Jul 242008
 

Anche stavolta mi trovo a fare il “bastian contrario” con questo mio post su FriendFeed rispetto alle posizioni del mio buon amico Antonio, che in passato abbandonò Facebook per poi riprovarci… per poi decidere di abbandonarlo definitivamente… 😛
Non per questo, però, ieri non ho potuto fare a meno di apprezzare l’ottimo post di Sergio su perchè “non ama (ancora) FriendFeed”.

Penso sia chiaro a questo punto (ma forse lo era già dal titolo, direi) che sono un forte sostenitore di FriendFeed (come lo sono di Facebook), ed il motivo è l’esatto opposto di quanto espresso da Antonio: FriendFeed tende (essendo un aggregatore di quello che è il proprio lifestream) ad essere “totalizzante”. Se iniziate ad usare FF ed aggregarci prima i vostri contenuti e poi ad utilizzarlo come strumento per seguire i contenuti proposti dai vostri amici, tenderete a passarci sempre più tempo.

Perchè? E’ semplice:

  1. perchè su FriendFeed ci finisce Twitter e se io seguissi su FF le stesse persone che seguo su Twitter, non avrei bisogno di avere la finestra di Twitter aperta (potendo postare sia su Twitter che su FF direttamente da Twhirl). Inoltre, le risposte che prima davo su Twitter come @reply possono essere date su FriendFeed in modo più costruttivo, diventando conversazioni vere e proprie e non contribuendo ad alzare il rumore “sparso” in Twitter
  2. perchè su FriendFeed ci finiscono i post dei blog che seguo, ne ho una notifica immediata e posso leggere subito un articolo che mi interessa (specie se lo vedo commentato o votato come “buono” da altre persone che l’hanno letto); dovendo fare affidamente solo sul feedreader, probabilmente me lo perderei, perchè non sempre ho il tempo di aprire ANCHE Google Reader, mentre FF è sempre aperto
  3. perchè su FriendFeed ci finiscono le foto dei miei contatti, e dal momento che non posso girare i 617 contatti di Flickr che ho, riuscirò a vedere almeno le foto delle persone che mi interessano di più (e, con gli “imaginary friends”, posso seguire le foto dei miei amici su Flickr anche se questi non hanno un account su FriendFeed)
  4. perchè su FriendFeed ci finiscono anche gli altri social network che non seguo molto (come Plurk, identi.ca, Pownce) e non avrò bisogno di “passarci” ogni tanto, se tutti gli amici che ho su questi social network sono anche su FF
  5. perchè le conversazioni che si svolgono su FF sono molto più interessanti delle “chiacchiere sparse” su uno stesso argomento che è possibile raccogliere frammentate su altri social network

Già solo questi motivi dovrebbero bastare… 🙂
Ovviamente, se preferite avere “piccole piazze” (Antonio docet) da andare a spulciare per trovare argomenti specifici o posti di discussione di vostro interesse, è normale che servizi come FriendFeed non facciano per voi.

Fortuna che… esistono gli imaginary friends, appunto… e se il buon Antonio non fosse presente su FriendFeed con i suoi 16 servizi aggregati (‘mazza… complimenti, Antò!) l’avrei “costruito” io… 🙂
Ovviamente mi interesserebbe avere tutti quelli che conosco su FriendFeed ma probabilmente NON andrei ad aggiungere tutti su FriendFeed, perchè magari per una persona posso trovare interessanti i suoi post o le sue foto ma molto meno i suoi twit (o viceversa) ed in tal caso continuerei a seguirla solo tramite il servizio che usavo prima (che sia Twitter, Google Reader, Flickr ecc)

Quindi… iscrivetevi a FriendFeed, su.. 🙂

Jul 182008
 

Quando nacqua Gmail, non a torto venne definita “la miglior webmail esistente” (e forse lo è tutt’ora).
Ma… Gmail si è “fossilizzata” su quella che era l’interfaccia di oltre due anni fa, aggiungendo qualche altra piccola funzione… smussando qualche angolo ma non introducendo nulla di essenzialmente nuovo.

