Feb 102009
 

Uso da un alcuni mesi (e con molta soddisfazione, a dir la verità) la soluzione integrata di Apple per quanto riguarda push mail, contatti e calendario: MobileMe.
Non la uso molto per la posta elettronica (uso Gmail come casella principale, quella @me.com mi serve solo per essere raggiunto in tempo reale da alcune persone), ma la uso TANTISSIMO per la gestione dei contatti e del calendario; avere la certezza di poter contare SEMPRE sui propri contatti sia online che sull’iPhone è impagabile (o meglio: è pagabile e costa 79 euro l’anno). In caso di problemi all’iPhone (un ripristino), sono necessari alcuni minuti e come per magia riappaiono tutti i contatti e gli impegni. In definitiva: il push sync è eccezionale.

Notizia di ieri sera è l’apparizione sulla scena di Google Sync, la soluzione di contatti e calendario push made in Google (già disponibile in passato per Blackberry, ora anche per iPhone, Windows Mobile, Nokia e Sony Ericsson).
Utilizzando diverse tecnologie (ActiveSync per Exchange su iPhone e Windows Mobile, SyncML su Nokia e Sony Ericsson), vi permette di sincronizzare i contatti di Gmail e gli eventi di Google Calendar con quelli dei vostri smartphone.

E’ una soluzione molto interessante ed utile, ma… personalmente dovrei provarla prima, perchè per quanto riguarda i contatti, quelli che ho su Gmail sono “ingestibili” (molti sono senza nome e cognome, quasi tutti non hanno numeri di telefono ecc.), mentre quelli che ho su MobileMe sono perfetti (una rubrica di 1833 contatti, TUTTI con nome e cognome,  quasi tutti con un indirizzo e-mail). Sostituire il calendario sarebbe semplice… ma i contatti no.

Certo… se Google Sync includesse in futuro la push email, un modo di mettere tutto in ordine lo troverei… 😛

Per il momento, quindi, resto con MobileMe ed attendo eventuali sviluppi, felice che anche Google abbia una sua soluzione push che verrà migliorata e resa più stabile nei prossimi mesi.

Sep 082008
 

Mi si passi il termine “medico” di sindrome (è volutamente esagerato) ma… è per rendere bene l’idea di quello che significa possedere un iPhone e del perchè l’abbia scelto (e ne sono immensamente felice) rispetto al Nokia E71 (diverse persone mi hanno chiesto appunto il perchè di tale scelta).

Ho iniziato a pensare al termine “sindrome” un paio di giorni fa, in una circostanza precisa: ero con un amico in attesa di un terzo amico, che tardava ad arrivare. Allora lui prende dalla tasca il suo BlackBerry Pearl, scorre la rubrica con il “mouse” centrale, sceglie il numero e lo chiama.
Io, al suo fianco, ho assistito all’intero processo e… vi giuro… ho pensato: “Cavoli che interfaccia preistorica!”.

E lì ho realizzato che, dopo aver usato un iPhone per due settimane, probabilmente non sarei più riuscito ad usare un “vecchio” cellulare (usare si legga come: possedere ed usare un normale cellulare come telefono unico, non certamente come impossibilità globale): utilizzando un iPhone si perde il concetto di “menù testuale”, di sfogliare diversi sottomenù per accedere alle varie funzioni del telefono, di uno schermo “microscopico” ecc.
Possedere ed usare un iPhone cambia davvero il proprio modo di concepire il telefono (ed è una cosa che NON si verifica con gli smartphone Windows Mobile, ancora molto legati ad una “vecchia” logica cellulare: l’iPhone è totalmente diverso.

