Sep 272008
 

In un commento ad un mio precedente post sull’iPhone Marco mi chiede di fare una lista delle applicazioni che ho installato, con relativa recensione.
Mmm… c’avevo già pensato, ma… aspettavo uno stimolo a farlo… e quindi, eccola qui.

Premessa: il mio iPhone NON è jailbreakato, semplicemente perchè non ne sento la necessità al momento. Inoltre, sono abbastanza “parco” nell’installare applicazioni, perchè cerco di tenere su solo quelle che uso o che potrebbero servirmi in qualche modo… 🙂
Ve le propongo nell’ordine che hanno sul mio iPhone (e quindi di “importanza” per me, dal momento che nella prima pagina personalizzata ho quelle che uso spesso, mentre nella seconda quelle che uso di meno).
Clicando sul logo, andrete direttamente alla scheda del software sull’AppStore.

Tumblrette (1.59 €): un client per Tumblr molto interessante e ben fatto, permette di utilizzare tutte le funzioni normalmente accessibili dall’interfaccia Web. Supporta inoltre i gruppi, la possibilità di impostare la privacy dei propri post ed un browser interno per visualizzare immediatamente la dashoboard di Tumblr senza dover aprire Safari Mobile. In presenza di una connessione wireless/3G, Tumblrette da il meglio di se, ovviamente, e vi permette di postare velocemente foto, pensieri e quant’altro vi venga in mente.

XpenseIt (3.99 €): se avete necessità di tener traccia delle vostre spese, iXpenseit è il software che fa per voi. Semplice da utilizzare, vi permette di esportare i vostri dati in diversi formati ed inviarli via mail. Inoltre, ha una bella funzione di reportistica con vari tipi di grafici, e vi permette anche di immagazzinare le foto delle vostre ricevute/scontrini, in modo da avere un’immediato feedback visivo della spesa effettuata.

Noteskinery+ (10.49 €): se portate sempre con voi un Moleskine per prendere appunti ma volete fare a meno del suo peso, potete provare Noteskinery+. Quest’applicazione vi permette di prendere note di testo, raggrupparle in cartelle, assegnare icone personalizzate e sopratutto inserire nelle note anche immagini o appunti vocali. E’ questa la differenza principale rispetto alla versione meno costosa (Noteskinery, 3.99 €), che manca appunto di questa possibilità. Il costo non è affatto basso (rispetto a quello medio delle altre applicazioni per iPhone), ma… ne vale la pena (ed un Moleskine costa più o meno quella somma).

Air Sharing (5.49 €): quest’applicazione è una delle più utili che ci siano in giro (e che ho avuto la fortuna di avere a costo zero, dal momento che per due settimane dal lancio è stata gratuita); Air Sharing vi permette di trasferire file in modo wireless (utilizzando la connessione WIFI) sul vostro iPhone, tramite WebDav. Dispone di un visualizzatore interno che supporta molti formati di file (compresi quelli di Microsoft Office) di ogni tipo (audio, video, testi ecc). Davvero utile.

PixUp (gratuita): una semplice applicazione per l’upload delle vostre immagini su vari servizi online (al momento sono supportati Facebook, Flickr e Picasa Web). Vi permette di scattare foto direttamente dalla sua interfaccia o di scegliere il file da caricare direttamente dal Camera Roll dell’iPhone. Ad ogni immagine è possibile assegnare titolo, tag e se avete attivo il GPS interno dell’iPhone, anche di geolocalizzarla.

IM+ (gratuita): un pratico instant messenger multiprotocollo (supporta AIM, Windows Live, Yahoo, ICQ, Jabber, Google Talk e MySpace IM) che vi permette di restare in contatto con i vostri amici anche quando siete in giro e non avete un PC con voi. Interfaccia semplice da utilizzare ed applicazione facile da configurare. Unico svantaggio (comune a tutte le applicazioni per iPhone, del resto) è quella di dover essere sempre in primo piano per funzionare.

