l’ICI è una tassa di merda, ma è anche vero che se togli una tassa di merda, sarai costretto a metterne un’altra altrettanto di merda, a meno che non si riesca a stampare in segreto i soldi necessari.
    E Berlusconi, quando ha detto che avrebbe tolto l’ICI, NON ha mica detto dove avrebbe preso i soldi necessari. Ha detto solo: “Ho parlato con Tremonti, ed ha detto che c’è la copertura per farlo”.
    Ah si? E da dove viene questa copertura? Mistero…

  14. ma a me semplice cittadino che cazzo me ne frega?

    Oooohhhh! Questo è il vero problema! In effetti in Italia ci sono tasse ingiuste, come l’ICI. In Italia, dato il mal governo democristiamo, le tasse sono state ingurgitate dalle pubbliche amministrazioni.

    Ora la situazione è: se c’è stato, questo deve avere sostentamento; per averlo deve tassare.
    A questo si associa: deficit oltre il 4%; bisogna rientrare presto; per farlo è veramente difficile togliere le tasse.
    Conclusione: quanto è credibile un reale abbassamento della pressione fiscale?
    Una soluzione me la spiegò l’emerito professor Cardillo, dell’università di Catania. Uomo sicuramente NON di sinistra, che ODIAVA l’ICI, in quanto diceva giustamente “va a tassare il risparmio”, e da sempre gli italiani che risparmiano, investono poi nel mattone…
    Lui diceva una cosa: diminuire il gettito fiscale lo si può fare affidando a società esterne (per lo più municipalizzate) determinati servizi. Ma dato che queste società, per le regole che stanno profilandosi, saranno partecipate anche dai privati, dovranno seguire strettissimi criteri di economicità. Che in poche parole vuol dire: non si può lavorare in perdita, e lavorare in pareggio è un po’ come lavorare in perdita…

    Le PA invece, possono lavorare in perdita economica, perchè le loro performance NON si devono valutare SOLO in termini economici, ma in termini di mission. E la mission non può che essere un pieno soddisfacimento dell’utente conformemente ad un giusto impiego di risorse.
    In questi casi, la perdita economico finanziaria di quel servizio, sarà compenzata da una maggior efficacia della PA, che di riflesso avrà migliorie (anche in termini di introito fiscale) su tutto.

    Piccolo esempio: se in Sicilia i mezzi pubblici funzionassero bene, io ai miei clienti non dovrei prenotare costosissimi transfert privati, potrei fare un prezzo più concorrenziale, venderei di più, guadagnerei meglio e pagherei pure più tasse, parte della quali potrebbero essere reinvestite nel rifinanziamento del servizio di trasporto urbano (per carità è un esempio fin troppo banale, ma giusto per non lasciare cose campate in aria…).

    Alcune regioni in Italia lo fanno e pure bene, altre (vedi il sud) se ne fottono alla grande!

    Il vero problema non sono le tasse, ma come queste vengono destinate! Non c’è nessuna valutazione sull’efficacia della PA. Nessuno in campagna elettorale ha parlato chiaramente del licenziamento nelle PA.
    Perchè se vado al comune e mi viene detto da 5 addetti ad un ufficio che non sanno dirmi niente perchè il collega che se ne occupa è in ferie, quelle persone sono da licenziare!

  15. La mafia ha ricevuto davvero un brutto colpo in questi giorni …
    prima è stata cacciata dalla presidenza del consiglio la sua faccia presentabile (forse) e il giorno dopo hanno pure arrestato il suo collega.

    Viva l’Italia pulita!

  16. Da siciliano di sinistra mi dissocio dal commento di claudia!

    La Mafia non ha colore politico. La mafia ha sempre cercato di stringere alleanze con il potere, senza far caso al suo colore…
    Non dimentichiamo che il merito è anche del ministero degli interni di Pisanu, oltre che per la maggior parte, di tutte le forze dell’ordine che hanno rischiato la vita, e sanno di rischiarla ora, molto più di prima, dopo il suo arresto.

    Diamo la verità al giusto 🙂

  17. Da “tenutario” di questo blog, mi dissocio da quanto scritto da Claudia solo perchè io ci avrei pensato bene, prima di dare del “mafioso” a qualcuno che siede (ancora per poco) a Palazzo Chigi.
    E’ anche vero, però, che lo stesso personaggi ha dato del nazista ad un eurodeputato… quindi… 😛

    Per il resto, quoto in pieno davidonzo… la mafia se ne frega del colore, ma ama il potere. Chiaramente, la sinistra attuale non ha mai “governato” il paese, e fortunatamente si può definire senza timore del tutto estranea ad ogni genere di ingerenza mafiosa.
    Inoltre, plaudo anch’io alle forze dell’ordine per il lavoro che fanno e che faranno per combattere la criminalità in tutte le sue forme.

  18. Ok ok … ho esagerato ma sapete …. io desidero che mi governino persone oneste.

    Un saluto a tutti!

  19. Bene!
    Dopo le ultime uscite della destra andate a vuoto per disconoscere il rieultato delle elezioni … cosa ci manca?
    Ah si, il golpe…

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