Se non avete mai usato un iPhone probabilmente avrete difficoltà a capire realmente quello che sto dicendo (e sarete liberi di pensare stia esagerando), ma… provatelo… e vedrete che difficilmente riuscirete a tornare indietro.
Non riuscirei più a stare senza una rubrica contatti “ricca” come quella dell’iPhone (non che quella dei Nokia fosse male, tutt’altro… ma quella dell’iPhone è ad un altro livello), non riuscirei più ad utilizzare un browser mobile diverso dal Safari Mobile dell’iPhone, ho “fatto fuori” il Moleskine cartaceo che avevo (e che occupava tanto spazio nel marsupio) sostituendolo con Moleskinery+ (che mi permette di inserire nelle note anche istantanee o appunti vocali).

Aggiungo: il software per la correzione predittiva dei testi di cui dicevo peste e corna subito dopo l’acquisto, ha imparato il mio modo di scrivere… ed ora è più un’utilità che un fastidio (mi corregge errori di battitura a volte “intenzionali”, proprio per farmi correggere ed evitare di dover scrivere altre lettere).

Concludendo: avere un iPhone non espone il proprietario a nessuna “sindrome” reale, sia chiaro… ma provatelo per uno o due giorni… e poi mi saprete dire… 🙂

Aug 262008
 

E’ giunta l’ora di compiere una scelta, e mi sto arrovellando il cervello facendo tutti i confronti del caso da alcuni giorni, senza giungere ad una scelta definitiva.
Dopo ben due anni di onorato servizio (e MAI un cellulare mi è durato così tanto), il mio Nokia E60 inizia a dare segni di stanchezza, e chiede di essere mandato in pensione con tutti gli onori del caso. Ok, pensione accordata, ma… al suo posto cosa prendo?

La mia scelta al momento pare orientata fra due modelli ben definiti, concettualmente diversi ma per molti versi simili (almeno in quanto a funzioni): il Nokia E71 e l’iPhone 3G.

Il Nokia E71 è un cellulare della serie E, quella rivolta all’utenza Business (come lo è, del resto, il mio E60).
E’ molto diverso dall’iPhone per quanto riguarda interfaccia (il Nokia E71 ha una tastiera QWERTY, l’iPhone ha un interfaccia touch unica nel suo genere), il sistema operativo, il funzionamento… insomma, sono due prodotti totalmente diversi.
Da una parte il Nokia mi piace perchè è semplice, “spartano” e professionale (come piace a me), ha un sistema operativo ben rodato (Symbian S60 3.2) e con una vasta disponibilità di applicazioni, è robusto (ha la scocca in acciaio) e con una bella linea. Dall’altra parte c’è l’iPhone 3G, che ha il suo fascino geek da oggetto ultra-tecnologico, ormai può contare anche lui su una grossa disponibilità di applicazioni presenti sull’AppStore, ha un design e doti multimediali eccezionali ma ha anche tanti limiti (che il caro Arcadi ha ben riassunto in questo post). Sull’iPhone potrei anche metterci la musica che attualmente ho sul mio iPod nano… però…

Se siete possessori di uno dei due oggetti (o magari tutti e due, anche se l’unico pazzo che conosco potrebbe essere Enrico), datemi una mano a scegliere. NON mi servono informazioni tecniche (quelle le ho tutte) quanto un parere sulle diverse funzionalità e peculiarità (mi serve principalmente per posta elettronica, un po’ di navigazione web… e per telefonare, ovviamente).

AGGIORNAMENTO: quando ormai sembravo indirizzato verso il Nokia, alla fine ho preso l’iPhone. Una scelta “difficile”, ma… il fascino tecnologico dello smartphone targato Apple è stato più forte dell’affidabilità Nokia (che ben conosco, del resto). Forse proprio il fatto di voler scoprire qualcosa di nuovo è stato determinante, perchè il Symbian S60 Terza Edizione lo conosco già e… dovevo andare oltre… 😛
Inoltre, Vodafone mi dà la possibilità di pagarne una parte (relativamente piccola) subito, ed il resto spalmarlo in bolletta a 9 euro al mese… quindi… 😛

Aug 212007
 

Alcuni anni fa (beh, diciamo una decina di anni fa) il telefono cellulare era uno status symbol; ora è un elettrodomestico al pari del frullatore che è in tutte le case (anzi… ormai di cellulari ce ne sono almeno due o tre in ogni casa… con eccessi come casa mia, dove ce ne sono 10…).