AroundMe (1.59 €): un’applicazione semplicemente fantastica: utilizzando il GPS interno dell’iPhone, vi permette di trovare rapidamente una serie di servizi “intorno a voi”; alberghi, bar, banche, ristoranti, supermercati… saprete in tempo reale quanto distano da voi, con una scheda dettagliata dotata di indirizzi e numeri di telefono (presi dalla Pagine Gialle). Inoltre, vi mostra una mappa con la vostra posizione attuale ed il percorso da fare per raggiungere il punto di vostro interesse. Eccezionale.

Twittelator Pro (3.99 €): un ottimo client per Twitter, ricco di funzioni aggiuntive non presenti in client più “blasonati” e conosciuti, come varie skin, funzioni di ricerca, gruppi personalizzabili, followers preferiti ecc.. Ne ho provati diversi, ma Twittelator Pro è secondo me il migliore. Dispone di una versione gratuita con meno feature (Twittelator).

iDicto (0.79 €): un semplice ma funzionale registratore vocale, che vi permette di registrare note o reminder, che potrete successivamente personalizzare con tag, icone. Supporta la sincronizzazione WIFI, il raggruppamento e potete utilizzarlo tranquillamente anche con il microfono incorporato nelle cuffie dell’iPhone (per una maggior privacy).

Brain Challenge (7.99 €): normalmente non uso l’iPhone per giocare, ma… questo è uno dei pochi giochi che ho installato (e l’unico su cui abbia deciso di investire una somma “grossa” per un’applicazione iPhone). Brain Challenge è “L’allena-mente”, un insieme di esercizi e sfide per allenare riflessi, attenzione e migliorare le vostre capacità mentali. Ha una giocabilità lunghissima, un’ottima grafica, vi presenta sempre nuove sfide, dispone di una modalità allenamento e di una anti-stress, vi presenta grafici dei vostri progressi… insomma, davvero un gioco molto valido e divertente. E credetemi: quando fate lunghi viaggi è una manna dal cielo.

Quelli che vi ho presentato sono i software della “prima pagina”, quelli che uso spesso e di cui sentirei la mancanza se non ci fossero. Seguono ora quelli meno importanti ma spesso altrettanto utili.

Facebook (gratuita): è l’applicazione ufficile di Facebook, che vi permette di utilizzare il noto social network senza doverlo fare dal web. Potete effettuare tutte le operazioni che svolgete normalmente (scrivere sul wall, vedere i profili dei vostri amici, le loro foto, caricare le vostre foto, chattare con la Facebook chat ecc). Ovviamente non potrete compiere operazioni “complesse” come la modifica dei box e delle applicazioni sul vostro profilo.

LinkedIn (gratuita): applicazione ufficiale di LinkedIn, vi permette di utilizzare le funzioni “base” di LinkedIn direttamente dal vostro iPhone, come la gestione delle connessioni, del vostro status, effettuare ricerche. Rispetto all’interfaccia web è MOLTO limitata e presenta alcuni bug, ma… se non avete grosse esigenze e non vi va di navigare sul sito via Safari, è un’alternativa veloce da utilizzare.

WordPress (gratuita): applicazione ufficile del team WordPress per creare e modificare contenuti del vostro blog WordPress. Supporta blog multipli e permette di scrivere, editare post, aggiungere categorie e tags e salvare post in bozza. L’interfaccia è semplice e funzionale, ed è un’ottima alternativa alla pubblicazione via e-mail. Inoltre, potete scrivere un post in bozza e salvarlo in locale, per poi inviarlo solo quando l’avrete completato.

Shazam (gratuita): state ascoltando una canzone che non conoscete per radio, e vorreste sapere titolo/autore; prendete il vostro iPhone, avviate Shazam, gli fate ascoltare una decina di secondi di canzone, aspettate che la invii al server per il riconoscimento ed in pochi secondi avrete indietro titolo della canzone, autore, album ed un collegamento all’iTunes Music Store qualora vogliate acquistarla. Sembra una magia (ed ho stupito diverse persone, in questo modo) ma funziona fantasticamente bene.

Shopping List (0.79 €): un programma veloce ed immediato per gestire la “lista della spesa” che tutti facciamo quando dobbiamo andare al supermercato. Certamente anche una nota utilizzando l’applicazione inclusa nell’iPhone poteva andare bene, ma non avreste avuto la possibilità di memorizzare i prodotti che utilizzate di più (con le relative quantità), di “spuntarli” una volta comprati e la bellissima carta quadrettata stropicciata su cui appaiono le note. Un’applicazione simpatica ma non fondamentale.