Zenbe, invece, è una webmail di nuova concezione che racchiude il concetto di interfaccia utente che vorrei tanto fosse implementato in Gmail… ma… vediamo insieme cosa offre di così innovativo ed interessante.

Innanzitutto, l’interfaccia di Zenbe è realizzata interamente in AJAX, con dei colori piacevoli ed una “pulizia” esemplare. Ricorda molto l’interfaccia di Gmail, ma la Inbox MANCA di una cosa importante (secondo me): i messaggi raggruppati in conversazioni; è questa una delle poche feature che vorrei fossero implementate in Zenbe e… sono sicuro che tale richiesta verrà accolta in futuro… 😉

Zenbe si candida ad essere il “collettore” di tutta la vostra posta, perchè è possibile configurare Zenbe per scaricare la posta di tutti i vostri altri account via POP3 (come fa Gmail). Inoltre, vi permette di importare le rubriche di diverse webmail, come Gmail, Hotmail/Live, Yahoo ecc).

Clicca sulle immagini per ingrandirle

Sulla sinistra in alto possiamo vedere i soliti pulsanti per accedere alle varie “cartelle” principali della webmail (inbox, sent, draft, starred ecc), mentre sotto sono presenti i tag che possiamo assegnare alle mail (come le “label” di Gmail, ad ogni mail è possibile assegnare vari tag).
Ok… fin qui niente di nuovo… è una normale webmail, con tutto quello che è possibile trovare in altre soluzioni del genere…
Le novità, però… stanno per arrivare. 🙂

Sulla destra, in alto, è possibile trovare una serie di bottoni che permettono l’apertura di vari pannelli, con diverse funzioni molto interessanti per una webmail…

Agenda: un’agenda, per tenere sott’occhio i propri impegni e che ovviamente si integra con il calendario presente in Zenbe (vedi in seguito).

Task Lists: potete definire una o più liste di attività o impegni… o anche la lista della spesa, se vi serve… 😛

Facebook: tenete sott’occhio gli update dei vostri contatti in Facebook direttamente da Zenbe. Potete inoltre aggiornare il vostro status e vedere le friend request in attesa di risposta.

Twitter: questa è una feature che sono sicuro MOLTI vorrebbero avere in Gmail… la possibilità di aggiornare Twitter e vedere i twit dei propri followers…
Ah… ovviamente, quando ho fatto le screenshot, Twitter era down e non è stato possibile scaricare i twit… 😛

Google Talk: ok, questa non è una novità perchè è presente in Gmail, ma… utilizzando il gadget di Google Talk, avete la possibilità di chattare via GTalk anche da Zenbe Mail… 🙂

ZenPages: questa invece è una feature eccezionale: potete creare delle “pagine” attive in cui andrete ad aggiungere vari moduli (fra i tanti disponibili) e che vi serviranno per “tenere il punto” di un’attività, di seguire un progetto, i vostri video preferiti ecc.
I moduli disponibili per la creazione di ZenPages sono:

  • Discussioni
  • Agenda
  • Task Lists
  • Attività della pagina
  • Posta condivisa (per tag)
  • File condivisi (per tag o caricati direttamente)
  • Links (anche da del.icio.us)
  • Google Maps
  • Google Talk Chat
  • Foto di Flickr
  • Foto di Picasa
  • Video di YouTube
  • Feed RSS

Potete creare (ad esempio) una pagina che vi legga i vostri feed preferiti direttamente in Zenbe, oppure una area collaborativa dove lavorare con i vostri colleghi. Infatti le ZenPages possono essere condivise con chi volete, dando inoltre la possibilità di editare tali pagine (e facendole diventare Zenbe una vera suite collaborativa). Inoltre, ogni ZenPage dispone di un proprio feed RSS.