Ma… se tutti abbiamo un cellulare, per alcuni di noi quel piccolo hardware perennemente incollato all’orecchio è l’estensione della propria vita, personale e lavorativa; alcuni cellulari si sono evoluti, diventando terminali multimediali capaci di collegarsi ad Internet, scaricare la posta, navigare nel web, usare gli Instant Messaging…
Anche la mole di dati personali custodita dai moderni smartphone è cresciuta a dismisura, in parallelo alla crescita della capacità di archiviazione (che arriva anche a diversi GB, in alcuni modelli); dalla semplice rubrica telefonica si è passati a schede contatti, dove sono riportati tutti i dati personali del nominativo, con indirizzi/compleanni/email ecc… Se si pensa poi a chi usa il cellulare per lavoro, conservando anche dati finanziari e/o sensibili, ci si rende conto di quale sciagura possa essere il furto o lo smarrimento del proprio terminale mobile.

Se un cellulare in teoria è semplice da far bloccare in seguito allo smarrimento (si fa denuncia alla Polizia, con la stessa si fa richiesta al gestore di bloccare l’IMEI del telefono), accendendolo diventa comunque possibile accedere ai dati in esso presenti… e rischiare MOLTISSIMO, in alcuni casi…

La soluzione che vi presento oggi è DAVVERO molto interessante per chi, dopo aver investito centinaia di euro in un cellulare di ultima generazione, non vuole correre il rischio che i dati presenti sul suo cellulare finiscano in mani sbagliate e… rendere comunque inservibile il proprio telefonino al ladro o colui che l’ha ritrovato.

txt2lock_logo.jpgTXT2LOCK è un software per cellulari (al momento sono supportati solo gli ultimo modelli di casa Nokia, ma stanno lavorando per introdurre il supporto ad un numero maggiore di apparati) che, in caso il vostro cellulare venga rubato o smarrito, vi permette di bloccarlo tramite un sms inviato da un altro telefonino.

Con TXT2LOCK sono disponibili due tipi di blocco:

  • Lite Lock: blocca tutte le chiamate uscenti, gli sms uscenti e le connessioni ad Internet, cripta la scheda di memoria ma permette di ricevere chiamate e sms (in modo da provare a recuperare il telefono, qualora lo si sia smarrito)
  • Max Lock: blocca il telefono in ogni sua funzione, inibendo ogni sms, chiamata o connessione ad Internet (sia in ingresso che in uscita), disabilitando lo schermo e la tastiera, cripta la scheda di memoria.

Il cellulare potrà essere sbloccato solamente dal legittimo proprietario, che conosce il PIN personale a 6 cifre inserito in fase di impostazione del software.

Va da se che in caso di furto accertato è inutile utilizzare il Lite Lock ma bloccare direttamente il cellulare con il Max Lock. Perchè?
Perchè se io fossi un ladro, la prima cosa che farei avendo sotto le mani un cellulare del genere sarebbe fare un bell’hard reset, che formatta totalmente il cellulare ripristinandolo alla condizione iniziale, in modo da poterlo utilizzare fino a che (eventualmente) venga bloccato via IMEI.
Attivando invece il Max Lock si inibisce sia la tastiera che lo schermo, rendendo impossibile inserire la stringa di hard reset. Ovviamente, se il ladro è un professionista (o anche solo uno che "ci capisce") sovrascriverà il firmware via PC e cavo dati e… addio Max Lock e addio TXT2LOCK.

In questo modo sarà possibile recuperare l’uso del telefono ma… i dati sul cellulare verranno distrutti dall’aggiornamento del firmware e e la scheda di memoria resterà criptata, salvaguardando quindi SEMPRE ed in ogni caso la vostra privacy e la sicurezza dei dati presenti.