Seismometer (0.79 €): una simpatica applicazione che usa l’accellerometro dell’iPhone come se fosse un sismometro, tracciando sul classico rullo ogni minimo (ed impercettibile) movimento. E’ così sensibile che, poggiata sul vostro cuore, è capace di tracciarne i battiti. Nota: attualmente l’applicazione costra 0.79 €, ma quando è stata lanciata era gratuita (ed infatti non l’ho pagata). Sinceramente non vi consiglierei di spendere questi soldi, dal momento che è utile solo a stupire gli amici

Converter (0.79  €): quest’applicazione fa esattamente quello che vi suggerisce il nome: converte. Qualsiasi cosa. Pesi, misure, lunghezze, temperature, area, tempo, energia… da un sistema metrico ad un’altro, ma anche all’interno dello stesso sistema. Semplicissima da utilizzare, è una piccola spesa che vale la pena fare (quante volte vi sarete chiesti a quanti km/h equivalgono date miglia/ora?)

MyFootball (1.59 €): se siete appassionati di calcio (ma anche se vi piace solo esserne informati) My Football è l’applicazione che fa per voi; vi offre accesso immediato a partite, classifiche, statistiche di moltissimi campionati nazionali (a livello mondiale), così come delle varie coppe. L’interfaccia è semplice da utilizzare, la disposizione è chiara. Peccato non faccia caching dei dati, cosa che comporta il doverli scaricare nuovamente ad ogni consultazione.

Stanza (gratuita): un’ottimo ebook reader che supporta diversi formati di lettura e che vi offre l’accesso ad un’immensa libreria online gratuita (quella di Lexcycle), oltre che alla possibilità di convertire nel formato proprietario di Stanza diversi altri formati. Supporta inoltre la sincronizzazione dei vostri libri con l’applicazione Desktop (disponibile sia per PC che per Mac). Se vi piace leggere in mobilità… Stanza è un must-have.

eBay Sempre (gratuita): applicazione ufficiale di eBay, vi permette di avere eBay sempre a portata di mano e di gestire le vostre aste senza problemi, vedendo le varie aste, facendo offerte, controllando gli oggetti che state vendendo o avete venduto ecc. L’interfaccia è semplice da utilizzare e vi permetterà di non dover perdere l’asta che state seguendo da settimane semplicemente perchè vi trovate fuori casa e lontani da un pc.

Labyrinth Lite (gratuita): un gioco fantastico (benchè questa sia la versione gratuita con 10 livelli, ne esiste una a pagamento con più di 500 livelli (Labyrinth, 5.49 €). Il gioco è semplice: dovrete far muovere la biglia all’interno di un labirinto, evitando di farla cadere nelle buche presenti sul percorso… tutto questo inclinando l’iPhone nelle varie direzioni. Gli effetti sonori sono fantastici e la sensazione di realismo è davvero molto forte. Se vi piace il genere, potete tranquillamente considerare l’acquisto della versione completa.

Termina qui questa piccola cavalcata sulle applicazioni che sono installate in questo momento sul mio iPhone, anche se ogni giorno ne vengono rilasciate di nuove (o aggiornate quelle esistenti). Se ne avete altre da suggerire, fatelo pure nei commenti (magari scrivendo solo il nome esatto SENZA link all’AppStore, per non incappare nella moderazione del commento).

Sep 082008
 

Mi si passi il termine “medico” di sindrome (è volutamente esagerato) ma… è per rendere bene l’idea di quello che significa possedere un iPhone e del perchè l’abbia scelto (e ne sono immensamente felice) rispetto al Nokia E71 (diverse persone mi hanno chiesto appunto il perchè di tale scelta).

Ho iniziato a pensare al termine “sindrome” un paio di giorni fa, in una circostanza precisa: ero con un amico in attesa di un terzo amico, che tardava ad arrivare. Allora lui prende dalla tasca il suo BlackBerry Pearl, scorre la rubrica con il “mouse” centrale, sceglie il numero e lo chiama.
Io, al suo fianco, ho assistito all’intero processo e… vi giuro… ho pensato: “Cavoli che interfaccia preistorica!”.

