Apr 032008
 

Qualche giorno fa ho aggiornato questo blog a WP 2.5… tutto perfetto, tutto ok… nuove funzioni, nuovi colori, nuovo layout dell’admin.
Una delle cose che mi ha lasciato perplesso, però, è stato il vedere che il layout era fisso ed occupava solo una parte del pannello di controllo (a 1280×1024 circa 3/4 dello schermo). Chiedo una verifica a Monica e la sua conferma è ancora più "drammatica", perchè alla sua risoluzione (1920 pixel in orizzontale) viene occupato solo metà schermo). E vedere il mio pannello di scrittura come quello sotto non mi piaceva molto:

Clicca sull’immagine per ingrandirla

wpbigwidth01.jpg

Ora… se io ho a disposizione uno schermo grande… perchè non sfruttarlo per intero?
Fortuna che qualcuno prima di me deve aver pensato la stessa cosa, ed ha creato Admin Big Width, un plugin per WordPress che rende fluido il layout del pannello di amministrazione, permettendone l’espansione al 100% in larghezza.

wpbigwidth02.jpg

Molto meglio, no? 😉
Ovviamente la modifica NON si applica solo al pannello di scrittura, ma si riflette fortunatamente su tutte le pagine del pannello di amministrazione di WordPress, risultando particolamente efficace nelle pagine che mostrano molte informazioni, come quella per la gestione dei commenti o dei posti:

wpbigwidth03.jpg

Sono sicuro che Monica ed il suo maxischermo apprezzeranno… e non solo loro… 😛

Un grazie a Xorax (l’autore del plugin) per averlo creato! 🙂

Apr 022008
 

clipperz_logo.pngEra quasi un’anno fa che vi parlavo per la prima volta di Clipperz, il password manager online tutto italiano creato da Giulio Cesare Solaroli (che poi ebbi il piacere di conoscere personalmente al RomagnaCamp) e Marco Barulli.

Già da allora, avendone compreso bene il meccanismo, diedi piena fiducia alla "zero-knowledge web application" che è Clipperz… e che al momento custodisce in tutta sicurezza tutte le mie password… e cercai di fugare i dubbi degli scettici circa la sicurezza e la privacy offerta da una soluzione trasparente come Clipperz (che, lo ricordo, offre la possibilità di scaricarsi il codice sorgente per poterselo analizzare e verificarne la totale "pulizia" da backdooor o falle.

Ma… capisco anche che in alcuni contesti sia plausibile il non voler affidare a servizi esterni di terze parti la sicurezza delle proprie password… e come lo capisco io, l’hanno capito anche in Clipperz ed hanno creato quindi…

Clipperz Community Edition, ovvero la possibilità di ospitare un servizio totalmente identico a Clipperz su un proprio server! Clipperz CE è rilasciato sotto licenza AGPL e richiede un server PHP5 + MySQL per poter girare. In questo modo, quindi, avrete la sicurezza totale offerta da Clipperz più la sicurezza che i vostri dati sono su vostri server, con le vostre policy di sicurezza e backup.
Potete scaricare la web application da installare sul vostro server nell’apposita pagina su Google Code SourceForge.

Credere nell’Open Source è importante… ma il team di Clipperz si è spinto oltre… e devo rendergliene merito e porgergli i miei complimenti per quello che hanno fatto e stanno facendo. Ovviamente… se vi dovesse capitare di voler donare qualcosa in segno di riconoscenza… 😛

Purtroppo il server che uso per i miei test è solo PHP4 e quindi non posso giocarci un po’, ma… personalmente continuerò a tenere i miei dati al sicuro sui server di Clipperz. 😉

Apr 012008
 

Eh no… tranquilli… non è il solito pesce d’aprile di Google, che invece ne ha propinati due tre, ovvero Project Virgle (colonizzare Marte), gDay (la possibilità di fare ricerche nel futuro, su pagine che dovranno ancora essere create e notizie che dovranno ancora essere scritte) e Gmail Custom Time (la possibilità di inviare email che appaiono "mandate nel passato" nella casella Gmail del ricevente).

googledocs_logo.gifLa VERA novità di oggi è Google Docs Offline, ovvero la possibilità di lavorare in mancanza di una connessione web sui propri documenti di testo presenti su Google Docs (attenzione: vale al momento SOLO per i documenti di testo e non per fogli di calcolo e presentazioni).

Utilizzando Google Gears (che ha già portato la possibilità di avere i propri feed di Google Reader offline) i propri documenti verranno automaticamente "memorizzati" in modalità offline (sul database SQLite di Google Gears) e voi potrete lavorarci anche quando siete lontani dal web; appena verrà rilevata una connessione Internet, i vostri documenti offline verranno sincronizzati con la copia online presente su Google Docs.

Questa feature non è ancora disponibile per tutti, ma verrà distribuita gradualmente nelle prossime settimane.

Per il momento… godetevi il video di presentazione di questa nuova, straordinaria feature (che potrebbe essere la fine dei word processor offline come Microsoft Word o OpenOffice Writer).