Calendario: la comodità di un calendario (che si integra con il modulo “Agenda”) direttamente nella vostra mail… Chi non ha desiderato questa feature integrata in Gmail? 🙂

Files: un file repository per avere sempre a disposizione i file che vi servono. In questa pagina vengono mostrati direttamente tutti i files che ricevete come allegati alle mail, ma potete anche caricare file direttamente dal vostro computer. I file ricevuti in allegato possono ovviamente essere scaricati sul vostro computer, taggati (e condivisi poi in una ZenPage per tag), inoltrati, cercati…
Anche questa è una feature utilissima.

Giudizio di Giovy: vorrei che Gmail avesse tutte le feature di Zenbe. Semplice.
E’ la webmail più avanzata disponibile al momento, che può diventare senza problemi il vostro “desktop” per tutte quelle che sono le vostre attività quotidiane. Potendo scaricare la posta dei diversi vostri account, utilizzare Zenbe come “aggregatore” di tutta la posta elettronica.
Due feature vorrei fossero integrate: i threaded message e la possibilità di inviare posta come “altro mittente” (la posta che inviate viene spedita da un account @zenbe.com, mentre mi piacerebbe fosse configurabile come in Gmail).
Se venissero implementate queste due funzionalità, non avrei alcun dubbio a forwardare tutta la mia posta verso Zenbe (come sto già facendo da un po’, del resto).

AGGIORNAMENTO: Monick mi fa notare che è già possibile inviare la posta come “altro mittente”, basta aggiungere il proprio indirizzo come se si dovesse far scaricare la posta via POP3, ma scegliere l’altra opzione “Sends email only”. 🙂
E nel forum di Zenbe ho potuto leggere che stanno già lavorando ai threaded message… 🙂

Mar 152008
 

Stamattina mi sono alzato con un interrogativo in mente e la sicurezza che solo avendo qualche feedback da chi mi legge ne sarei venuto a capo.
Ieri, mettendo un po’ in ordine il mio profilo claimID, mi sono reso conto che sono iscritto a decine (per la precisione 63) di social site, social network, social aggregator, social quello che volete…

63 siti. Li uso tutti? NO, assolutamente no.
Il motivo principale è la mancanza di tempo; seguire 63 social site diventerebbe un impiego a tempo pieno. In seconda battuta l’utilità; su molti di questi siti mi sono iscritto per provarli, ma poi li ho abbandonati perchè non mi servivano. Se faccio un bilancio, alla fine, saranno davvero pochi i siti che realmente mi servono quotidianamente… ed ho quindi pensato di chiedere a voi quali sono i vostri siti sociali (che siano social network, social media, social aggregator poco importa) che usate quotidianamente (dopo avervi fatto conoscere i miei, ovviamente). Provate a pensarci un po’ ed assegnate ai siti che usate più di frequente un valore da 1 a 5 (dove 1 sono quelli indispensabili e 5 quelli meno indispensabili).

… le considerazioni sociologiche le facciamo dopo… 😉

Valore 1:

Valore 2:

Valore 3:

Valore 4:

Valore 5:

Considerazioni personali: senza Flickr non potrei sopravvivere, la fotografia è troppo importante per me. Senza Facebook sarebbe difficile gestire i contatti, il loro lifestream e gli eventi. Ultimamente sto provando un po’ di disaffezione per Twitter, ed è per questo che è sceso al valore 2 (mentre suppongo che per altri miei amici si potrebbe piazzare tranquillamente a livello 0) 😛 Al livello 3 ci sono tre applicazioni molto utili, ma che in qualche modo potrei replicare in maniera differente (facendo a meno delle feature social di cui sono dotate). Livello 4: ormai aNobii lo uso di rado, Pownce lo seguo ogni tanto e Dopplr solo quando devo programmare viaggi. Infine… al livello 5 ci sono quelle applicazioni che "ok, ci sono, le uso" ma che non mi cambiano la vita (infatti sono un normale fruitore di YouTube ma scarso produttore di contenuti, così come uso 2spaghi di rado non perchè non sia valido, ma perchè mi trovo di rado a cenare fuori).