E lì ho realizzato che, dopo aver usato un iPhone per due settimane, probabilmente non sarei più riuscito ad usare un “vecchio” cellulare (usare si legga come: possedere ed usare un normale cellulare come telefono unico, non certamente come impossibilità globale): utilizzando un iPhone si perde il concetto di “menù testuale”, di sfogliare diversi sottomenù per accedere alle varie funzioni del telefono, di uno schermo “microscopico” ecc.
Possedere ed usare un iPhone cambia davvero il proprio modo di concepire il telefono (ed è una cosa che NON si verifica con gli smartphone Windows Mobile, ancora molto legati ad una “vecchia” logica cellulare: l’iPhone è totalmente diverso.

Se non avete mai usato un iPhone probabilmente avrete difficoltà a capire realmente quello che sto dicendo (e sarete liberi di pensare stia esagerando), ma… provatelo… e vedrete che difficilmente riuscirete a tornare indietro.
Non riuscirei più a stare senza una rubrica contatti “ricca” come quella dell’iPhone (non che quella dei Nokia fosse male, tutt’altro… ma quella dell’iPhone è ad un altro livello), non riuscirei più ad utilizzare un browser mobile diverso dal Safari Mobile dell’iPhone, ho “fatto fuori” il Moleskine cartaceo che avevo (e che occupava tanto spazio nel marsupio) sostituendolo con Moleskinery+ (che mi permette di inserire nelle note anche istantanee o appunti vocali).

Aggiungo: il software per la correzione predittiva dei testi di cui dicevo peste e corna subito dopo l’acquisto, ha imparato il mio modo di scrivere… ed ora è più un’utilità che un fastidio (mi corregge errori di battitura a volte “intenzionali”, proprio per farmi correggere ed evitare di dover scrivere altre lettere).

Concludendo: avere un iPhone non espone il proprietario a nessuna “sindrome” reale, sia chiaro… ma provatelo per uno o due giorni… e poi mi saprete dire… 🙂

Aug 292008
 

Da un paio di giorni sono un felice (ebbene sì, felice) possessore di un iPhone 3G da 16 GB.
Non ho ancora avuto modo di “testarlo in profondità”, ma… posso dire senza problemi di averci smanettato un bel po’ ed essermi fatto la mia idea al riguardo.

ATTENZIONE: quelle che sto per riportare sono MIE considerazioni, basate sul MIO uso e sulle MIE abitudine; questo significa che potrebbero non essere valide per tutti.

Innanzitutto: l’iPhone non è un telefono cellulare. Ha ragione Suz (anche se lui non l’ha mai utilizzato come telefono), definirlo cellulare è riduttivo, ma… personalmente lo uso sopratutto per telefonare, e fa egregiamente il suo dovere.

DIMENSIONI e FEELING: l’iPhone è sottile. Lo mettete tranquillamente in una tasca della camicia ed è invisibile. Non è pesantissimo ma neanche una piuma, non rischiate di perderlo e non accorgervene. Si tiene bene in mano, ed è perfettamente utilizzabile in molte funzioni con una mano sola. Dopo averlo “sporcato” per bene con le ditate, non vi accorgerete più di quanto sia lucido e… si, vi conviene tenere a portata di mano la pezzuola in dotazione per pulire il display, ogni tanto.

DISPLAY: ottimo (ma questo si sapeva già, no?). Sensibile al tocco (anzi, al multitocco), risponde velocemente ai comandi ed utilizzarlo è un piacere.

AUDIO: ottimo. Anche tenendolo ad un volume intermedio (io non riesco a tenerlo al massimo del volume) l’audio è perfetto, pulito e chiaro. Non ho ancora testato il vivavoce, ma… dal momento che la musica viene riprodotta discretamente, non dubito che anche l’audio di una telefonata sia più che buono. Mi sembra un po’ basso il volume delle suonerie, ma forse è solo perchè sono abituato a quelle spaccatimpani dei Nokia.