Il software NON è gratuito ma costa solo 6 sterline (9 euro circa), è acquistabile online sul sito di TXT2LOCK e pagabile via PayPal.

Giudizio di Giovy: se avete un cellulare/smartphone contente dati riservati (o semplicemente se ci tenete alla vostra privacy) pensare alla sicurezza dei dati in caso di furto/smarrimento dovrebbe essere una delle prime preoccupazioni. Esistono altri software che bloccano il vostro cellulare se viene cambiata la sim, ma TXT2LOCK presenta il vantaggio di poter essere attivato a distanza via SMS, proteggendo immediatamente tutto il contenuto del vostro cellulare. Probabilmente non riuscirete mai a recuperarlo (il blocco dell’IMEI vi conviene farlo sempre, eh!) e vi brucerà da morire aver perso un cellulare da diverse centinaia di euro ma… 9 euro sono una spesa irrisoria, per la sicurezza dei propri dati.

Jul 172007
 

Oggi il Nokia N95 che mi è stato gentilmente inviato in test prenderà la strada del ritorno, in attesa di finire delle mani di un altro smanettone che potrà tormentarvi nelle prossime settimane con i suoi post al riguardo… 😀
Ultimo capitolo della "saga" sul Nokia N95 (partita con l’unboxing e proseguita con quella sull’hardware dell’N95) è quello in cui vi parlerò proprio del software dell’N95; per "software" intendo sia il sistema operativo vero e proprio che il software installato. Non ho intenzione di raccontarvi TUTTE le applicazioni esistenti (anche perchè moltissime di queste sono già presenti su altri telefoni della stessa famiglia) ma fermerò la mia attenzione su quelle che potrebbero essere più interessanti/utili. 🙂

Sistema operativo: il sistema operativo del Nokia N95 è Symbian serie 60, Terza Edizione. Non è una novità assoluta rispetto ad altri cellulari Nokia, che pure sono equipaggiati con questo sistema operativo, ma il Nokia N95 è stato il primo cellulare equipaggiato con la “SP1” di questo OS.
Rispetto al mio cellulare (un Nokia E60, equipaggiato con la versione “originale” di Symbian OS Third Edition), ho notato una maggior velocità “operativa”; i menù si aprono un po’ più velocemente, il telefono sembra più pronto nel rispondere ai comandi ma presenta ancora quella lentezza tipica a cui sono abituati gli utenti di questo sistema. La disposizione delle icone può essere personalizzata, e di default è visualizzata per interno sul display sotto forma di griglia. Per diminuire il numero di icone, sono state riorganizzate alcune voci (prima presenti nella root del menù) e sono state spostate come sottovoci. E’ sempre necessario un certo periodo di adattamento (anche avendo un telefono molto simile) per abituarsi a trovare le voci che si cercano.

Riconoscimento vocale: il riconoscimento vocale dell’N95 non è cambiato rispetto ad altri cellulari con la stessa versione di software, e permette il riconoscimento vocale senza addestramento di tutti i numeri della rubrica (un singolo numero a chiamata vocale per ogni nominativo presente in rubrica). Il riconoscimento è veloce e funziona (quasi) in modo infallibile, basta aver cura di pronunciare chiaramente il nome che si vuole chiamare.

Office
: gli applicativi per la gestione dei file di Office presenti nelle versioni precedenti sono stati sostituiti da versioni “potenziate”, che prima era disponibile come download opzionale (ma sempre gratuito).
Personalmente, nonostante l’N95 possa essere utile anche coma smartphone, non ho mai avuto modo di utilizzarlo per aprire file di office (né mai penserei di utilizzare questi software in versione mobile, dato che inserire grosse quantità di dati con la tastiera di un cellulare è un esperienza frustrante (questo non vale per i telefoni come il Nokia E90, che è un mondo a parte).