E voi? Di quali applicazioni web sociali non potreste fare a meno? E quali invece ritenete "dimenticabili"?
Potete commentare o scriverne sul vostro blog, se vi va…

Mar 102008
 

Una delle "mode" del momento è quella dei servizi di social aggregation; sicuramente vi sarete imbattuti in Profilactic, in FriendFeed ecc.
Stamattina leggevo un interessante articolo di Techcrunch che parlava dell’ennesimo servizio di questo tipo…

socialthing_logo.pngVi ho già detto a che "famiglia" appartiene Socialthing: quella delle applicazioni che cercano di aggregare in un unico posto tutta la nostra "vita sociale" online, pescando gli aggiornamenti dai vari social network che normalmente frequentate (Twitter, Flickr, Facebook ecc).
Ma… se fosse solo questo, Socialthing sarebbe solo l’ennesimo servizio di questo tipo. Ed invece… la differenza sostanziale con gli altri servizi è che non dovrete impiegare tempo a costruire nuovamente il vostro social network, aggiungendo manualmente i vostro amici… lo farà Socialthing per voi, utilizzando quelli che SONO GIA’ i vostri amici sui vari social network! Non sommergerete quindi la vostra cerchia di amici di inviti, ma se si iscriveranno a Socialthing il loro profilo sarà già lì… 😉

Inoltre (e questa è la VERA novità) Socialthing non è solo un mero aggregatore, che legge i vostri servizi o quelli dei vostri amici… ma vi permette anche di interagire con loro; in soldoni… se avete impostato Socialthing per accedere al vostro account Twitter, non solo avrete tutta la vostra timeline mixata con quella degli altri servizi, ma potrete anche rispondere via Socialthing ai twit dei vostri amici! Stessa cosa succede con Pownce, ovviamente! 🙂
Si passa quindi da un servizio "read only" ad un servizio interattivo, che oltre ad aggregare vi permette anche di interagire.

Dal momento che Socialthing per concezione non manda inviti a partecipare (ed è al momento in beta chiusa ad inviti), vi posto qui che ne ho a disposizione 10 per i miei amici; chi prima arriva e li richiede con un commento… 😉

Jan 232008
 

Neanche un paio di settimane fa vi presentai Social.IM, un neonato software di Instant Messaging che offriva ai possessori di un account su Facebook la possibilità di chattare fra di loro usando un apposito client (che veniva "pre-caricato" con tutti i propri contatti); installai immediatamente Social.IM e da allora l’ho usato sporadicamente con alcuni amici che hanno fatto altrettanto. Leggendo però nei commenti, emergeva immediatamente quella che era la "problematica" principale (e contemporaneamente la feature più richiesta): avere l’ennesimo client aperto sul proprio computer (che magari si affiancava già a Google Talk, MSN, Skype ecc).

Beh… evidentemente molti utenti hanno avanzato la stessa richiesta, al punto che da oggi Social.IM ha aggiunto il supporto per XMPP al proprio servizio. Che significa tutto ciò? SEMPLICE: che potete utilizzare il trasporto offerto da Social.IM per chattare con i vostri contatti su Facebook utilizzando un client multipiattaforma come iChat, Adium, Trillian Pro o Pidgin (quest’ultimo è quello che preferisco e che uso correntemente).

Inutile dirvi che questa opzione è semplicemente fantastica, e cliccando su questo link (è una pagina in Facebook, dovete essere loggati per visualizzarla) verrete indirizzati ad una pagina con i dati necessari e le semplici istruzioni di configurazione per Adium e iChat; per Pidgin potete utilizzare ovviamente gli stessi dati di login, ma non sono ancora disponibili istruzioni dettagliate (al massimo contattatemi in IM, se sono libero posso guidarvi io nella semplicissima configurazione). Ovviamente tutto ciò significa che anche chi usa Mac o Linux potrà chattare con i propri contatti su Facebook senza dover installare altri software, configurando il software di IM preferito che supporta XMPP.