TASTIERA (VIRTUALE): all’inizio è scomoda… decisamente. Dopo qualche ora inizia ad essere accettabile… e dopo un giorno è utilizzabile. Non è eccezionale. Ma ODIO profondamente il sistema di correzione predittivo… è una maledizione assoluta. Spero lo migliorino (o diano la possibilità di disattivarlo) perchè è davvero fastidioso.

INTERFACCIA UTENTE: è la vera goduria dell’iPhone (nonchè la “cosa” che lo rende fondamentalmente diverso da qualunque altro tipo di smartphone esistente). C’hanno provato altri a simularla (tipo l’HTC Touch, basato su Windows Mobile) ma… non è minimamente paragonabile a nulla di esistente. L’interfaccia utente non è mai invasiva, anzi…

SOFTWARE ed APP STORE: sull’App Store di Apple ci sono centinaia di applicazioni e… quelle realmente utili e/o indispensabili sono davvero poche. Moltissime sono le cazzate, moltissimi i giochi (che non installerò mai, dal momento che non ho mai avviato neanche quelli presenti sul mio Nokia). Installare software sull’iPhone è semplicissimo, disinstallarlo ancora di più (anche se ho dovuto cercare in giro come fare… lo ammetto, non sono uno di quelli che RTFM).

INTERNET e MAIL: Safari Mobile è un ottimo browser, per quanto riguarda il rendering delle pagine web. NON mi fa rimpiangere in alcun modo quello dei Nokia ed è miliardi di anni luce distante da quella schifezza immonda che è Internet Explorer per Windows Mobile. L’applicazione per la posta elettronica è funzionale, ho configurato l’accesso alla mia Gmail solo inserendo user e password ed intelligentemente ha preferito l’accesso IMAP (come l’avrei impostata io manualmente, del resto) rispetto a quello POP3 (che uso per fare il backup della posta in locale). NON ho necessità di avere la posta push ma solo di consultarla quando sono fuori… ed è perfetta per farlo. Buona anche l’interfaccia per iPhone di Gmail, thanks Google.
In più, da diverso tempo questo blog è ottimizzato per l’iPhone grazie ad un plugin per WordPress (WPTouch).

MULTIMEDIALITA’: come lettore audio è ottimo (come tutti gli iPod, del resto) e non ho intenzione di usarlo come lettore video, quindi… per me è perfetto così. Volendolo utilizzare anche per i video, dovete aver cura di ricodificarli, non pensate di vederci Lost in DivX…

FOTOCAMERA: poteva anche non esserci, non ne avrei sentito la mancanza, dal momento che non la userò mai per postarci qualcosa su Flickr. Per me la fotografia è una cosa “seria”, la fotocamera dell’iPhone va bene per scattare le foto agli amici ed utilizzarle per personalizzare la loro scheda contatto.

ITUNES: se non volete utilizzare le versioni mobile dell’iTunes Store o dell’App Store, dovete utilizzare iTunes (che, oltretutto, vi serve per tenere aggiornata la musica, i video ed i contatti dell’iPhone). Nulla da dire, funziona bene e mi ha sincronizzato perfettamente i contatti di Outlook (e cavoli, mi ero scordato che avevo Outlook sincronizzato con Plaxo, ed ora mi trovo con oltre 1100 contatti sull’iPhone… )

BATTERIA: mmm… la batteria… La durata NON è eccezionale (dove per “eccezionale” intendo due o tre giorni senza caricarlo). Ma… se come me NON avete il WIFI sempre acceso (inutile, avendo al lavoro ed a casa sempre un pc connesso ad Internet) e NON avete necessità della posta push (stesso motivo di prima) la durata è più che accettabile. Smanettandoci parecchio ed utilizzando la connessione UMTS per un po’ di video su YouTube, leggere la posta, farlo vedere ai colleghi ed installare qualcosa dall’App Store, mi è durato senza problemi tutto un giorno. Quindi.. per il mio uso va bene così.