Mappe: il software “Mappe” presente nel Nokia N95 non è altro che la versione bundled di Smart2Go, con il supporto per il ricevitore GPS interno. Purtroppo lo svantaggio di questo software è che viene distribuito senza mappe, e quindi cerca di scaricarle utilizzando una connessione disponibile al momento (cosa improponibile se non si ha una connessione WIFI o HSDPA con tariffa flat). In alternativa è possibile scaricare dal sito di Nokia il Nokia Map Loader, che provvedere a scaricare le mappe dal proprio PC direttamente sulla memory card).
Il funzionamento di questo software (dopo che il ricevitore è riuscito a fare il fix) è buono ma… NON c’è navigazione vocale door-to-door, disponibile solo opzionalmente e dietro pagamento di un abbonamento.

Cataloghi: per scaricare software aggiuntivo (gratuito o a pagamento), così come nuovi temi, wallpaper e suonerie si può utilizzare l’applicazione Cataloghi, che funge da gateway sia verso i servizi resi disponibili da Nokia che verso quelli di terze parti (come Handango).
Sono disponibili applicativi di produttività personale, office, giochi, antivirus… insomma, ce n’è per tutti i gusti. 😛

VoIP: il Nokia N95 dispone (come altri telefoni della stessa famiglia) di un client VoIP SIP integrato, con il quale è possibile chiamare in VoIP attraverso appositivi provider a costi decisamente convenienti (verso telefoni fissi, sia italiani che europei). Ovviamente il telefono va configurato a tal scopo, ma normalmente sono gli stessi provider a fornire le istruzioni dettagliate per la configurazione (vedi Sipgate). La qualità delle chiamate in VoIP over WIFI è molto buona, rendendo la chiamata difficilmente distinguibile da una chiamata tradizionale (eccezion fatta per il numero di telefono che appare al ricevente, che non è quello a cui sono abituati di solito e che vi costringerà a rispondere alla solita domanda: “Ma da dove mi stai chiamando?” 😛

RealPlayer: questa è la versione mobile del noto lettore multimediale. Vi permette di aprire e leggere diversi formati sia audio che video, così come di fruire dei contenuti in streaming presenti nel centro video. Inoltre, è essenziale per visualizzare i video di YouTube Mobile (che non sfrutta invece alcun player  Flash adattato ai cellulari). Peccato che non permetta di salvare i video scaricati da YouTube Mobile ma solo un collegamento agli stessi.

Lifeblog: quest’applicazione (non è una novità del Nokia N95, Lifeblog era disponibile già dai primi cameraphone Nokia) è stata creata per venire incontro a quanti volessero aggiornare il proprio blog (o pubblicare contenuti) in mobilità. Sfruttando sia un applicazione mobile che una desktop (da installare sul proprio computer, volendo usufruire delle stesse feature) con Lifeblog avrete la possibilità di pubblicare foto, video e testi senza dover passare per un computer, sfruttando una connessione al web disponibile in quel momento.

Podcasting (opzionale):
con Podcasting diamo un’occhiata a due applicazioni non installate di default ma disponibili gratuitamente per il download direttamente dal telefono. Come le omonime applicazioni installabili su desktop, da Nokia Podcasting potrete sottoscrivere i vostri podcast preferiti (sfogliando un’apposita directory, abbastanza nutrita e con diversi podcast in italiano) e scaricarli sul vostro N95 (vi conviene utilizzare, a tale scopo, una memoria esterna).
Il Nokia N95 diventa quindi MEGLIO di un iPod, non essendo necessaria una connessionie al pc per scaricare i propri podcast ma usufruendo semplicemente di una connessione veloce (UMTS o WIFI). Da Nokia Podcasting, inoltre, è possibile sottoscrivere anche diversi video-podcast.