Giudizio di Giovy: un grazie immenso allo staff di Social.IM per aver accontentato chi chiedeva questa feature; se utilizzate Facebook e volevate la possibilità di usare un software di IM per parlare con i vostri contatti, ora potete farlo a "costo zero" e senza ulteriori software in esecuzione. Per Windows o Linux vi consiglio Pidgin (ci faccio MSN, Yahoo, Google Talk, Facebook e ICQ), per Mac potete scegliere fra iChat o Adium.

Jan 112008
 

Come ho detto in passato, ritengo Facebook IL social network definitivo (nonostante giornalmente mi trovi a leggere articoli di persone che Facebook l’hanno abbandonato o meditano di farlo) e continuerò a farlo fino a che la pubblicità (o i worm, o malware di altro tipo) non diventerà così fastidiosa da costringermi a farne a meno (o fino a che non sarà possibile portarsi dietro i propri dati e quelli del proprio social network, dal momento che anche Facebook ha aderito al progetto Dataportability.org insieme a tanti altri big player di questo settore.
Non mi ha stupito apprendere via Techcrunch del lancio di Social.IM, un instant messenger espressamente dedicato a Facebook.

Cos’è e come funziona Social.IM?
E’ semplice: avete presente Google Talk, Windows Live Messenger et similia? Bene… Social.IM è molto simile, ed utilizzando le API di Facebook permette la comunicazione testuale (via chat, no audio) con i propri friends in Facebook che hanno installato Social.IM, ovviamente… 🙂
Disponibile unicamente per piattaforma Windows (anche se è in sviluppo la versione per Mac) ed ancora in alpha (quindi potenzialmente instabile), non potevo esimermi dal provare per voi questo messenger… 😛

Ho scaricato il client dal sito web di Social.IM, l’ho installato facilmente su Windows Vista (nessun problema rilevato) e lanciato. Mi sono autenticato su Facebook, autorizzando Social.IM ad interagire con il mio account e… ho scoperto che c’era già un’altra persona fra i miei contatti ad averlo installato: Marco. Ne abbiamo approfittato quindi per testarlo un po’ è scambiare qualche battuta sul nuovo IM….

socialim_screen

L’interfaccia utente è semplice e chiara, lo scambio di messaggi è istantaneo (come ci si aspetta da un instant messenger, del resto) ed è apprezzabile il fatto che, oltre alla chat, Social.IM ci notifichi anche la presenza di aggiornamenti dello status dei propri contatti, di nuovi messaggi nella inbox, di nuove friend request ecc… Nelle preferenze è possibile impostare se ricevere notifiche per eventi diversi dalla chat, se farlo avviare insieme a Windows ecc.

Giudizio di Giovy: beh… se per voi Facebook è importante, Social.IM potrebbe essere "la svolta" per accellerare quello che è l’uso di un social network basato sopratutto su messaggi "in differita", senza dover costringere i vostri contatti su Facebook ad installare o configurare messenger diversi per parlare con voi (dal momento che ne avete uno in comune per tutti, Social.IM).
L’applicazione è ancora da raffinare ed arricchire di funzioni, ma è già perfettamente fruibile. E… quando ho detto a Marco che speravo qualcuno ci raggiungesse dopo aver letto questo post, lui ha risposto: "Digli che ci sentiamo soli, ad essere solo in due". Quindi… raggiungeteci! 😉

Nov 092007
 

facebook_logo Un po’ di tempo fa scrissi un post sul "mio FaceBook", e di come fossi rimasto folgorato dopo averlo "riscoperto".
Ieri mi sono trovato a commentare un interessante post di Gaspar sulla sua decisione di abbandonare Facebook perchè non d’accordo con gli ultimi sviluppi sulla pubblicità in questo social network.