Giudizio di Giovy: probabilmente ho saltato diverse cose, ma… il mio scopo non era una recensione esaustiva, quanto darvi qualche impressione da utilizzatore. L’iPhone è un bell’oggetto, indubbiamente… ed a seconda delle cose che volete farci, può andare più o meno bene. NON lo vedo adatto ad un utilizzo Business (come del resto non ce lo vede Gigi, che l’ha testato approfonditamente in questo campo) ma per alcuni tipi di utilizzatori Consumer (fra cui il sottoscritto) è perfetto. Se volete utilizzarlo per ricevere la posta push o essere sempre connessi… comprate un BlackBerry, perchè con l’iPhone ci farete mezza giornata, ad andarvi bene. Le politiche commerciali dei gestori italiani sono indecenti (ed il prezzo IMHO è troppo alto in maniera assoluta, ma è “giusto” se comparato a quelli di prodotti con feature simili) e l’ho comprato solo perchè Vodafone mi ha dato la possibilità di spalmare una bella fetta del costo in bolletta, altrimenti non avrei mai tirato fuori di tasca oltre 500 euro in un colpo solo.

Plus: a vantaggio mio (come memorandum) e dei futuri utenti di iPhone 3G in Italia, ho creato una pagina FAQ apposita, perchè non ne ho trovate in giro sull’iPhone 3G in Italia e le informazioni che mi servivano me le sono dovute andare a cercare in forum e post su vari blog. Se volete contribuire, mandatemi domande (e relative risposte, of course) via mail o nei commenti. NON ho aperto i commenti in quella pagina perchè sono sicuro si trasformerebbe in breve tempo in una chat.

Aug 262008
 

E’ giunta l’ora di compiere una scelta, e mi sto arrovellando il cervello facendo tutti i confronti del caso da alcuni giorni, senza giungere ad una scelta definitiva.
Dopo ben due anni di onorato servizio (e MAI un cellulare mi è durato così tanto), il mio Nokia E60 inizia a dare segni di stanchezza, e chiede di essere mandato in pensione con tutti gli onori del caso. Ok, pensione accordata, ma… al suo posto cosa prendo?

La mia scelta al momento pare orientata fra due modelli ben definiti, concettualmente diversi ma per molti versi simili (almeno in quanto a funzioni): il Nokia E71 e l’iPhone 3G.

Il Nokia E71 è un cellulare della serie E, quella rivolta all’utenza Business (come lo è, del resto, il mio E60).
E’ molto diverso dall’iPhone per quanto riguarda interfaccia (il Nokia E71 ha una tastiera QWERTY, l’iPhone ha un interfaccia touch unica nel suo genere), il sistema operativo, il funzionamento… insomma, sono due prodotti totalmente diversi.
Da una parte il Nokia mi piace perchè è semplice, “spartano” e professionale (come piace a me), ha un sistema operativo ben rodato (Symbian S60 3.2) e con una vasta disponibilità di applicazioni, è robusto (ha la scocca in acciaio) e con una bella linea. Dall’altra parte c’è l’iPhone 3G, che ha il suo fascino geek da oggetto ultra-tecnologico, ormai può contare anche lui su una grossa disponibilità di applicazioni presenti sull’AppStore, ha un design e doti multimediali eccezionali ma ha anche tanti limiti (che il caro Arcadi ha ben riassunto in questo post). Sull’iPhone potrei anche metterci la musica che attualmente ho sul mio iPod nano… però…

Se siete possessori di uno dei due oggetti (o magari tutti e due, anche se l’unico pazzo che conosco potrebbe essere Enrico), datemi una mano a scegliere. NON mi servono informazioni tecniche (quelle le ho tutte) quanto un parere sulle diverse funzionalità e peculiarità (mi serve principalmente per posta elettronica, un po’ di navigazione web… e per telefonare, ovviamente).

AGGIORNAMENTO: quando ormai sembravo indirizzato verso il Nokia, alla fine ho preso l’iPhone. Una scelta “difficile”, ma… il fascino tecnologico dello smartphone targato Apple è stato più forte dell’affidabilità Nokia (che ben conosco, del resto). Forse proprio il fatto di voler scoprire qualcosa di nuovo è stato determinante, perchè il Symbian S60 Terza Edizione lo conosco già e… dovevo andare oltre… 😛
Inoltre, Vodafone mi dà la possibilità di pagarne una parte (relativamente piccola) subito, ed il resto spalmarlo in bolletta a 9 euro al mese… quindi… 😛