Nokia Sports Tracker (opzionale): anche ques’applicazione è opzionale (ed in beta) e proviene come la precedente dai Nokia Labs: con Nokia Sports Tracker avrete la possibilità di effettuare una serie di attività sportive come corsa, ciclismo ecc. Sfruttando il GPS integrato nel Nokia N95, Sports Tracker permette di calcolare distanze, tempi, cicli e percorsi. Se siete appassionati di running, potrebbe rivelarsi molto utile… 🙂

Termina qui questa piccola carrellata sul Nokia N95; ringrazio ancora Zeno e Digital PR per avermi coinvolto in questo progetto… e torno al mio Nokia E60 (che amo). 🙂 

Jun 192007
 

Secondo post sul Nokia N95 che mi è stato gentilmente inviato in prova (il primo riguardava l’unboxing); questa volta darò uno sguardo approfondito all’hardware di questo telefono multimediale.

Profilo inferiore Profilo laterale sinistro Vista superiore Profilo laterale destro
Il restro del telefono, con la fotocamera in evidenza Nokia N95 con slide aperto    

Scocca: di colore beige ed in plastica "ruvida" nella parte posteriore (è una sensazione difficile da spiegare, non è come la normale plastica liscia dei cellulari) che permette un’ottima presa senza aver timore che il cellulare scivoli inavvertitamente dalle mani (magari sudate); la parte anteriore è grigia metallizzata. La sensazione che offre a telefono chiuso è di una buona solidità e non si avvertono scricchiolii strani dovuti ad un montaggio approssimativo o cattiva qualità delle plastiche. La rifinitura è molto buona, senza dubbio.

Dimensioni e peso: dal Nokia N95 ci si aspetterebbe forse dimensioni e peso maggiori, considerate tutte le funzioni (ed i diversi dispositivi) che racchiude in un unico device. I 120g di peso quasi non si avvertono, e lo si può agevolmente riporre nel taschino di una camicia o dei jeans (NON nel taschino posteriore, se ci tenete a non fare danni).

Display: il diplay da 2.6" con qualità QVGA (240 x 320 px) a 16 milioni di colori è davvero di ottima qualità; le immagini ed i video vengono mostrate con ottimi colori ed è davvero un piacere per gli occhi. Le dimensioni generose permettono la visualizzazione di filmati anche abbastanza lunghi senza risentire affaticamenti alla vista (beh, non pensate di vederci "Il Signore degli Anelli", eh!)

Slide: il Nokia N95 dispone di uno slide capace di scorrere sia verso l’alto che verso il basso. Facendolo scorrere verso il basso si scoprono i controlli del lettore multimediale, mantre facendolo scorrere verso l’alto si scopre la tastiera numerica; l’apertura è a scatto e sembra in grado di reggere un uso normale senza problemi ma… personalmente ho sempre un po’ di "paura" quando lo apro, e cerco di accompagnare l’apertura per evitare scatti troppo bruschi. Sullo slide  sono inoltre presenti i tasti di chiamata, i tasti menù e Media Center ed i tasti funzione. Aprire e chiudere lo slide attiva o disattiva automaticamente il blocco della tastiera, e non ha influenza sulle chiamate in corso.

Tastiera: la tastiera è di dimensioni compatte ma perfettamente utilizzabile, e normalmente è nascosta dallo slide. I tasti sono in rilievo, di dimensioni e forma standard e non dovrebbe presentare problemi anche a chi ha dita "grosse".

Audio: l’audio dell’N95 è ottimo, anche a basso volume; considerate che normalmente lo tengo a meno della metà ed è più che sufficiente.

Altoparlanti: l’N95 è dotato di due altoparlanti "stereo", posizionati ai lati del telefono. Se li utilizzate per chiamare in vivavoce, potete tenerlo al volume minimo (a meno che non abbiate necessità di parlare attraverso uno stadio) 😀
Per la riproduzione della musica, sono fantastici! Il suono è chiaro, pulito e con una buona resa sonora (oh, considerate che stiamo parlando di due altoparlanti di un cellulare). Il volume che sono capaci di generare è di tutto rispetto.