Approfitto anche di questo post per rispondere a Zeno che mi chiedeva nei commenti a quel post se Facebook fosse il "social network definito". La mia risposta è: "SI, Facebook per me è il social network definitivo", e con questo post vi spiego sia perchè ritengo ciò sia come muoversi "produttivamente" in Facebook (indicato più avanti solo come FB) ed utilizzarlo a proprio vantaggio senza perdersi nel mare magnum di applicazioni presenti.

Perchè Facebook è IL social network definitivo
La risposta può essere contemporaneamente semplice e complessa.
Su FB ci mettete la faccia, intesa come "nome e cognome"; ci sono anche persone che appaiono con un nick, ma sono un’esigua minoranza. Questo fa si che dietro ogni profilo di Facebook sappiate esattamente chi c’è e come raggiungere tale persona. In un profilo trovate indicato (parlo genericamente) se la persona in questione ha un blog, il suo indirizzo di e-mail (sotto forma di immagine, NON utilizzabile da spam-bot ed impossibile da utilizzare con un copia&incolla), i suoi IM, dove lavora ed eventualmente dove vive. Quanto siano preziosi questi dati, per un social networker, è facilmente immaginabile.
Se volete, in FB potete indicare le vostre attività e i vostri interessi (che musica ascoltate, i video che vedete, i libri che leggete o le cose che vi piacciono), utilizzandoli come base per scoprire persone con interessi simili.
In FB potete installare "applicazioni" che ne espandono di molto le potenzialità, e vi permettono di farne l’aggregatore della vostra vita digitale; potete usare Facebook per Twitter, Jaiku, Pownce, Dopplr, Anobii ed ogni altro social network esistente. La settimana scorsa c’è stato il "boom" di FriendFeed fra i miei contatti… beh, è nata immediatamente un’applicazione per FB che utilizza FriendFeed per mostrare le proprio mini-feed gli aggiornamenti provenienti da questo servizio.
Facebook vi avvisa ogni giorni dei compleanni dei vostri amici; può sembrare una cazzata, ma in ambito amicale fare gli auguri è un piccolo segno d’attenzione, mentre in ambito lavorativo è "utile" (a buon intenditor…)
In FB potete iscrivervi a dei gruppi (ce ne sono per tutti i gusti) e crearne di vostri, aggregando velocemente tante persone; a titolo di esempio, il gruppo "BarCamp Italia" che ho creato conta attualmente 173 membri, che posso raggiungere in un secondo utilizzando la funzione di messaggistica integrata in Facebook.
Una feature eccezionale è la possibilità di creare eventi; l’ho usata personalmente per l’organizzazione della Cena Lunga di mercoledì prossimo ed è semplicemente fantastica. Potete decidere se creare un evento pubblico, ad inviti o chiuso; le persone invitate (o i partecipanti iscritti) possono darvi conferma semplicemente mettendo una spunta, e voi avete un backend per gestire i partecipanti e contattarli in gruppo, distinguendoli fra partecipanti, non partecipanti o "in forse". Se dovesse iscriversi qualche persona a voi sgradita, potete rimuoverla o addirittura bloccarla, impedendole di iscriversi nuovamente.
Nessun social network offre le stesse feature di Facebook.

Come utilizzare Facebook in maniera ludica
E’ semplice: create un bel profilo allettante, indicando TUTTO quello che vi riguarda ivi comprese quanti orgasmi avete in 10 minuti; iniziate a stringere friendship con gli amici che già avete in altri social network e subito dopo con tutti quelli che hanno interessi simili, iniziate a mandare "poke", gift, vampires, zombies ed ogni genere di spam-applicazion esistente su Facebook. In poco tempo avrete un profilo inguardabile, molto simile ai peggiori MySpace, e vi troverete ad aver a che fare sempre con le stesse persone. Vantaggio di tutto ciò? Nessuno, IMHO. Divertimento? Mah… forse… ma se voglio divertirmi, vado al cinema o in un locale con dei veri amici… 😉

Come utilizzare Facebook in maniera produttiva
E’ sicuramente più "difficile" perchè richiede un maggior controllo, ma alla fine vi permetterà di usare Facebook davvero come "IL social network definitivo".

