Dec 142006
 

Normalmente Il Sole 24 Ore non rientra tra le mie letture quotidiane, sia per l’essere un giornale cartaceo (ed ormai mi informo quotidianamente solo online, le uniche pubblicazioni cartacee che leggo sono alcuni settimanali come Internazionale ed alcuni mensili come PC Professionale), ma…
… oggi c’è anche Nòva, che dedica largo spazio ai blog, con diversi articoli di amici (come Luca Conti) e blogger famosi (come Luca De Biase, Paolo Valdemarin, Ludovico Magnocavallo ed Enrica Garzilli).
Ho da poco finito di leggere gli articoli presenti (suscitando la meraviglia dei miei colleghi d’ufficio, che di primo mattino sono abituati a vedermi pestare i tasti, piuttosto che sfogliare un giornale), e devo dire che ne sono rimasto piacevolmente soddisfatto.

Si parte in prima pagina con l’articolo di apertura di Luca De Biase sulla blogosfera e la sua genesi, e sul come irrimediabilmente (e fortunatamente) ogni blog abbia altri blogger che leggono, commentano e fanno partire le "conversazioni" che distinguono la blogosfera da media "statici" come i giornali (che, tra parentesi, si stanno "blogghizzando", almeno nelle versioni online, aggiungendo la possibilità di commentare i diversi articoli).
Luca ha ragione (e cito): "In pratica, le chiacchiere quotidiane dei blogger tengono in piedi un sistema mediatico dal volto profondamente umano"
Un blog, per quanto interessante, non ha che da "migliorare" dai propri commentatori, che spesso portano spunti di discussioni interessanti quanto l’argomento che stanno commentando.
Personalmente NON apprezzo i blog che non lasciano la possibilità di commentare, li trovo sterili, e dopo poco finisco per non leggerli più.

Sempre in prima pagina la parola passa a Paolo Valdemarin, dove si parla di aggregatori (citando lo storico Blog Aggregator di Giuseppe Granieri) e del boom degli ultimi anni che ha subito (e sta subendo) la blogosfera italiana, anche con la nascita di Vox, che permette di creare "contenuti" riservati ad un gruppo ristretto di persone, creando delle "micro-blogosfere".
Personalmente credo nei blog "aperti" e pubblici, accessibili a tutti.

Dalla prima pagina si salta alla pagina 9, dove è Luca Conti a farla da padrone 🙂
Ben tre articoli sono a sua firma, partendo dal quarto compleanno di Pandemia, passando per le sue considerazioni sul Le Web 3, conferenza tenutasi a Parigi sul futuro del web e che tanto sta facendo parlare la blogosfera (principalmente europea, ma non mancano le considerazioni italiane al riguardo) per gli interventi fuori programma di diversi politici che nulla avevano a che vedere con il tema della conferenza. Luca chiude con un "articolone" sui personal media e su come sia la Francia a guidare la classifica dei paesi con il maggior numero di bloger in Europa.

Ludovico Magnocavallo ed Enrica Garzilli firmano invece un articolo sull’ "universo dei link" che collegano i blog italiani, rappresentato graficamente tramite un programma scritto appositamente da Ludo.
La "mappa" risultante è pubblicata nel paginone centrale, che potete staccare ed appendere nella vostra stanza o nel vostro ufficio.
Ah… se riuscite ad individuare il vostro blog (vale per i "blog centrali", quelli esterni alla mappa sono molto ben leggibili) complimenti, avete una vista d’aquila. Per la cronaca, io sono riuscito ad individuare la posizione di questo blog solo dopo alcuni minuti… 😛
Ad ogni modo, è interessante leggere un po’ i numeri e le statistiche che sono dietro la classifica italiana (quella "vera", basata su criteri complessi e pesati, e non sul mero numero di link), così come apprendere la storia e la metodologia utilizzata per la creazione della mappa.

In definitiva: se vi interessate al mondo dei blog e vi interessa conoscere meglio le dinamiche e le "persone" dietro la blogosfera, correte a comprare Il Sole 24 Ore prima che finisca, perchè oggi ne vale davvero la pena… 😛