Fotocamera: il Nokia N95 è dotato di due fotocamere, una anteriore ed una posteriore. Quella anteriore è di qualità VGA (640×480) ed è utile per effettuare videochiamate o foto/video di bassa qualità. La fotocamera posteriore, invece, ha una risoluzione di 5 MPixel ed è davvero di una qualità eccezionale. L’ottica è Carl Zeiss, mentre l’obiettivo è Vario/Tessar. Con la fotocamera posteriore, inoltre, è possibile registrare video in qualità DVD a 30 frame al secondo. La fotocamera è autofocus ma è possibile "forzare" la messa a fuoco tenendo premuto a metà il pulsante di scatto, come in moltissime fotocamere digitali. Sono disponibili numerose modalità di scatto preimpostate, ed è possibile aumentare la sensibilità ISO per affrontare situazioni di luce scarsa. E’ una "vera" fotocamera, quindi… non un accrocchio da cellulare.

Connessioni: questo cellulare dispone di svariate modalità di connessione al "mondo esterno", ovvero: USB, Infrarossi, Bluetooth, WI-FI. Inclusa nella confezione c’è il cavo USB con relativo cd contenente driver e software Nokia PC Suite.

Batteria: una delle "note dolenti" del Nokia N95; la batteria ha una durata "media" se si usa il cellulare come un normale telefono, per effettuare chiamate ed inviare SMS. Se si attiva il Bluetooth (o peggio ancora il WI-FI) e si utilizzano pesantemente le doti multimediali o fotografiche del telefono, la batteria ha una vita davvero breve, ed arrivare ad una giornata "piena" diventa difficile. Il mio consiglio è di comprare subito una batteria aggiuntiva (o girare sempre con il caricabatterie da viaggio, che nonostante sia uno dei più piccoli che abbia mai visto, è comunque poco pratico da portare in tasca).

Wireless: l’N95 permette la connessione ad altri dispositivi wireless, siano essi Bluetooth che WI-FI (in standard 802.11b/g, con supporto per differenti tipi di crittografia). A differenza di altri cellulari dotati di WI-FI (come il mio Nokia E60), l’N95 supporta l’Universal Plug ‘n Play, rendendo semplicissima la condivisione di risorse presenti in locale (sul cellulare) con computer PC o MAC. All’inverso, inoltre, è possibile il browsing delle risorse di rete dal cellulare. Molto funzionale!

GPS: la cosa che meno mi ha convinto di questo cellulare. Il sensore GPS incorporato non brilla certo per sensibilità e velocità di aggancio dei satelliti. In "cold start" impiega moltissimo tempo ad agganciare i satelliti necessari a fissare la posizione. Inoltre, perde facilmente la connessione, impiegando poi alcuni secondi per riprenderla. Inoltre, il sensore GPS interno NON è sfruttabile dai software di navigazione satellitare di terze parti, come Tom Tom Navigator o Destinator.

Memoria: i 160 MB di memoria interna possono andare bene se non si pensa di utilizzare le doti multimediali del cellulare ma… se non pensate di utilizzarle, perchè comprare un telefono del genere? Urge quindi comprare una memoria aggiuntiva, in formato Micro SD. Dovendo testare al meglio sia le doti fotografiche che video del Nokia N95, ho reperito facilmente in un ipermercato una scheda da 2GB, più che sufficienti per fare centinaia di foto, caricarci un po’ di mp3 e girare qualche video.

In definitiva: il Nokia N95 è un telefono con caratteristiche hardware decisamente avanzate, che permettono di sfruttare al meglio gli avanzati software a disposizione per il sistema operativo Symbian 3rd Edition. Probabilmente il GPS interno è superfluo ma… chissà… in alcune situazioni potrebbe anche esservi utile (specie se avete l’abitudine di andare a caccia di streghe nei boschi americani) 😀
A breve un resoconto dei software installati (o scaricabili gratuitamente direttamente dal cellulare da un’apposita sezione del sito Nokia).