  1. create un profilo essenziale: metteteci i dati strettamente necessari e/o utili (e se ci tenete alla privacy, restringete o omettete indirizzo di casa e numeri di telefono). Evitate di mettere interessi o hobby (prima o poi verrete "profilati" e usati come bersaglio per pubblicità contestuale), così terrete lontane le persone che cercano interessi simili
  2. installate SOLO applicazioni essenziali: questo penso sia uno dei punti di maggior importanza; appena il vostro contatto inizia a diffondersi, verrete inondati di inviti a provare le applicazioni più disparate. Ignorateli senza pietà, chi ve li ha mandati non se la prenderà (anche perchè non saprà mai se l’avete ignorato… ed in fondo se ne fregherà senza problemi). Io vi consiglio di installare un’applicazione che mostri i social network a cui siete iscritti, un feed reader che mostri i post del vostro blog
  3. aggiungete amici in maniera intelligente: anche questo punto è fondamentale; evitate di aggiungere amici a caso, ma fatelo pensando al perchè lo state facendo. Se aggiungere una persona che si conosce realmente è semplice, non dovrebbe esserlo altrettanto aggiungere un perfetto sconosciuto. Personalmente aggiungo solo persone che conosco o realmente o virtualmente (perchè magari ne leggo il blog, o li seguo su Twitter) o persone che fanno parte insieme a me di qualche gruppo. Più raramente aggiungo sconosciuti, ma lo faccio solo se il loro profilo è "interessante" (e per "interessante" non intendo pieno di schifezze, ovviamente) e se penso di poterne aver modo in futuro (contatto professionale). Date anche un’occhiata agli amici dei vostri amici, potreste trovare persone che conoscete e vorreste aggiungere ma di cui ignoravate la presenza su Facebook. Se usate LinkedIn, rafforzate il vostro social network professionale aggiungendo i contatti che avete su Facebook
  4. iscrivetevi a pochi gruppi interessanti: è perfettamente inutile iscriversi a centinaia di gruppi, dal momento che non li seguirete mai. Allo stesso modo, rifiutate inviti ad iscrivervi a gruppi "improbabili", come quello che propaganda una presunta "chiusura di Facebook se non si raggiunge un numero x di membri " o come quello del milione di persone che odiano Bush… io pure lo odio, ma.. chissenefrega di far parte di un gruppo del genere! I gruppi vi permettono di discutere ed interagire, e possono diventare un ottimo strumento di aggregazione.
  5. rispondete sempre agli inviti per eventi: se ricevete un invito ad un evento, fate in modo di rispondere in ogni caso. Chi lo organizza potrà contare su dati di partecipazione sempre aggiornati e precisi
  6. controllate giornalmente la vostra "home": la vostra home è l’aggregatore della vostra vita in Facebook, e vi mostra quello che sta succedendo intorno a voi; nuovi post, nuovi amici, eventi, gruppi, applicazioni… tutto confluisce nella vostra home. Se non avete una startpage particolare nel vostro browser, usate la vostra home come startpage. Guardarla qualche volta al giorno è sufficiente, restarci tutto il giorno premendo F5 ogni 10 minuti è assolutamente inutile.

Quelli sopra sono solo dei semplici consigli dettati dalla mia esperienza (relativamente breve) con Facebook, ma che mi ha permesso di conoscere virtualmente tante (davvero TANTE) persone e di riuscire a vederne molte di queste alla cena di mercoledì (che infatti NON vedrà partecipare solo blogger, ma anche CEO di diverse società, giornalisti, esperti di marketing ecc). Inutile dirvi che se non avessi usato anche Facebook per organizzare tale evento, adesso forse non avrei la possibilità di fare una cena di questo tipo con 80 persone, che sono sicuro permetterà a me ed ai partecipanti di "espandere ulteriormente" il loro network personale e professionale, con persone conosciute de visu e non solo dietro ad uno schermo.. 😉