Jun 052007
 

E’ arrivato ieri mattina, gentilmente inviatomi da Zeno, il Nokia N95 che altri amici blogger (li potete trovare elencati nel blog dedicato, "N95 in tasca") avevano ricevuto venerdì (beh, vivo in un paese del sud Italia, era immaginabile) per testarlo e… riportare le proprie impressioni 😀

Appena tornato dal lavoro, quindi, ho trovato un bel pacco DHL ad aspettarmi ma… paura! Il pacco era visibilmente manomesso (la confezione era stata "tagliata" con una lama, chiaramente) e probabilmente se il telefono non avesse alloggiato nella sua bella (ed ingombrante) scatola ed in ben due buste interne, adesso sarebbe nelle tasche di qualche losco magazziniere. Un consiglio a Zeno: la prossima volta, meglio non scrivere "cellulare" sulla descrizione del contenuto… 😀

Il pacco DHL Il pacco interno Ulteriore busta di protezione

Fortunatamente il cellulare era al suo posto, ed ho potuto fare un unboxing in piena regola, cercando di fare delle foto "accettabili"… 😛

La scatola del Nokia 95 chiusa Apriamo la scatola... La scatola totalmente aperta Sotto il telefono c'è...
Il Nokia N95 con gli accessori  Caricabatterie, cavo TV e manuali Il contenuto della scatola Dettaglio sul contenuto

La scatola, come potete vedere, è molto "stylish", con i vari accessori disposti ordinatamente nei diversi scomparti.
Di serie sono forniti, oltre al caricabatterie (il più piccolo che abbia mai visto), anche gli auricolari (stereo), il telecomando del lettore MP3, un cavo usb per collegarlo al computer e… un ottimo cavo video per collegarlo direttamente alla televisione. Sarebbe stato apprezzabile se la confezione avesse incluso anche una scheda di memoria (anche solo da 128 MB) in formato Micro SD, così come il mio vecchio Nokia 6680.

Ma ora… diamo un’occhiata al telefono vero e proprio… 😛
E’ davvero "solo un’occhiata" con qualche impressione sul feel del telefono, perchè fra ieri e oggi non c’ho potuto giocare più di un oretta (anche se è diventato il mio telefono "ufficiale", su cui ho riversato via Bluetooth la rubrica, i messaggi, le note e l’agenda del mio fido Nokia E60).

Nokia N95 spento Nokia N95 acceso Nokia N95, starting up... Nokia N95 acceso, senza SIM

Innanzitutto peso e dimensioni: visto l’oggetto in questione, immaginavo fosse più grande e pesante… ed invece è poco più grande del Nokia N70 e poco più pesante. La scocca, di un bel beige, offre una bella sensazione tattile, diversa dalla solita plastica liscia (e "sfuggente" dei cellulari). I pulsanti frontali sono distribuiti intorno al "cursore" di puntamento, e permettono di ricevere chiamate e navigare tra i menù anche a telefono chiuso. Chiuso significa senza far scorrere verso l’alto lo schermo, scoprendo quindi la tastiera.

Ok… probabilmente avreste preferito una descrizione più dettagliata, con foto più "interessanti"; beh… abbiate un po’ di pazienza, nei prossimi giorni sicuramente avrò modo di fare qualche foto dettagliata, da angolazioni diverse, per farvi scoprire questo gioiellino di casa Nokia. 🙂
… e poi, ovviamente, vedremo anche l’aspetto hardware e software, con uno sguardo approfondito sulle caratteristiche del Nokia N95. 🙂

Potete trovare tutte le foto scattate (comprese quelle che scatterò in futuro, direttamente dal cellulare, per testarne la fotocamera) in questo fotoset su Flickr.